Scatola Norton digitale per tornietto

[brunart]

Dato che sono sempre stato pigro mi scocciava che ogni volta che dovevo filettare o fare passate di finitura di smanettare o cambiare gli ingranaggi e mi sono ricordato che un mio e nostro amico del forum (massimoimoletti), oltre ad essere un grande aeromodellista è anche un appassionato di elettronica e di automazione (ma lui a differenza mia ha una grande preparazione tecnica in questo campo sia perchè la ha studiata e sia perchè ci lavora) si è messo a creare una scatola Norton digitale per il suo tornio.
Qualche tempo fa sono stato a casa sua (mi ha fatto vedere cose fantastiche) e ho visto che il suo sistema funzionava alla grande sul suo tornio, ed allora gli ho chiesto se poteva fare pure per me una scheda di controllo, poi mi ha fatto l'elenco di cosa comprare e col suo aiuto (telefonico, gli ho spappolato i co...ni migliaia di volte ) ho assemblato il tutto nel mio tornio, un vecchio Ceriani David 203.
Non chiedetemi nulla sull'elettronica e sul soft di controllo perchè non ne capisco, mentre Massimo può rispondervi.

ho montato un encoder sotto l'asse del mandrino con cinghia dentata e relative pulegge in alluminio (tornite all'interno per adattarle) con rapporto 1:1.
L'encoder è fissato al tornio con una piastra imbullonata ad un foro già presente (così non ho fatto modifiche sul tornio) e posso ruotarla per circa 30 gradi in su o in giù per regolare la tensione sulla cinghia.







ho montato dal lato della contropunta una piastra in alluminio da 10mm fresata per accogliere il motore per azionare la vite madre con cinghia dentata e pulegge con rapporto 2:1.
la piastra l'ho fermata al tornio con un unico foro filettato e con un bullone m10, il foro sulla piastra l'ho fresato di 5mm per lato per tendere la cinghia .
il motore l'ho protetto dai trucioli con una scatola in alluminio
La manovella della vite madre l'ho lasciata perchè si può azionare a motore spento senza danneggiare il motore.








in una scatola sopra l'inverter è montato l'alimentatore ed il driver del motore





La scheda di controllo, i pulsanti e il display sono dentro una scatoletta che mi ha fatto Massimo con la sua cnc ed è staffata sul tornio con un tondino d'acciaio ed è parzialmente ruotabile

[brunart]

Quando accendo il Norton digitale sul display compare per pochi secondi un messaggio con la versione del firmware e la data, dopo è operativo
ci sono 2 funzioni: regolazione della velocità di avanzamento della vite madre in funzione del n. di giri del mandrino e filettatura.
a sua volta ogni regolazione può essere azionata manualmente o automaticamente.
in tutte e due le funzioni posso andare avanti o indietro

velocità di avanzamento manuale:
posso regolare la velocità di passata da 0,02 mm a 0,20 mm a giro del mandrino



velocità di avanzamento automatica:
oltre alla regolazione di avanzamento posso decidere la distanza da tornire da 1mm a 250mm




Filettatura manuale:
si può filettare sia in senso destrorso che sinistrorso
passo metrico:
0,25 0,30 0,35 0,40 0,45 0,50 0,60 0,70 0,75 0,80 1,00 1,25 1,50 1,75 2,00 2,50 3,00
passo in pollici (in tpi, filetti per pollice):
56 48 44 40 36 32 28 24 20 19 18 16 14 13 12 11 10
passi modulo:
0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0
già così fa più passi rispetto al seminorton del mio ceriani e in più fa le filettature sinistrorse

Filettatura automatica:
si può filettare sia in senso destrorso che sinistrorso
si seleziona il numero di filetti e si possono fare da 1 a 250 filetti (lunghezza della filettatura / distanza del filetto)
per esempio se devo fare 20 mm con una filettatura metrica da 0,5 faccio 20/0,5 e quindi imposto 40, invece se devo filettare con passo 1,5 faccio 20/1,5 e imposto 13

[pantagimo]

Veramente molto bello, soprattutto per le filettature sinistre!

