Regolare un alimentatore da computers
 

Tutti o quasi abbiamo letto come portare un alimentatore da computers a dare più corrente sui 12 V .
Per alimentare un archetto da polistirolo sarebbe utile regolare la temperatura e quindi la corrente.
Idee? Suggerimenti?

Forse per alimentare l'archetto e' piu' conveniente/semplice usare un LM317 e qualche resistenza e trimmer ...e come alimentatore un semplice trasformatore + ponte raddrizzatore + condensatore :wink:.

Io uso un trasformatore da 150W ed un dimmer a monte. Poco elegante ma funziona.
Un alimentatore da computer però sarebbe molto più economico solo che ovviamente non può essere regolato a monte.
Pensavo ad una sezione come quella mm2001 con il buz11 ed il cny17 ma poichè sono un asino in elettronica non saprei come pilotarla.
Magari c'è anche qualche altra soluzione più semplice all'interno dell'alimentatore ma non saprei assolutamente dove mettere mano.
Io per la verità non ne ho necessità. Ma vedo che molti hanno la necessità di alimentare un archetto per tagliare il polistirolo e non sarebbe male farne un articoletto.

attendo le vostre risposte....

Io penso che con 12V non si riesca a scaldare molto il filo di NiCr ... alemeno io uso quello da 0.1mm e' spesso come un capello... in genere pero' penso che su macchina cnc taglia ali per polistirolo si usi qualcosa di piu' spesso ... quindi bisognerebbe per primo vedere la corrente che serve per far scaldare il filo e il tipo di filo dopo di che si puo' pensare di far qualcosa ... io aliemnto a circa 40V in CC con un sistema molto spicciolo transistor con collettore al filo emettitore a massa e potenziometro a pilotaggio su base ... in pratica sfrutto il transistor per la sua peculiarita' di amplificatore di corrente e in questo caso e' diventato un generatore a corrente speudo costante :wink: soluzione molto sbrigativa e molto "accrocchiata" :D ma funzionante e regolabile...

Secondo me la piu' funzionale perche alla base del riscaldamento del filo ci deve essere un sistema a corrente-costante visto che il filo appena si scalda varia la sua resistenza.