Diario: elettronica economica per CNC - Pagina 6 - BaroneRosso.it

Rata · 02 ottobre 06, 17:44

Dunque, ho letto un po' in giro come funzionano i power supply ATX, non c'ho capito molto, ma quello che mi interessava sapere e' come dimensionare la resistenza di carico e perche' si usavano quei valori. In sostanza sui 5v alcuni psu necessitano di avere una corrente che varia da psu a psu e va da 1 a 5 amp, da qui la necessita' di avere un carico ovvero una resistenza saldata sopra. Il sito del barone riporta tale resistenza come 2,5ohm, ma non dice come mai, il perche' e' appunto perche' cosi' passano i 2amp necessari ad accendere il psu,ma in realta' dice anche che si possono provare altre resistenze , questo perche' puo' essere sufficiente una corrente inferiore e quindi wattaggi sulla resistenza inferiori. Infatti il carico si ciuccia un po' di watt dal totale disponibile quindi l'optimum sarebbe trovare la massima resistenza che fa accendere il psu (su molti siti stranieri riportano i soliti 10ohm 10watt, sarebbero quindi 0,5A ovvero 2,5W consumati). Il punto oscuro e che non ho trovato e' se c'e' una relazione tra il carico sui 5V e il massimo amperaggio ottenibile sui 12V (ovviamente considerando i 5v "occupati" con carichi modesti come nel mio caso le logiche dei driver e scheda di interfaccia). Spero di aver capito bene, che dite?

Rata · 03 ottobre 06, 07:17

Domandina: l'uscita dei 12v di un PSU ATX ha ripples (o ha ripples ma non eccessivi per un motore stepper)? Secondo voi sarebbe meglio metterci qualche condensatore di livellamento? Da quello che ho letto non lo fa nessuno, pero' mi pareva di aver capito che le uscite dei psu erano livellate, ma forse si citava solo i 5v. Graz!

fiser · 03 ottobre 06, 07:24

è già livellato ma appunto essendo switch puoi ritrovare in uscita la portante del pwm utilizzato per lo step down o up.
In pratoca hai una uscita moooolto rumorosa ma non è il solito ripple a 100 hz della rete.
Per limitare questo ripple occorrono filtri LC, infatti dentro l'ali ci sono molte bobine.

Rata · 04 ottobre 06, 07:16

Pensi quindi che sia comunque accettabile per i motori quella uscita cosi'? Se hai 5 secondi faresti uno schemino per quel circuito di protezione sui 12V dell'ali per il feedback dei motori?

Grazie!

Rata · 04 ottobre 06, 19:46

Fiser, sulla tua scheda di interfaccia confermi che ci sono 6 HCPL2531 e un solo 6N135? Presi online? Sempre dalla scheda di interfaccia, nello schematico con i componenti ci sono due resistenze senza valore in basso a destra all'altezza del morsetto step-dir asse A, deduco siano 3k3 anche loro, corretto? Grazie!

fiser · 05 ottobre 06, 22:51

partendo da filo + dell'ali.
Metti un bel diodone collegato con la parte non marcate verso l'ali e la parte marcata verso i motori.
Dopo il diodo colleghi un condensatore elettrolitico di .... diciamo 4.700 microfarad tra il filo positivo che hai dopo il diodo e il negativo dell'ali.
Il condensatore TASSATIVAMENTE deve avere una tensione lavoro pri o superiore ai 100 volt, pena lo scoppio.
Per lo schematoco componenti confermo i valori delle resistenze non contrassegnate e i componenti utilizzati.

Rata · 07 ottobre 06, 19:41

Piccoli aggiornamenti: ho sotto mano finalmente i mae22, solamente che hanno il pignone sull'asse, avete idea di come toglierlo?

La prossima settimana devo cercare l'alimentatore perche' quelli che ho gia' sono di poca potenza, domani provo anche a portaportese , non si sa mai

Spero comunque di andare sui 550W e 25-30A sui 12v, sicuramente all'inizio per 3 motori (parto con la fresa prima) dovrebbero bastare, poi si vedra'

Comunque ho intenzione di usare un carico resistivo sui 12 per simulare gli amp che mi servono e mi sto' procurando le resistenze: se tiene tutto a 18 amp per 1 ora continuativamente penso sia fatta..spero

Dovrei anche riuscire a ordinare o rimediare tutti i componenti (dannati hcpl2531...speriamo nel...Fiocco

) cosi' se tutto va bene si inizia a lavorare weekend prossimo.

fiser · 07 ottobre 06, 22:10

il fiocco ha ordinato milano 100 hcpl 2531
ci sono problemi con il pagamento...... sti fornitori non sono mai contenti

Danielxan · 07 ottobre 06, 23:51

Si all'inizio sono un pò fiscali, ma poi col tempo si ammorbidiscono.

