dimensionare induttanza
 

mi trovo a dover realizzare un induttanza da 100uH 5.4A partendo da materiale che ho ib casa: un anello in ferrite da 30mm e filo rame da 1 mm Di diametro.Qualcuno sa darmi una mano? quante spire devo avvolgere?

Umberto

http://web.tiscali.it/robylit/switch...x/sv7ci7cl.gif

Dove N è il numero di spire, Ae è l’area della sezione trasversale del toroide e le è la lunghezza della circonferenza media del toroide. Entrambi i parametri sono forniti dal costruttore.

E' inoltre necessario conoscere mr che è la permeabilità magnetica del materiale.
normalmente fra 60 e 150.
Consiglio.... realizzane una e misura il valore ottenuto...

il mio problema principale e' che non ho ho attrezzatura che mi permetta Di fare la misura dell induttanza. Provo a realizzarla e inserirla nel circuito e vediamo cosa ne esce.Tra i valori 60 / 150 mi conviene stare al centro?

grazie

Hai un oscilloscopio ?

:yeah:

al momento no ma posso provare a farmene imprestare uno. Pero mi devi dire passo passo cosa fare!

Altrimenti anche con un tester e un generatore di alternata e un buon ponte di Wheatstone

Misurare induttanza di una bobina.

prova a scaricare "mini ring core calculator"

MI scuso se rispondo solo ora ma son stato impegnato per lavoro.

Ottimo il consiglio di romoloman del ponte di wheatson, come generatore si potrebbe anche usare la scheda audio del pc con opportuni sw.

Altro sistema, sempre usando un generatore, richiederebbe l'uso di un condensatore per misurare la frequenza di risonanza, utilizizzando la scheda audio del pc è possibile avere sia generatore sweeppato che oscilloscopio in a.c.

Se non si hanno strumenti dedicati bastano un oscilloscopio con accoppiamento in c.c. una resistenza ed una batteria.

va realizzato questo semplice cablaggio:

http://win.wallytech.it/public/MisInd.jpeg

ogni volta che si preme il pulsante (l'ideale sarebbe avere un semplice generatore di impulsi anche solo con un NE555) sullo schermo appare una curva come questa:

http://win.wallytech.it/public/Tek_Ind_Mes.bmp

Misurando la differenza di tempo intercorrente fra l'inizio dell'impulso e quando la tensione raggiunge il 63% della tensione di alimentazione e moltiplicandola per il valore della resistenza si ottiene l'induttanza.

Tensione in Volt, Induttanza in Henry, Resistenza in ohm, tempo in secondi.

I puristi mi perdonino le semplificazioni e le approssimazioni, tale sistema è utile quando si devono misurare i valori di induttanza di solenoidi, elettrovalvole od iniettori. :uhm:

:yeah:

grazie mille delle dritte, non mi rimane che attrezzarmi e provare!
Umberto

mmmm.. l'idea di usare un condensatore è buona solo in teoria. I condensatori sono i componenti con la più alta percentuale di tolleranza, otterresti un risultato approssimativo.
l'idea di usare un circuito RL e misurarne la costante di tempo richiede l'uso di uno strumento non banale da usare per un neofita.
Credo che la soluzione più semplice sia di creare un semplice circuito passa-basso LR (è lo stesso circuito del post di elnonino) ed alimentarlo con un segnale sinuosoidale (basta la sk audio del pc per generarlo) e misurare l'attenuazione ottenuta (basta il semplice tester). Due formule e si risale all'induttanza.

Carlo