Dubbio su impianto elettrico e sicurezza CNC

[SardiniaFly]

Grazie a tutti per le risposte!
Dunque, farò cosi: attendo ed appena mi arriva tra qualche giorno la cnc la provo. Nel caso il differenziale scattasse ho già preso contatti con una nota fabbrica italiana di trasformatori e mi son fatto preventivare un 220/220 2,5KW con il suo case a norma..
Se volete vi aggiornerò qui!

[FPVxfun]

io ti sconsiglio di installare in casa un interruttore differenziale di tipo industriale (0,3A).

Un differenziale domestico (quello standard da 30mA) potrebbe intervenire "in modo indesiderato" in quanto l'inverter scarica a terra i grossi condensatori elettrolitici dei sui circuiti, allo spegnimento. A mio parere fai alcune prove. Non è detto che il tuo differenziale scatti, dopotutto hai un inverter "piccolo": è poco più grosso di un alimentatore da PC.

Come ultima spiaggia prendi il trasformatore monofase di isolamento (il terminale del secondario che consideri "neutro" va collegato a terra). Comunque ti serve il differenziale ma a questo punto, quello da 300mA servirà solo il tuo CNC. Per darti un'idea, per 2kVA dovresti spendere non più di 100euro: questi dispositivi si pagano al prezzo del ferro e al prezzo del rame (che a sua volta dipende dalla potenza richiesta). Controlla bene l'assorbimento massimo dichiarato dal costruttore.

[SardiniaFly]

Originalmente inviato da FPVxfun

io ti sconsiglio di installare in casa un interruttore differenziale di tipo industriale (0,3A).

Un differenziale domestico (quello standard da 30mA) potrebbe intervenire "in modo indesiderato" in quanto l'inverter scarica a terra i grossi condensatori elettrolitici dei sui circuiti, allo spegnimento. A mio parere fai alcune prove. Non è detto che il tuo differenziale scatti, dopotutto hai un inverter "piccolo": è poco più grosso di un alimentatore da PC.

Come ultima spiaggia prendi il trasformatore monofase di isolamento (il terminale del secondario che consideri "neutro" va collegato a terra). Comunque ti serve il differenziale ma a questo punto, quello da 300mA servirà solo il tuo CNC. Per darti un'idea, per 2kVA dovresti spendere non più di 100euro: questi dispositivi si pagano al prezzo del ferro e al prezzo del rame (che a sua volta dipende dalla potenza richiesta). Controlla bene l'assorbimento massimo dichiarato dal costruttore.

Ciao,
ti ringrazio per la risposta!
Ieri, riflettendoci bene, ho scartato da subito l'ipotesi di installare un differenziale da 0,3A in casa nonostante da più campane mi consigliassero questo..
Ho poi deciso di acquistare un trafo di isolamento ma per ora attendo la messa in opera della cnc per verificare se realmente lo fa scattare, altrimenti risparmio quei soldi..
Il prezzo che diversi fornitori noti mi han proposto è comunque più alto di quello che tu mi hai indicato, siamo quasi sul doppio..
Mi riferisco ad un 220/220 2KW a mantello ben carrozzato..

[FPVxfun]

se l'hai già preso, ok. altrimenti sappi che nel settore elettromeccanico ci sono parecchi artigiani che producono trasformatori

[SardiniaFly]

Qualcuno che fa avvolgimenti lo conosco pure io..solo che per questo utilizzo mi sentirei più sicuro se fosse a norma..

[greg89]

Originalmente inviato da simogio

" so per certo di amici che hanno usano mandrini HF da 1.5 o 2Kw, senza alcuna modifica all'impianto di casa.. anche perchè probabilmente non ci sono mai arrivati ad assorbire 2Kw.."

Non è una questione di potenza assorbita ma di dispersione.

Cerco di spiegare la differenza tra un differenziale da 0,03A ed uno da 0,3;

La norma dice che in caso di guasto (una dispersione lo è) la tensione massima che si può avere è di 50 Volt, 50 Volt sono il risultato della moltiplicazione della corrente, in questo caso gli 0,03A che lascia passare il differenziale e la resistenza dell'impianto di terra, da questo si evince che con un differenziale da 0,03A la resistenza di terra massima può essere circa 1600 Ohm (0,03x1600= 48Volt).
Con un differenziale da 0,3A la resistenza di terra massima può essere circa 160 Ohm (0,3x160=48Volt).
Bisogna accertarsi del valore di terra e poi decidere.
Rimane comunque un ottimo suggerimento quello di fare una prova.
Per il trasformatore di isolamento: può essere anche quella una soluzione ma probabilmente più costosa.

grazie per la spiegazione, molto interessante.
In sostanza, più la resistenza di terra è bassa, più possiamo avere una differenziale con valore alto, ed essere comunque "sicuri"? ho capito bene?

Il mio riferimento alla potenza del mandrino era per offrire un'esperienza vicina alla sua situazione.

[simogio]

[quote=greg89;4577338]grazie per la spiegazione, molto interessante.
In sostanza, più la resistenza di terra è bassa, più possiamo avere una differenziale con valore alto, ed essere comunque "sicuri"? ho capito bene?

Si, anche se la norma (Cei 64-8) ti impone per i locali da bagno 0,03A.
questo è abbastanza comprensibile perchè il locale da bagno è un'ambiente dove la persona è più a rischio, potresti essere scalzo o nudo e quindi senza nessuna forma di isolamento aggiuntivo tipo scarpe od abiti.
Per locale da bagno si intende che deve esserci la vasca o la doccia, in pratica il differenziale da 0,03 ti serve perchè devi proteggere anche lo "sbadato" che mentre ha i piedi nella vasca infila la spina del phon nella presa.
Un insegnante di elettrotecnica diceva che in quel caso non si può parlare di incidente ma di selezione naturale.