Rata · 11 ottobre 06, 19:15

Oggi ho fatto le prime prove con l'alimentatore (un colorsit da 550w, l'etichetta riporta 25A massimo sui 12v, spero bastino

), mi interessava sapere, prima di smontare tutto, se funzionava e che tipo di resistenza di carico sui 5v mettere. Sul connettore principale ho messo in corto il filo verde con un qualsiasi nero: di convenzione il verde e' il power on, se uno volesse mettere uno switch per accendere e spegnere l'ali basterebbe collegare il filo verde e uno nero a questo e fine, il mio ali pero' ha il classico pulsante di accensione dietro quindi ho risparmiato

, ho acceso e la ventola girava e sui 12v avevo 11,67v quindi anche senza un carico sui 5v tutto va. Ho messo un carico sui 5v e massa di 15 ohm e 10w ottenendo un 11,97v (siamo sui 2W infatti la piccolina non scaldava molto) e una resistenza da 1ohm 25W per un bel 12,37v in uscita e un bel po' di calore in piu' (qui siamo sui 5W). Riassumendo: se servono voltaggi superiori ai 12v meglio mettere una resistenza piccola e di grande wattaggio, altrimenti si puo' scegliere di non metterla, se l'ali funziona senza il carico sui 5v, oppure metterne una che pero' faccia disperdere meno Watt possibili (come si era detto, piu' ne hai, piu' calore hai).
Per quello che devo fare io mi andrebbe bene anche il "senza carico" pero' lessi che in realta' il carico sui 5v serve a qualche circuito dello switching per stabilizzare qualcosa, percio' penso proprio di optare per la piccola resistenza da 15ohm che comunque mi da quasi 12v e scalda pochissimo. Domandone: ma aggiungendo il carico dei motori secondo voi mi devo aspettare una flessione di voltaggio sui 12v? Non che mi preoccupi, i motori vanno nominali a 3,3, anche se vanno poi a 11v invece di 12v non sarebbe male (meno calore dissipato

).

p.s. consiglio di leggere sempre bene le varie scritte in minuscolo dei tester, specie quelle che riportano parole come Max, seconds etc. e ridurre del 30% il valore riportato, perche' ho provato a misurare l'assorbimento sui 12v con ali acceso e senza carico sui 5v e misurava 16-17A...solo che dopo 6-7 secondi ho iniziato a sentire il profumino di gomma bruciata e il filo dei puntali era diventato molto...molle

eppure c'era scritto "max 20A per 15 sec"

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02 ottobre 06, 17:44	#51 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Dunque, ho letto un po' in giro come funzionano i power supply ATX, non c'ho capito molto, ma quello che mi interessava sapere e' come dimensionare la resistenza di carico e perche' si usavano quei valori. In sostanza sui 5v alcuni psu necessitano di avere una corrente che varia da psu a psu e va da 1 a 5 amp, da qui la necessita' di avere un carico ovvero una resistenza saldata sopra. Il sito del barone riporta tale resistenza come 2,5ohm, ma non dice come mai, il perche' e' appunto perche' cosi' passano i 2amp necessari ad accendere il psu,ma in realta' dice anche che si possono provare altre resistenze , questo perche' puo' essere sufficiente una corrente inferiore e quindi wattaggi sulla resistenza inferiori. Infatti il carico si ciuccia un po' di watt dal totale disponibile quindi l'optimum sarebbe trovare la massima resistenza che fa accendere il psu (su molti siti stranieri riportano i soliti 10ohm 10watt, sarebbero quindi 0,5A ovvero 2,5W consumati). Il punto oscuro e che non ho trovato e' se c'e' una relazione tra il carico sui 5V e il massimo amperaggio ottenibile sui 12V (ovviamente considerando i 5v "occupati" con carichi modesti come nel mio caso le logiche dei driver e scheda di interfaccia). Spero di aver capito bene, che dite?

03 ottobre 06, 07:17	#52 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Domandina: l'uscita dei 12v di un PSU ATX ha ripples (o ha ripples ma non eccessivi per un motore stepper)? Secondo voi sarebbe meglio metterci qualche condensatore di livellamento? Da quello che ho letto non lo fa nessuno, pero' mi pareva di aver capito che le uscite dei psu erano livellate, ma forse si citava solo i 5v. Graz!

03 ottobre 06, 07:24	#53 (permalink) Top
fiser User Data registr.: 25-12-2005 Messaggi: 467	è già livellato ma appunto essendo switch puoi ritrovare in uscita la portante del pwm utilizzato per lo step down o up. In pratoca hai una uscita moooolto rumorosa ma non è il solito ripple a 100 hz della rete. Per limitare questo ripple occorrono filtri LC, infatti dentro l'ali ci sono molte bobine.

04 ottobre 06, 07:16	#54 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Pensi quindi che sia comunque accettabile per i motori quella uscita cosi'? Se hai 5 secondi faresti uno schemino per quel circuito di protezione sui 12V dell'ali per il feedback dei motori? Grazie!

