Supporti che non supportano

[crisiinvolo]

Il piano logoro è il retro di uno specchio.
Il fronte mi si è scheggiato, l'avrò graffiato con una lametta per staccare i pezzi e qualche volta l'ABS mi si aggancia così tenacemente che mi ha portato via scaglie di vetro lasciando buchi.
Ho iniziato ad usare il retro ma ogni tanto si stacca qualche pezzo di vernice.

Devo rifarlo, ma per ora attacca bene, ed il campo di battaglia non sembra dare troppi problemi.

La distanza del primo strato è 0.35mm e l'azzeramento del piano mi pare corretta, il primo strato aderisce bene e non viene troppo spiaccicato.

Le temperature sono piano 80° ed estrusore se non ricordo male 205° primo strato 195° altri.
Ovviamente questo è PLA, ma stampo anche ABS.
Solo che l'ABS mi sembra si impasti ancora di più per questo lo sto facendo in PLA.

Tutte queste sbavature me le fa quando stampo i supporti dove ho una marea di retrazioni.
La testina fa una marea di passaggi inutili senza in effetti estrudere nulla ma surriscaldando il pezzo e rifondendo la stampa.
Avrò settato male Slic3r.
Forse più che troppo materiale dovrei anche provare ad aumentare la retrazione che avevo messo bassa perchè avevo problemi di bloccaggio dell'estrusore prima di aggiungere l'oliatore.

[Turn-On]

Originalmente inviato da crisiinvolo

Le temperature sono piano 80° ed estrusore se non ricordo male 205° primo strato 195° altri.
Ovviamente questo è PLA, ma stampo anche ABS.
Solo che l'ABS mi sembra si impasti ancora di più per questo lo sto facendo in PLA.

@crisinvolo
forse volevi dire il contrario??
il PLA non necessita di piano riscaldato, contrariamente l'abs si (quando usi ABS abbassa a 65° la temperatura del piano)

ovviamente negli angoli la tenuta e migliore quella del PLA rispetto all'ABS
immagino valga lo stesso anche per volumi "cavi"
ovviamente il PLA ha una temperatura di fusione più bassa per quello che vuoi fare tu penso che 175° siano più che giusti!
per quanto riguarda:

Tutte queste sbavature me le fa quando stampo i supporti dove ho una marea di retrazioni.
La testina fa una marea di passaggi inutili senza in effetti estrudere nulla ma surriscaldando il pezzo e rifondendo la stampa.

immagino che tu sappia gia che è uso comune dare passaggi a "vuoto" il più possibile lontani dal pezzo da lavorare, per permetterne l'indurimento del pezzo lavorato.. altrimenti proprio come dici tu il passaggio continuo dell'estrusore sull'area di lavoro d'interesse ne deforma la struttura... poi attendo sempre foto più chiare... magari non saprò aiutarti comunque, ma almeno darai modo a qualcun altro di aiutarti un po' di più