Mi sembrano perfetti. Non me diventà Furio pure te!:D

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Mi inchino davanti a tanto "saper fare" e, soprattutto, davanti a tanto altruismo.
Per chi come me non utilizza spesso eletronica, penso che possa essere un mezzo problema (solo mezzo però) reperire i componenti da mille fornitori in giro per l'Europa e penso che possa diventare anche uno spreco. Propongo di effettuare una sorta di gruppo di acquisto; oppure, se qualcuno acquista regolarmente merce di questo tipo, di delegare ad un gentile volontario l'incombenza di acquistare il tutto e distribuirlo a chi voglia costruire questo sensore, chiaramente pagando il disturbo (mi sembra giusto).
Che ne dite?

Andiamo avanti con la costruzione, prepariamo l'arduino....
procuriamoci una strip di connettori torniti femmina tipo questi:
Strip femmina torniti 1x32 poli - Passo 2,54mm | eBay

e saldiamoli sulla piasta nell'arduino nano:
Allegato 307752

Suggerimento: saldate prima quelli negli angoli poi con l'aiuto della strip maschio ( 1x32 poli - Strip maschio torniti - Passo 2,54mm | eBay )

verificate l'ortogonalità.

dopo aver saldato l'arduino è ora di saldare il sensore:
Allegato 307754
per i fori delle pin strip vi consiglio di utilizzare una punta da 0.70 in modo che il pin entri preciso e non balli, semplifica il montaggio.
Separiamo i singoli pin prestagnamo il circuito e finiamo la saldatura con una punta fine in modo da poter andare sotto l'isolante.

dopo aver montato i pin strip è possibile montare gli altri componenti aiutandoci con una pinzetta, per i componenti smd potrebbe tornare comodo lo stagno in pasta e una stazione ad aria calda ma quelli saldati in questo circuito sono stati saldati con una punta neanche troppo piccola (troppo pigro per cambiarla)
Per il momento non saldiamo il connettore FUEL...
Giriamo il ciurcuito e con l'aiuto di un dremel tagliamo i pin eccedenti
Attacchiamo l'adesivo (in quello nella foto le polarità del sensore RPM sono invertite) e saldiamo il connettore fuel.

Programmiamo l'arduino caricando lo sketch e poi

Possiamo assemblare il sensore completo
Allegato 307755

Testiamo il circuito (segue video)

In un prossimo thread il sensore di carburante...

Ottimo lavoro Romolo:)
Ma forse sarebbe importante riportare anche peso e dimensioni del sensore finito...

che dici?

8gr (si può risparmiare evitando di saldare i pin non usati)
spessore 16mm fuori tutto (si può ridurre se si decide di rendere più difficile il disassembramento del sensore)
larghezza 18mm
lunghezza 34mm (senza pin)

Bravo, complimenti!

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Su sollecitazione di alcuni, sto modificando il circuito per aggiungere il sensore di temperatura.
A quel punto dovrebbe diventare un sensore abbastanza completo per la gestione di un motore a scoppio.

Sei come la Panda, se non ci fossi bisognerebbe inventarti!:wink:
Però secondo me dovresti mettere e proseguire il tutto qui dentro, altrimenti diventa troppo dispersivo.

Ti dirò che non mi sembra che interessi a molti...

A me interessa! :D

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Per il sensore di temperatura sto facendo i test con due diverse circuiterie, una vecchia scuola e una basata su un operazionale....

In entrambi gli schemi manca il sensore che è un banale diodo 1N4148.

Sono graditi commenti da parte di altri elettronici del forum...

L'aggiunta del nuovo sensore ha comportato il riarrangiamento del circuito e l'utilizzo di alcune resistenze 0805 che comunque sia si riescono ancora a saldare a mano...
del resto era l'unico modo insieme all'aggiunta di una resistenza da 0 Ohm 1206 per restare ancora su un singola faccia fattibile in casa.

