16 aprile 08, 10:20 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-01-2008
Messaggi: 198
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vuol dire che vi serve un circuito che la regoli a 1,5 volt e almeno 4-5 ampere. uhm stranuz io per accendere la mia uso un glow plug da 1,2 ampere e va bene. ci ragiono un po' su e vedo cosa posso fare. almeno faccio un esperimento anche sul mio savage ciao
__________________ mesh robot and style, add intelligence, what is the result? ZIPPOROBOTICS TAKE YOU READY TO THE MONSTER JAM(rc) |
16 aprile 08, 10:48 | #12 (permalink) Top | |
User | Citazione:
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__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... | |
18 aprile 08, 18:16 | #13 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-09-2006 Residenza: Pisa
Messaggi: 126
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Se qualcuno è interessato al circuito che ho proposto vi posso garantire che va bene e ti elimina tante noie , caricare la cella da 2V per candeletta con caricabatteria, poi caricare la 12V .... l'unica consiglio che vi posso dare e che nel circuito c'è un induttanza , purtroppo costicchiano un pò sui 10 euro e il componnete che costa di più...se volete autocostruirlo a costo zero: prendete un'induttanza che si trovano negli alimentatori dei pc, c'è ne sono di varie misure, prendete una con un diametro tra i 2,5- 3 cm, ci avvolgete circa 30- 40 spire e avete l'induttanza che si avvicina molto al valore che serve nel circuito.
__________________ |
18 aprile 08, 18:33 | #14 (permalink) Top |
User |
io ho un power panel simile a quello della foto, l'unico difetto è che arriva solo a 1,5A poi se continuo a girare la manopola drasticamente l'ago dell'amperometro cade a 0,5 da che può dipendere? comunque se lo tengo a 1,5 il motore parte.....
__________________ AGITAVA LA CODA........... |
18 aprile 08, 18:46 | #15 (permalink) Top | ||
UserPlus Data registr.: 25-05-2004 Residenza: Pomezia
Messaggi: 870
| Citazione:
probabilmente è andata la batteria. Citazione:
con la mia da 1800 ci faccio un sacco di accensioni, addirittura mi dimentico di ricaricarla Se vuoi usare la batteria 12V della cassetta o compri un power panel quelli ridotti che hanno solo l'accendicandela e non costano tanto, altrimenti fai il circuito suggerito qualche post fa oppure questo Glow Plug Driver for R/C Flightbox Ciao | ||
07 novembre 08, 23:16 | #17 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-01-2006
Messaggi: 707
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[QUOTE=piccoseta;893625]Ciao a tutti, ho un motore ostico che parte solo quando la batteria della candeletta è appena stata tolta dal caricabatterie. Ho verificato lo stato della batteria (2200 mAh, NiCd): in condizioni perfette, però ho notato che la tensione scende da 1,25 a 0,75 volts quando viene collegata alla candeletta. Ovviamente dopo alcuni minuti (diciamo 15) di uitilizzo della batteria il calo di tensione inizia ad aumentare ulteriormente e l'incandescenza della candeletta si fa via via più fievole. A questo punto il motore non parte nemmeno a pregarlo in ginocchio. Fatte le dovute premesse, la mia domanda è: Posso utilizzare una batteria al Pb 12 Volts da 7 Ah per alimentare la candeletta in modo che la sua incandescenza sia maggiore di quella che si ottiene con una cella NiCd? il miglior alimentatore per candelette che ho sperimentato è stato quello proposto sulla rivista nuova elettronica già da molti anni. diversamente dai classici power panel che effettuano una regolazione della corrente con il sistema del pwm quello di n.e. funziona con lo stesso principio ma con controllo della tensione in uscita per cui con il potenziometro posso impostare una tensione da 1-2 volt e la corrente dipende solo dal tipo di candeletta usata e può variare entro limiti di 1-4,5A mantenendo sempre costante la tensione in uscita, cosa molto importante per una lunga durata delle candelette, specialmente quelle molto care come quelle dei motori cox. ho visto molti con il power panel bruciare a raffica candelette in quanto si basa solo sull'indicazione dell'amperometro e pretendere di far assorbire 3A ad una candeletta a cui magari ne bastano 2 significa farla bruciare. visto che le candelette funzionano a 1,5 volt in buon alimentatore deve disporre di voltmetro e amperometro il tal caso si può decidere anche di usare una tensione leggermente inferiore, per una maggiore precisione ho tarato il voltmetro in modo di indicare la tensione relmente presente sulla candelina quindi tenendo conto della dispersione del cavo. un altro sistema sempre valido è quello di usare il classico elemento al piombo da 2 volt 5Ah regolando opportunamente la lunghezza del cavo di collegamento si può fare in modo che alla candeletta arrivi una tensione di circa 1,5 volt con piccole variazioni in base al tipo. un altro tipo che ho usato per molti anni e a volte uso ancora è formato da 2 celle al ni-cd in serie da 4 Ah la riduzione di tensione da 2,4 a 1,5 l'ho ottenuta con del filo di ni-cr collegato a un commutatore a 10 posizioni che funziona quindi come un reostato variabile a scatti ma con cui ottengo un'ottima regolazione naturalmente tramite l'indicazione del voltmetro e dell'amperometro . riguardo al tuo problema, puoi risolverlo usando una buona batteria ad esempio la sanyo RC2400 ni-cd oppure la GP da 3700 ni-mh vengono usate per assorbomenti anche di 40 A quindi per 3-4 A la caduta è valutabile in mV sempre che il supporto dove è inserita la batteria non abbia problemi di cattivi contatti. se vuoi usare il sistema delle due celle in serie puoi tenere la batteria a distanza anche di 50-100 cm inoltre in serie al cavo metti un filo di ni-cr di lunghezza tale che alla candelina arrivi solo 1 volt (pochi cm) poi da un lato tramite un filo flessibile e una piccola pinza a coccodrillo che farai scorrere lungo il filo di ni-cr potrai regolare a piacimento caduta di tensione. il filo di ni-cr si può recuperare da vecchie stufette foni ecc. se ai a disposizione quello usato per il taglio del polistirolo puoi usarne 4 pezzi in parallelo chiudendoli in morsa e tramite un trapano attorcigliarli per bene. ciao |
12 novembre 08, 21:49 | #19 (permalink) Top | |
User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.666
| Citazione:
Se la risposta è si, puoi usare un integrato regolatore di tensone o di corrente da almeno 5 A ( con un grande radiatore ) e pochi altri componenti e fartelo da solo. Unica avvertenza. Metti una resistenza in serie al potenziometro per non superare i 1,8 -2 Volt di uscita. Naraj. LM338 - 5 Amp Adjustable Regulator | |
13 novembre 08, 10:10 | #20 (permalink) Top |
UserPlus | info
Ma prendi una bella batteria al piombo cyclon da 2v e 5A e vai alla grande.Costa sui 10 euro e ci fai tante accensioni. BATTERIA CYCLON PIOMBO 2V 5Ah NUOVA GARANTITA su eBay.it Batterie, Pile, Caricabatterie, Elettronica ed Elettricità , Audio, TV, Elettronica |
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