è possibile utilizzare una resistenza o un diodo al posto del BEC esterno?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da (marzo)

grazie Carlo.

mi confermi quindi che ho collegato correttamente tale condensatore?

inoltre:

ora ho il condensatore da 25v 1000 microfarad. Posso lasciare quello?

Si, puoi lasciare quello. Se vuoi essere perfetto, affiancagli in parallelo un condensatore da 0,1 microfarad al poliestere.

Carlo

[(marzo)]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Si, puoi lasciare quello. Se vuoi essere perfetto, affiancagli in parallelo un condensatore da 0,1 microfarad al poliestere.

Carlo

ostrega!

vedro' se in tutte le cianfrusaglie elettroniche da cannibalizzare ce n'è uno

e lo collego sempre in parallelo, giusto?
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approfitto ancora della tua consulenza (gentilissima)

se volessi utilizzare un condensatore da più microfarad (ad es. 5000) ci sarebbero differenze o controindicazioni?
(perchè ho visto che caricando il condensatore da solo la tensione accumulata è abbondante, mentre quando è attaccato all'integrato sembra accumularne molta meno..)
(col tester ne rileva meno che misurando col solo condensatore sul banco)

[ElNonino]

Mi permetto di esporre alcuni concetti sui regolatori di tensione lineari ed in particolare su quelli integrati a 3 pin.

Intanto dai un occhiata a questo sito in cui sono descritti alcuni schemi di utilizzo dei 78xx : Regolatori di tensione fissa, positiva e negativa: 78xx e 79xx.

Riferendomi a questo schema :


vediamo come assegnare i valori ai componenti il perchè ed a cosa servono:

- i condensatori C2 DEVONO essere ceramici multistrato (non polarizzati) con valore compreso fra i 47nF ed i 150nF, assai diffuso utilizzare il valore di 100nF, devono essere posizionati direttamente sui piedini dell'integrato (ottima cosa utilizzare degli smd - senza fili con dimensione 0805 o 1206 che si saldano direttamente sui pin). Tali condensatori evitano che il regolatore vada in autoscillazione ed 'abbattono' i disturbi impulsivi ed ad alta frequenza (spikes di motori a spazzole o BL, interferenze da tx dati o telemetria etc.)

- il condensatore elettrolitico polarizzato C1 serve a 'neutralizzare' l'impedenza (resistenza + induttanza) del cavo di tensione ed ha funzioni di 'serbatoio' per ridurre l'effetto di brevi cadute di tensione dovuti a picchi di assorbimento. E' bene montarlo vicino al regolatore e può avere un valore compreso fra i 47uF ed i 1000uf (per l'applicazione in oggetto e con un singolo servocomando userei un valore non superiore ai 470uF). I condensatori elettrolitici hanno una polarità che deve essere rispettata pena anche la possibile esplosione del componente.

- il condensatore elettrolitico polarizzato C3 ha lo scopo di filtrare eventuali spikes a bassa frequenza provenienti dal carico; è bene non superare un valore di 10uF...22uF perchè oltre tale soglia si va a peggiorare il tempo di risposta del regolatore ai picchi di carico (in pratica si rallenta la velocità del feedback del OP-AMP di regolazione).

- C1+C2 DEVE sempre avere un valore maggiore di C2+C3 per evitare che allo spegnimento il regolatore non si trovi con una tensione in uscita maggiore di quella in ingresso.

Mi scuso con i puristi per la spiegazione in elettronichese maccheronico.

[(marzo)]

io invece mi scuso perchè non sono in grado di comprendere il significato..

un grazie comunque per la spiegazione, che arricchisce sicuramente il bagaglio tecnico del forum.

[ElNonino]

Guarda questo cablaggio (è un prototipo 'volante') in cui si vedono 2 regolatori e relativi condensatori, così funziona bene.

[(marzo)]

leggendo e rileggendo, forse qualcosa ho capito (anche se ho capito solo come copiare il circuito, ma non il perchè e il percome di tutte le cose)

devo vedere se trovo i condensatorini adatti (io per ora se non sbaglio ho utilizzato solo il C3)

mi chiedevo:

se oltre a quelli sull'integrato, aggiungessi un condensatore anche su un pin libero della ricevente?