In tal senso sono una pippa, quindi seguo in silenzio evitando di dire castronerie e limitando i miei commenti a degli ohhh! ed ahhhhh!
di approvazione...:D
Una cosa però ti chiedo, non farlo troppo mini, altrimenti diventa come dicono gli ammerregani "a pain in the ass " realizzarlo.

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Per evitare di farlo mini l'unica soluzione sarebbe quella di spostare parte dell'elettronica sul cavetto del sensore di temperatura...comunque così come è fatto dovrebbe ancora essere fattibile, domani stampo i PCB, ci riprovo e ve lo dico...

Ma se ce ne fottessimo della miniaturizzazione e facessi un circuito dalle dimensioni "umane", considerato che andrà su modelli con motore a benzina, che notoriamente dei 10 grammi in più o in meno se ne sbattono gli zebedei?

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Con un sensore ottico e un OP che fa da squadratore si potrebbe utilizzare anche per motori elettrici o Glow. Naturalmente si dovrebbe alimentare con un collegamento aggiuntivo

Il diodo va in qualche modo incapsulato per proteggerlo
Termoretraibile? Teflon? Resina o che altro?

Fino a 5 x 5 centimetri posso farlo fare da una ditta vicino casa, non dovrebbe venire a costare tanto.
Il fatto è che per me sarebbe il primo Cs e partire con gli smd....

Gli smd presentano tuttavia grossi vantaggi anche il quanto concerne le vibrazioni...
masse minori=meno forza esercitata, comunque vi assicuro che non è infattibile...
a saldare il primo ci ho messo 3 minuti. inoltre comunque mi piaceva rimanere nel footprint dell'arduino promini anche per ragioni di assemblaggio.

Sbagliato...Grazie mille per l'impegno e l'altruismo, seguiamo in silenzio visto che non sarei capace di far domande...:P

Ok, seguo fiducioso.

Per chi ha problemi con i CS si faccia vivo....
non ve li saldo, ma appena raggiunta una configurazione decente, non ho problema a farne qualcuno in più...
Ad esempio ne ho tre della prima serie non utilizzati

Ok verisione del CS con controllo di temperatura fatta....

Questa volta (se non avessi messo le scritte speculari) era perfetto
Ma da un punto di vista funzionale lo è.

Un pcb lo prenoto io, prima serie va bene:)

Idem :D

Beh, a quanto ne sò io il verso delle scritte è corretto in quanto devono essere leggibili dal lato CS per dare il verso esatto alla mascherina del circuito in sede di fotoincisione.
Quando sarà tutto pronto, puoi fare un minicorso per la saldatura dei componenti smd?

Appunto, quello è il lato CS e le scritte sono rovesciate
Per il minicorso, nessun problema ma dipende molto dall'equipaggiamento che uno ha a disposizione....

Le tecniche sono diverse a seconda se uno ha o no una stazione ad aria calda, un fornetto da reflowing o un semplice saldatore a punta fine.

Azzo c'hai ragione, la foto è talmente chiara che pensavo le piste fossero viste in trasparenza dal lato componenti... Comunque l'incisione di questo "batch" è perfetta!

La terza che hai detto....

In questo caso serve saper incollare 2 legnetti o due tubetti di carbonio per farsi uno strumentino utile... a meno che tu non sia un polpo...

Stasera cerco di fare un filmato delle 2 tecniche che uso in casa (aria calda e saldatore)

Io a volte ho usato uno stagnatore a gas che fa aria calda, ma con pessimi risultati, tant'è che poi ho terminato il lavoro con lo stagnatore classico, la cosa più difficile come ha detto Romolo è trovare il modo di tener fermo il componente, l ultima volta ho adottato un piccolo trucco, con l'uso di uno stuzzicadenti ho messo una goccina-ina ina , di attak sull piccolo componente, poi con molta pazienza e un paio di pinzette l ho posizionato sul pcb, e l ho stagnato...