04 ottobre 06, 19:46	#55 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Fiser, sulla tua scheda di interfaccia confermi che ci sono 6 HCPL2531 e un solo 6N135? Presi online? Sempre dalla scheda di interfaccia, nello schematico con i componenti ci sono due resistenze senza valore in basso a destra all'altezza del morsetto step-dir asse A, deduco siano 3k3 anche loro, corretto? Grazie!

05 ottobre 06, 22:51	#56 (permalink) Top
fiser User Data registr.: 25-12-2005 Messaggi: 467	partendo da filo + dell'ali. Metti un bel diodone collegato con la parte non marcate verso l'ali e la parte marcata verso i motori. Dopo il diodo colleghi un condensatore elettrolitico di .... diciamo 4.700 microfarad tra il filo positivo che hai dopo il diodo e il negativo dell'ali. Il condensatore TASSATIVAMENTE deve avere una tensione lavoro pri o superiore ai 100 volt, pena lo scoppio. Per lo schematoco componenti confermo i valori delle resistenze non contrassegnate e i componenti utilizzati.

07 ottobre 06, 19:41	#57 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Piccoli aggiornamenti: ho sotto mano finalmente i mae22, solamente che hanno il pignone sull'asse, avete idea di come toglierlo? La prossima settimana devo cercare l'alimentatore perche' quelli che ho gia' sono di poca potenza, domani provo anche a portaportese , non si sa mai Spero comunque di andare sui 550W e 25-30A sui 12v, sicuramente all'inizio per 3 motori (parto con la fresa prima) dovrebbero bastare, poi si vedra' Comunque ho intenzione di usare un carico resistivo sui 12 per simulare gli amp che mi servono e mi sto' procurando le resistenze: se tiene tutto a 18 amp per 1 ora continuativamente penso sia fatta..spero Dovrei anche riuscire a ordinare o rimediare tutti i componenti (dannati hcpl2531...speriamo nel...Fiocco ) cosi' se tutto va bene si inizia a lavorare weekend prossimo.

07 ottobre 06, 22:10	#58 (permalink) Top
fiser User Data registr.: 25-12-2005 Messaggi: 467	il fiocco ha ordinato milano 100 hcpl 2531 ci sono problemi con il pagamento...... sti fornitori non sono mai contenti

07 ottobre 06, 23:51	#59 (permalink) Top
Danielxan UserPlus Data registr.: 14-05-2006 Residenza: Gallarate Messaggi: 1.029	Si all'inizio sono un pò fiscali, ma poi col tempo si ammorbidiscono.

11 ottobre 06, 19:15	#60 (permalink) Top
Rata User Data registr.: 23-08-2004 Messaggi: 478	Oggi ho fatto le prime prove con l'alimentatore (un colorsit da 550w, l'etichetta riporta 25A massimo sui 12v, spero bastino ), mi interessava sapere, prima di smontare tutto, se funzionava e che tipo di resistenza di carico sui 5v mettere. Sul connettore principale ho messo in corto il filo verde con un qualsiasi nero: di convenzione il verde e' il power on, se uno volesse mettere uno switch per accendere e spegnere l'ali basterebbe collegare il filo verde e uno nero a questo e fine, il mio ali pero' ha il classico pulsante di accensione dietro quindi ho risparmiato , ho acceso e la ventola girava e sui 12v avevo 11,67v quindi anche senza un carico sui 5v tutto va. Ho messo un carico sui 5v e massa di 15 ohm e 10w ottenendo un 11,97v (siamo sui 2W infatti la piccolina non scaldava molto) e una resistenza da 1ohm 25W per un bel 12,37v in uscita e un bel po' di calore in piu' (qui siamo sui 5W). Riassumendo: se servono voltaggi superiori ai 12v meglio mettere una resistenza piccola e di grande wattaggio, altrimenti si puo' scegliere di non metterla, se l'ali funziona senza il carico sui 5v, oppure metterne una che pero' faccia disperdere meno Watt possibili (come si era detto, piu' ne hai, piu' calore hai). Per quello che devo fare io mi andrebbe bene anche il "senza carico" pero' lessi che in realta' il carico sui 5v serve a qualche circuito dello switching per stabilizzare qualcosa, percio' penso proprio di optare per la piccola resistenza da 15ohm che comunque mi da quasi 12v e scalda pochissimo. Domandone: ma aggiungendo il carico dei motori secondo voi mi devo aspettare una flessione di voltaggio sui 12v? Non che mi preoccupi, i motori vanno nominali a 3,3, anche se vanno poi a 11v invece di 12v non sarebbe male (meno calore dissipato ). p.s. consiglio di leggere sempre bene le varie scritte in minuscolo dei tester, specie quelle che riportano parole come Max, seconds etc. e ridurre del 30% il valore riportato, perche' ho provato a misurare l'assorbimento sui 12v con ali acceso e senza carico sui 5v e misurava 16-17A...solo che dopo 6-7 secondi ho iniziato a sentire il profumino di gomma bruciata e il filo dei puntali era diventato molto...molle eppure c'era scritto "max 20A per 15 sec"