consigli su dimensionamento trasformatore

[iottand]

ciao a tutti, sto costruendo la TGA e ho un filo da 0,2 mm lungo 1 m ha ha una resistenza di 43 ohm e per farlo arrivare alla temperatura minima di taglio devo applicargli almeno 40 volt.
in garage ho un trasformatore ad induzione che al secondario escono 55 volt Ac
immagino che dopo averlo raddrizzato e stabilizzato avro non meno di 60 Volt in cc.
siccome la corrente che attraversera il filo non superera i 2 ampere penso di regolare il tutto con un lm317 da 3 amp.
il mio dubbio è questo, quanta potenza dissipa questo sistema per potermi dare i miei 40 volt a 2 ampere ?

[gattodistrada]

a parte che ti consigleirei di usare il filo al NiCr da 0.3 o 0.4mm che si presta molto meglio per l'uso con le tga, sia perche 0.2 mi sembra molto sottile e facilmente spezzabile. se la matematica non mi inganna e stando alla legge di ohm (in figura)


i volt si calcolano con la formula I*R, quindi se tu hai 43ohm e gli dai ben 2 ampere i volt sono 86, ma se asserichi che la temperatura minima di taglio la ottieni a 40volt, allora dobiamo usare la formula V/R ovvero 40/43=0.93 Ampere che possiamo anche arrotondare a 1 ampere... quindi qualcosa non mi torna...

comunque ritornando alla tua domanda... se regoli al tensione con un lm317, sempre secondo lalege di ohm, egli dovrà "dissipare" la differenza di voltaggio posta tra l'effettivo voltaggio in ingresso e l'effettivo voltaggio in uscita, quindi se tu hai un trasformatore da 55volt, per sapere quanti volt sono dopo che li hai raddrizati devi moltiplicare per 1.4 ovvero 55*1.4=77volt, quindi 77-50=27volt scendendo a 40 abbiamo 77-40=37volt

la potenza si calcola con la formula V*I quindi 27*2=54watt oppure 37*2=74watt, che non sono pochi...

inoltre a memoria mi pare che il LM317 arrivi al massimo a 1.5ampere
ps cercando in rete ho trovato la tabella del LM317

Max Volt input/output 40 Volt (differenza massima tra V entrata e V uscita)
Dropout Volt 3 Volt (Questo dato indica la caduta di tensione introdotta dall'integrato.)

Minima tensione uscita 1,25 Volt
Volt Max corrente uscita 1,5Amper
Max potenza dissipabile 15 Watt
Ripple in uscita -80 dB

la potenza massima che puo' dissipare e' di 15watt...

i dati li ho presi da qui
Come utilizzare l'integrato LM317

[iottand]

ciao Gattodi strada, nel frattempo mi sono letto alcuni documenti che insegnano come dimensionare un trasformatore e questo mi ha permesso di darmi la ripsosta che cercavo.
i tuoi conti non tornano perche i dati che ho riportato sono stati arrotondati, alcuni per eccesso per tenermi un po di margine nella realta.
lm317 ha 3 versioni una da 0,5 amp, quello piu comune da 1,5 e quello " a bottone" da 3,5 amp.
il delta V tra ingresso e regolata lo conoscevo.
cio di cui non ero sicuro è quanto Potenza mi "consuma" lm per abbassarmi la tensione.

non sono bravo come te a spiegare ma vedo che hai abbastanza conoscenza in materia qui so che mi capirai.
tra le caratteristiche principali di un trasformatore c'è la potenza espressa in VA riferita al primario.
che indurra, salvo rendimenti, la stessa potenza al secondario.
ora risulta semplice capire al secondario si sprechera tutta la potenza non utilizzata.
per quanto riguarda il filo da 0,2 per cio che ho visto fino ad ora mi piace un sacco e non è per nulla fragile. il filo se non lo fai diventare rosso non lo rompi di certo.

[iottand]

dici che è una porcata togliere un po di spire al secondario ?

[Naraj]

Originalmente inviato da iottand

dici che è una porcata togliere un po di spire al secondario ?

Non è una porcata ma una idea molto laboriosa.

Se hai a disposizione un regolatore per controllare la luce di un lampadario (sarebbe necessario un regolatore per carichi induttivi), usa quello inserito nei conduttori del 220 Volt prima del dell'ingresso del trasformatore.
In questo modo puoi regolare come vuoi tu la tensione di uscita del trasformatore.
Ancora una cosa. perchè vuoi radrizzare la tensione del secondario del TR per riscaldare il filo? Questo è radrizzamento non è necessario.

Naraj.

[iottand]

buona idea ! non ci avevo pensato.
avevo letto che per il filo è indifferente l'alimentazione in CC o AC ma ho sempre scartato l'alternata per vari motivi. il primo è la strumentazione che ho, per leggere volt amp ecc è tutta per la continua, oltre che fino ad ora non ho mai avuto bisogno di salire oltre i 30 volt e quindi usavo trasformatori molto comuni. ma ho sempre avuto anche un timore, il filo lungo 1 mt non va in risonanza ? magari è un bene ma a sensazione i 50 Hz non mi piacciono. comunque ora cerco di capire come funziona esattamente un dimmer e poi provo. grazie mille

[gattodistrada]

anche io uso un semplice dimmer da 500W come consigliato da naraj, pensavo che ti servisse raddrizzata per utilizzare "l'alimentatore" anche per altri scopi, ma se devi usarlo solamente per il filo allora non serve altro, il filo va in risonanza se si supera abbondantemente il metro, ma in quel caso hai anche altri problemi, tipo il cavo che si allunga eccessivamente, o che fa "pancia" ecc, ecco perche difficilmente si superano i 120cm di AA, e per misure superiori si fanno in piu panelli...

per esperienza il filo da 0.2 si spezza dopo qualche uso, perche lo stiramento e restringimento dovuto al calore, alla fine fanno assottigliare molto il filo al centro e si spezza... nessuno ha detto che non puoi usarlo, se ne hai DEVI usarlo, sappi che prima o poi ti si spezza, quando lo vedi un po' logoro cambialo e sei a posto ..

ricorda anche che il voltaggio di uscita e' eccessivo per il tuo filo, e se parti con il dimmer a manetta..... pufff...
il dimmer che ho io ci mette un po' ad "innescarsi" devo ruotare la manopolina per un po', e quando si innesca devo tornare indietro per abbassare al valore corretto...
non so se tutti i dimmer fanno tutti cosi... ma le prime volte bruciavo il filo all'accensione per questo motivo... io uso un 48volt alternati... ma lavoro a circa 29volt per un metro di NiCr da 0.4

[iottand]

Grazie per le dritte.

Gattodstrada mi sai dire quanti ohm/metro h il tuo filo 0.4?