Generare calore

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Originally posted by Claudio_F@02 luglio 2005, 21:35
2)Non cambia nulla, solo l'alimentatore.

Quoted post

Mi sa che uso l'alimentatore più voltato .

Adessi ti faccio uno schema con i selettori e guarda se va bene.

A cosa serve la resistenza variabile da 100k ?

[Claudio_F]

A tarare la corrente assorbita dai mos. Si da qualche volt ai mos e si aumenta la R fino a leggere la corrente voluta (tramite un amperometro di precisione). A questo punto, salvo inevitabili non linearita' dei componenti, la corrente dovrebbe restare la stessa qualsiasi tensione si applichi. (PS: non l'ho mai provato di persona pero')

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Originally posted by Claudio_F@03 luglio 2005, 10:01
A tarare la corrente assorbita dai mos. Si da qualche volt ai mos e si aumenta la R fino a leggere la corrente voluta (tramite un amperometro di precisione). A questo punto, salvo inevitabili non linearita' dei componenti, la corrente dovrebbe restare la stessa qualsiasi tensione si applichi. (PS: non l'ho mai provato di persona pero')

Quoted post

Quindi dovrei tarare la resistenza affinchè il buz assorba 2,5 A no ? Ma se metto un alimentatore 40 V 3,25 A come fa ad assorbire 2,5 A. Dove lo collego l'amperometro ?

[razorback]

Le domande di sopra sono stupide nn rispondere. Tranne quella che riguarda l'amperometro.

Comunque quale sarebbe la corrente voluta, 10 A o 2,5 A ? (Nel caso del 13 V 10A e in quello del 40 V 3,25 A).

Aggiungo che di certo è più facile trovare un alimentatore da 40 v 3,25 A che uno regolato che vada da 13 a 12,9 12,8.

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Se no al posto del 40 V 3,25 A si potrebbe usare un 52 V 2,5 A. A quel punto per dissipare un W si dovrebbe usare una resistenza da 0,16 Ohm, no ? Il problema è che nn riesco a trovare in vendita questo alimentatore.....
Nel caso dei 52 V 2,5 A quale sarebbe la corrente che deve assorbire ogni mos 0,625 ? Dove lo collego l'amperometro per tarare questo valore ?

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Benissimo i componenti me li posso trovare nel giro di 1-2 giorni. Per l'alimentatore chiedo aiuto perchè nn so proprio dove trovarlo !!!

[Claudio_F]

L'amperometro va naturalmente in serie tra alimentatore e circuito, misura la corrente totale che circola.

I BUZ11 non reggono piu' di 50V.

Usando 40V massimi l'alimentatore dovra' essere regolabile da 24 a 40V. Intervalli del genere si ottengono con alimentatori professionali da laboratorio o con circuiti costruiti ad hoc (con tutte le problematiche del caso).

In ogni caso ripeto che i valori reali ottenuti alla fine saranno molto distanti da quelli sperati. Se si ottiene un errore di soli 5W e' gia' un grande successo.

[razorback]

Hai ragione nn avevo letto la parte iniziale del datashet. Quindi nn c'è nessun modo di costruire un alimentatore non regolabile da 40 V 3,25 A ? Anche con questo nn avrò una precisione inferiore a 5 W ?

E poi un'altra cosa quali devono essere le caratteristiche di un multimetro abbastanza preciso ?

[razorback]

Ho trovato lo schema di questo trasformatore da 220 V a 48 V, che credo che sia facilmente (speriamo ) realizzabile.

schema

Alcune domande :

1) Come calcolo quanti ampere eroga ?
2) Da quanti ampere e volt deve essere il ponte ?
3) E l' R1 ?

Per ora mi bastano queste info.

Ciao.

[nicthepic]

il tutto è un pèo complicato, ti conviene forse prendere delle resistenze di potenza del tipo ceramico, da 1 OHM 100 watt, ce ne sono di piatte sul catalogo RS, ne trovi anche con la forma di on mosfet in TO247, le metti in parallelo, applichi una tensione con un variac, e con semplici conti conoscendo la resistenza ( 100/3 se 3 in parallelo) misurando la vca in ingresso ti calcoloi la potenza dissipata.,
semplice e banale.
il problema è il variac, ma ne puoi trovare di recupero.