è un sistema che ho già usato, ma mai in concomitanza con il sistema dell'integrato sul servo.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da ElNonino

Mi scuso con i puristi per la spiegazione in elettronichese maccheronico.

Se questo è maccheronico allora il mio cos'è, austroungarico???

Sei stato chiarissimo!

Carlo

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da (marzo)

leggendo e rileggendo, forse qualcosa ho capito (anche se ho capito solo come copiare il circuito, ma non il perchè e il percome di tutte le cose)

devo vedere se trovo i condensatorini adatti (io per ora se non sbaglio ho utilizzato solo il C3)

Si, hai usato solo C3 ed io ti avevo indicato di aggiungere anche il C2 in uscita. La trattazione fatta da ElNonino è più completa ed esaustiva, seguila con fiducia (lui, al contrario di me, con l'elettronica ci lavora, per me è un hobby)mi chiedevo:

se oltre a quelli sull'integrato, aggiungessi un condensatore anche su un pin libero della ricevente?

Stesse considerazioni fatte per il regolatore. Un condensatore elettrolitico da xx microfarad (xx nel range da qualche decina a qualche centinaio, dipende dal carico) con in parallelo un condensatore da 100nF (0,1micro) ti mettono la RX al riparo da problemi legati ad impulsi spuri provenienti dai servi, aumentando la stabilità complessiva.
è un sistema che ho già usato, ma mai in concomitanza con il sistema dell'integrato sul servo.

Carlo

[(marzo)]

rieccomi ad approfittare del vostro sapere.

rimanendo in tema vorrei chiedere lumi sull'utilizzo di un condensatore sul pin della ricevente.

leggendo l'ultimo scritto di Carlo, si cita come esempio l'utilizzo di Un condensatore elettrolitico da xx microfarad (xx nel range da qualche decina a qualche centinaio, dipende dal carico) con in parallelo un condensatore da 100nF (0,1micro)


in un altro vecchi post, ho trovato un esempio simile, ma si parlava di utilizzare un solo condensatore, e di almeno 4000 microfarad.

siccome ho sottomano diversi condensatori, ma al massimo sono da 1000 microfarad, pensate che possano essere utilizzati allo scopo?

(e soprattutto; se non aggiungo il secondo condensatore da 100 nanofarad che succede?)

in pratica:
aggiungendo solamente un condensatore da 1000 microfarad su un ingrasso libero della ricevente posso sortire miglioramenti durante l'utilizzo del servo?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da (marzo)

rieccomi ad approfittare del vostro sapere.

rimanendo in tema vorrei chiedere lumi sull'utilizzo di un condensatore sul pin della ricevente.

leggendo l'ultimo scritto di Carlo, si cita come esempio l'utilizzo di Un condensatore elettrolitico da xx microfarad (xx nel range da qualche decina a qualche centinaio, dipende dal carico) con in parallelo un condensatore da 100nF (0,1micro)


in un altro vecchi post, ho trovato un esempio simile, ma si parlava di utilizzare un solo condensatore, e di almeno 4000 microfarad.

siccome ho sottomano diversi condensatori, ma al massimo sono da 1000 microfarad, pensate che possano essere utilizzati allo scopo?

(e soprattutto; se non aggiungo il secondo condensatore da 100 nanofarad che succede?)

in pratica:
aggiungendo solamente un condensatore da 1000 microfarad su un ingrasso libero della ricevente posso sortire miglioramenti durante l'utilizzo del servo?

Non certo del servo che stai alimentando con un circuito separato. Un condensatore collegato direttamente sulla radio ha lo scopo principale da proteggere la alimentazione della radio da problemi derivanti da picchi di assorbimento dei servi ad essa collegati (e da essa alimentati, quindi NON nel tuo caso).
Il condensatore deve essere proporzionato alla corrente massima erogabile dal BEC. Montare un condensatore da 4.000 microfarad su un BEC che eroga un solo ampere potrebbe significare rischiare di portarlo al blocco in fase di accensione.

Carlo