04 marzo 13, 22:27 | #21 (permalink) Top |
User |
i transistor D882 e i c8050 io non li trovo nemmeno su rscomponents...
__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... |
04 marzo 13, 22:29 | #22 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-11-2002 Residenza: Mountain View, CA
Messaggi: 4.390
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Transistor bipolari Transistor NPN 30V 3A 100MHz SOT32 STMicroelectronics 2SD882 consegna in 24 ore oppure Discrete Semiconductor Products | Transistors (BJT) - Single | DigiKey e poi ci sono comunque le tavole di equivalenza. La domanda vera è: che cosa sei disposto a fare prima di prendere direttamente un ricambio dell'intera basetta?
__________________ The number you dialed is imaginary. Please rotate your phone 90 degrees and redial. | |
04 marzo 13, 22:34 | #23 (permalink) Top | |
User | Citazione:
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04 marzo 13, 23:00 | #25 (permalink) Top |
User | hai ragione anche tu ma mica posso leggere 100 datasheet
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07 marzo 13, 01:18 | #26 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-01-2013
Messaggi: 28
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con il tester di continuità si possono provare i transistor e pure scoprire se sono PNP o NPN: Semplicemente si provano come fossero dei diodi messi in controserie: NP PN o PN NP dove PP o NN è la base. Usando i due puntali si capisce se dando in base un segnale positivo il transitor è vivo. Giusto per intenderci, se si scopre che è un NPN ed accetta i segnali inversi sicuramente qualcosa non va. Ultima modifica di d0ct0r : 07 marzo 13 alle ore 01:23 |
07 marzo 13, 09:50 | #27 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
Messaggi: 5.800
| Citazione:
L'unica soluzione possibile è che quel circuito venga visto DI PERSONA da un tecnico, non ci si può improvvisare riparatori elettronici facendo quattro domande su un forum, lavorando per giunta su un circuito praticamente sconosciuto. Un conto è identificare e sostituire un componente evidentemente rotto (vedi i vari 78l05 sulla t9x), un conto è lavorare su un circuito che al semplice esame visivo non mostra anomalie evidenti, un circuito che non lavora nel campo lineare ma in pwm.... siamo seri. Carlo
__________________ Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio) I miei modelli: http://www.youtube.com/results?search_query=carloroma63 | |
15 marzo 13, 16:23 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 27-02-2013 Residenza: Locri
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15 marzo 13, 17:47 | #30 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
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Ne consegue che la prima misura da fare è la verifica del funzionamento dei due diodi. Con il tester in modalità Ohmmetro si metterà un puntale sul terminale Base del transistor e l'altro sul terminale Collettore. In funzione della polarità del transistor (e di quale puntale del tester è stato messo sulla Base) si otterrà una resistenza infinita oppure dell'ordine di poche decine/centinaia di Ohm. Spostando il puntale dal collettore all'emettitore (senza spostare il puntale dalla base), si dovrà ottenere un risultato praticamente identico. Ora si invertiranno i puntali, cioè il puntale che prima era sulla Base verrà usato per sondare Collettore ed Emettitore, mentre sulla base andrà (ovviamente) l'altro. Ripetendo le misure, si dovranno ottenere risultati complementari, cioè se prima abbiamo ottenuto conduzione (cioè poche decine o centinaia di Ohm), adesso dovremo ottenere isolamento (resistenza infinita o moolto alta, diciamo oltre i 10MegaOhm). Se il teste dispone della funzione "prova diodi", allora la useremo al posto della funzione Ohmmetro; in tal caso il tester ci riporterà non la resistenza ma la caduta di tensione. Nel verso della conduzione, dovremo avere una tensione che oscilla tra i 0,5 ed i 0,7V (e probabilmente il tester emetterà un suono), nel senso inverso il tester di dovrà riportare "---" ad indicare che non c'è conduzione. Se ottieni che i due diodi funzionano regolarmente, allora è molto probabile che il transistor sia sano. Se invece ottieni che uno dei due diodi è in corto o isolato, vai direttamente al negozio e comprane uno nuovo. Il test successivo, cioè la verifica dell'effettivo funzionamento del transistor, prevede che il tester abbia la funzione specifica e, in tal caso, ti invito a leggerne il relativo manuale. Questo test indica normalmente il fattore Beta (guadagno) di un transistor, valore che andrebbe confrontato con quello tipico di quel particolare transistor, valore che si ricava facilmente dai datasheet (tipicamente è compreso tra 20 e 200). Fattori Beta uguali o prossimi a zero indicano inequivocabilmente un transistor guasto. Carlo
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