C.B. per pile da 12V

[Naraj]

Originally posted by urology@12 aprile 2005, 15:37
Questo è meglio?
http://digilander.libero.it/vecchiab...iti/index.html

Quoted post

Questi sono dei validi circuiti da consigliare a chi vuole cimentarsi nella loro costruzione e sono di sicuro funzionamento.
Poi con il tempo, quando aumentano le pretese tecniche (e la pratica nelle costruzioni), si può passare a qual'cosa di più sofisticato.

I circuiti che hai proposto sono stabilizzati in tensione quindi la corrente di carica sarà variabile, a inizio carica sarà massima e verso la fine carica sarà minima.

Tra il caricabatterie a corrente costante e quello a tensione costante, personalmente preferisco il primo, questo per il solo fatto che sò esattamente quanta corrente invio all'accumulatore . Questa è solo una mia valutazione.

Il grosso vantaggio del caricabatterie a tensione costante è che se me lo dimentico sotto carica più del necessario non ci sono grossi danni poichè a fine carica la corrente è minima.

Ciao da Naraj.

[urology]

Originally posted by Naraj@12 aprile 2005, 18:13
Questi sono dei validi circuiti da consigliare a chi vuole cimentarsi nella loro costruzione e sono di sicuro funzionamento.
Poi con il tempo, quando aumentano le pretese tecniche (e la pratica nelle costruzioni), si può passare a qual'cosa di più sofisticato.

I circuiti che hai proposto sono stabilizzati in tensione quindi la corrente di carica sarà variabile, a inizio carica sarà massima e verso la fine carica sarà minima.

Tra il caricabatterie a corrente costante e quello a tensione costante, personalmente preferisco il primo, questo per il solo fatto che sò esattamente quanta corrente invio all'accumulatore . Questa è solo una mia valutazione.

Il grosso vantaggio del caricabatterie a tensione costante è che se me lo dimentico sotto carica più del necessario non ci sono grossi danni poichè a fine carica la corrente è minima.

Ciao da Naraj.

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Non volevo intessere una sorta di diatriba tra noi per quanto riguarda la costruzione elettronica.
Mi sembra chiaro che chi è in grado di realizzare progetti più complicati farà quelli e chi no farà quelli più semplici.
Ma il tutto deve essere condito con una minima conoscenza delle tecniche di carica di un accumulatore.
Ecco spiegati i miei precedenti, difficili e semplici.
Poi che tu preferisca la carica a corrente costante va bene ma nel tuo caso io prevederei uno "stacco" elettronico a carica avvenuta (quindi più complicazione del circuito).
Ribadisco: ognuno fa quello che è in grado di fare. Io ho solo suggerito il più difficile ed il più semplice.

[Morks]

Grazie per le delucidazioni, adesso vedo di trovare i componenti e provo a costruire il circuito.
Una volta realizzato vi farò sapere com'è andata.

Ciao Luca

[krapac]

colgo la palla al volo per fare una domanda, ho meglio togliermi un dubbio! una batteria al piombo e giusto scaricarla con una semplice resistenza di potenza ceramica?

By Pietro

[Naraj]

Originally posted by krapac@20 aprile 2005, 09:46
colgo la palla al volo per fare una domanda, ho meglio togliermi un dubbio! una batteria al piombo e giusto scaricarla con una semplice resistenza di potenza ceramica?

By Pietro

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Tutte la batterie si possono scaricare con ciò che si vuole, importante non superare il limiti di corrente imposti nell'uso degli accumulatori e sopratutto non scendere troppo con la tesione che per quelli al piombo è di circa 9-10 Volt.

Naraj.

[krapac]

Originally posted by Naraj@20 aprile 2005, 10:55
Tutte la batterie si possono scaricare con ciò che si vuole, importante non superare il limiti di corrente imposti nell'uso degli accumulatori e sopratutto non scendere troppo con la tesione che per quelli al piombo è di circa 9-10 Volt.

Naraj.

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Come ben pensavo! legge di ohm e mi calcolo la resistenza! grazie!

[BaroneRosso]

Si ma non scaricarla troppo, se la tensione scende troppo di solito si danneggia.

[krapac]

Originally posted by BaroneRosso@20 aprile 2005, 14:23
Si ma non scaricarla troppo, se la tensione scende troppo di solito si danneggia.

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Yesss! questo lo so! so anche come recuperarle in quel caso! oviamente pero non le utilizzi più al 100%!

mi sta balenando un idea pazza da molto molto tempo di utilizzzare le celle solari per far volare un piccolo aereo, mi sembra che cmq lo abiano gia fatto qualcuno, e l'abia visto su discovery channal!

sisi ma non ricordo chi però!

By Pietro

[Morks]

Originally posted by Naraj@12 aprile 2005, 13:44
No, per caricare una batteria di 12 Volt, devi alimentare il circuito ad almeno 16-18 Volt C.C.

Sono riuscito a trovare un alimentatore da 14V (2,2A max). Se usassi questo per alimentare il circuito (anzicchè i 16-18V) che controindicazioni ci sarebbero?

Grazie

Ciao Luca

[Naraj]

Originally posted by Morks@01 maggio 2005, 14:06
Sono riuscito a trovare un alimentatore da 14V (2,2A max). Se usassi questo per alimentare il circuito (anzicchè i 16-18V) che controindicazioni ci sarebbero?

Grazie

Ciao Luca

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Non ci sono controindicazioni, ma probabilmente non riuscirai a caricare la batteria completamente.
Una batteria di 12 Volt, supera a fine carica i 14 Volt.

Naraj.