Le foto nel primo post le hai cancellate oppure è un problema mio che non riesco a visualizzarle?

[brunart]

Originalmente inviato da pantagimo

Veramente molto bello, soprattutto per le filettature sinistre!

Le foto nel primo post le hai cancellate oppure è un problema mio che non riesco a visualizzarle?

Forse ho sbagliato qual cosa con le foto
quando rientro a casa li sistemo

[brunart]

ho reinserito le foto
speriamo che ora si vedino

Originalmente inviato da brunart

Dato che sono sempre stato pigro mi scocciava che ogni volta che dovevo filettare o fare passate di finitura di smanettare o cambiare gli ingranaggi e mi sono ricordato che un mio e nostro amico del forum (massimoimoletti), oltre ad essere un grande aeromodellista è anche un appassionato di elettronica e di automazione (ma lui a differenza mia ha una grande preparazione tecnica in questo campo sia perchè la ha studiata e sia perchè ci lavora) si è messo a creare una scatola Norton digitale per il suo tornio.
Qualche tempo fa sono stato a casa sua (mi ha fatto vedere cose fantastiche) e ho visto che il suo sistema funzionava alla grande sul suo tornio, ed allora gli ho chiesto se poteva fare pure per me una scheda di controllo, poi mi ha fatto l'elenco di cosa comprare e col suo aiuto (telefonico, gli ho spappolato i co...ni migliaia di volte ) ho assemblato il tutto nel mio tornio, un vecchio Ceriani David 203.
Non chiedetemi nulla sull'elettronica e sul soft di controllo perchè non ne capisco, mentre Massimo può rispondervi.

ho montato un encoder sotto l'asse del mandrino con cinghia dentata e relative pulegge in alluminio (tornite all'interno per adattarle) con rapporto 1:1.
L'encoder è fissato al tornio con una piastra imbullonata ad un foro già presente (così non ho fatto modifiche sul tornio) e posso ruotarla per circa 30 gradi in su o in giù per regolare la tensione sulla cinghia.







ho montato dal lato della contropunta una piastra in alluminio da 10mm fresata per accogliere il motore per azionare la vite madre con cinghia dentata e pulegge con rapporto 2:1.
la piastra l'ho fermata al tornio con un unico foro filettato e con un bullone m10, il foro sulla piastra l'ho fresato di 5mm per lato per tendere la cinghia .
il motore l'ho protetto dai trucioli con una scatola in alluminio
La manovella della vite madre l'ho lasciata perchè si può azionare a motore spento senza danneggiare il motore.








in una scatola sopra l'inverter è montato l'alimentatore ed il driver del motore





La scheda di controllo, i pulsanti e il display sono dentro una scatoletta che mi ha fatto Massimo con la sua cnc ed è staffata sul tornio con un tondino d'acciaio ed è parzialmente ruotabile

[pantagimo]

Complimenti veramente, ottimo lavoro, poi rileggendo meglio ho visto che puoi impostare la lunghezza da tornire! .....mi ero buttato subito sui video e mi pareva strano che dovessi stopparlo tu ad occhio...

Non riguarda direttamente questa modifica ma posso chiederti informazioni sull'introduzione dell'inverter?
Hai tenuto il motore originale? I Rapporti tra le pulegge come li hai scelti e che range di velocità ti permettono di avere con l'accoppiamaento che usi di più?
Sono molto interessato e lo sto valutando anche io.

p.s. povero! vecchio Ceriani non direi al massimo è del 2003, è un giovincello

[Badlucifer]

Direi geniale!!
Complimenti

[brunart]

Originalmente inviato da pantagimo

Complimenti veramente, ottimo lavoro, poi rileggendo meglio ho visto che puoi impostare la lunghezza da tornire! .....mi ero buttato subito sui video e mi pareva strano che dovessi stopparlo tu ad occhio...

Non riguarda direttamente questa modifica ma posso chiederti informazioni sull'introduzione dell'inverter?
Hai tenuto il motore originale? I Rapporti tra le pulegge come li hai scelti e che range di velocità ti permettono di avere con l'accoppiamaento che usi di più?
Sono molto interessato e lo sto valutando anche io.

p.s. povero! vecchio Ceriani non direi al massimo è del 2003, è un giovincello

No, il tornietto è degli anni 90, non è molto vecchio, ma neanche un bambino e ha lavorato parecchio, ma è in buone condizioni e conserva la sua proverbiale precisione.

L'inverter non si può usare con un motore monofase (normale rete elettrica di casa), ma necessita di un motore trifase, quindi oltre all'inverter si deve montare un motore trifase. L'inverter regola gli hertz della corrente mantenedo costante la coppia (almeno in teoria è così, in pratica perde una piccolissima percentuale di coppia, ma non te ne accorgi ), quindi il mio motore fa 1400 giri a 50 hertz, se lo regolo a 10 hertz farà 280 giri, se lo regolo a 30 hertz farà 840 giri, e così via.
Le puleggie non serve nè conviene sostituirle, anzi hai una vasta possibilità di giri (per esempio se metto le cinghia con la riduzione massima di 100 giri ho un range di giri tra 2 e 100, quindi posso filettare tranquillamente col motore).
Io di solito lo uso con la puleggia che mi da il n. di giri massimo a 1800giri (3V), perchè è una velocità buona per usare i nuovi utensili a placchette e dato che ho l'inverter non mi serve cambiare le cinghie se uso gli utensili in hss che funzionano a giri più bassi.

La Ceriani vende come accessorio un fantastico kit per trasformare il 203 in 203vario a circa 450 euro che si integra dentro il tornio con un inverter e un motore da 1 cavallo.
Da raccomandare a chi ha un Ceriani 203 recente.
Dato che il mio 203 è vecchio ho preferito farmi l'inverter da me perchè ho trovato a 40 euro un inverter toshiba usato da 1 cavallo e a gratis un trifase da 1 cavallo usato.
avendo le stesse misure esterne del motore trifase e del monofase originale ho fatto un trapianto, cioè del trifase ho usato solo il corpo e ho messo l'asse e i terminali del monofase (perchè l'originale ha un asse lungo e per non fare modifiche degli attacchi sul carter del tornio).
L'inverter l'ho messo in una scatola sopra il tornio montando un potenziometro esterno per la regolazione degli hertz e 2 fusibili nella alimentazione) e ho fatto i collegamenti senza toccare l'impianto elettrico originale, cosi posso riconvertilo agevolmente come era prima.
Ho collegato all'inverter gli interruttori dello sportello posteriore e della protezione mandrino per non perdere le misure di sicurezza.
Non mi prendete in giro per questa modifica perchè funziona perfettamente, anzi consiglio a chi deve prendere un tornio o lo deve restaurare di farla perchè ti semplifica la vita (immaginate un tondino grande dove cambia di molto la velocità tangenziale tra la periferia ed il centro e tu col potenziometro riduci la velocità man mano che ti sposti dal centro alla periferia e viceversa, senza smanettare sulle pulegge).

[fede.97]

Sto sistemando il mio BV20 e ho in programma le stesse modifiche che hai fatto tu sul Ceriani oltre ad un altro po' di cosette. Ottimo lavoro!

[pantagimo]

No, il tornietto è degli anni 90, non è molto vecchio, ma neanche un bambino e ha lavorato parecchio, ma è in buone condizioni e conserva la sua proverbiale precisione.

Scusa ho detto così perchè il Signor Ceriani mi disse che iniziarono in quell'anno ad implementare il quadro elettrico dietro la testa, probabilmente ho capito male.

Grazie dell'informazione sull'inverter.
Un'altra cosa, le ruote dentate le hai fatte tu oppure sono acquistate e poi modificate?

Ciao