Dimmer e trasformatore
 

Ciao a tutti

Ho già letto vari argomenti riguardo la configurazione con dimmer + trasformatore per alimentare il cavo al NiCr.

Ho un trasformatore 220 a 12V-Ac da 1,2A. Dovrei riscaldare solo 10-15cm di filo e penso che possano bastare, o no?

Avrei solo un dubbio, ho preso un dimmer ( questo http://i18.ebayimg.com/06/i/001/12/7e/398b_1_sbol.JPG ) per lampade alogene/incadescenza da tavolo.

Ho seguito questo semplice schema
http://www.quattrociocchi.it/costruz...mentazione.JPG

Funziona, riesco ad avere da 12v a 4v in alternata, seguendo lo schema praticamente il neutro bypassa il dimmer andando direttamente sul neutro del trasformatore. Vorrei solo sapere se posso mettere anche il cavo blu dentro alla morsettiera del dimmer dato che ne ha 2 per parte o rischio di rovinar qualcosa?

Inoltre è normale che che si abbia sempre una soglia minima di tensione, nel mio caso 4 volt? Nelle istruzioni c'è scritto " In prossimità del valore minimo di regolazione il regolatore spegne automaticamente il carico", quindi dovrei leggere 0v o sbaglio?

Grazie in anticipo

Dipende da lunghezza e sezione del filo, ma il tuo trasfo è da 14,4VA e in partenza mi sembra già troppo piccolo per l'utilizzo che ne vuoi fare. Cmq devi fare in modo, aiutandoti con un tester, di non superare mai 1,2A di corrente, se no lo bruci.

Il dimmer va inserito esattamente come nello schema (e come hai fatto). Mettere il cavo blu nell'altro polo della morsettiera rende solo il lavoro più gradevole a livello estetico. Dal punto di vista funzionale non cambia nulla.

Cerco di semplificare.
I dimmer di quel tipo nascono per variare la tensione efficace (luminosità) sulle lampadine. Il motivo per cui sotto una certa soglia "staccano" è perché sotto a quel punto la lampadina consuma energia senza emettere luce. Lo stacco funziona come un interruttore salva-bolletta.
Nel tuo caso poi bisogna aggiungere che le lampadine sono un carico molto diverso, elettricamente parlando, da un trasformatore, per cui non è detto che i valori di stacco corretti per le prime siano rispettati per il secondo.
Ti potresti ritrovare con 4V, 7V, 2V, ecc.. senza che questo rappresenti un problema.
Venendo alla seconda domanda: se si trattasse di una lampadina ti direi "giusto" ma dato che lampadina non è ti dico "dipende da come è costruito il dimmer".
Potrebbe tranquillamente succedere che, con un trasformatore collegato, il dimmer non riesca a staccare completamente. Non vedresti gli 0 Volt e non si tratterebbe di un guasto. :)

io aggiungerei anche che Dimmer e Trasformatore non deve certo essere un matrimonio felice,i dimmer sono fatti per carichi puramente resistivi ed il trasformatore non rientra in questa tipologia di carico.personalmente non collegherei mai un trasformatore ad un dimmer,pena saturazione del traferro del trasformatore con relativa possibile fumatina. ciao

Grazie mille per le risposte

Titans riguardo il carico so che il trasformatore viene visto come un induttanza (dato che dissipa anche molta tensione) ma guardando all'interno delle istruzioni c'è scritto che il dimmer lo si poteva usare anche su trasformatore toroidali-trifase-lamellari.

Alla fine funziona e molti sul forum usano questa configurazione e va bene così per quel che ci devo fare :lol:

Per il resto ho trovato risposte facendo delle prove e 15cm di filo si scaldano benissimo con il trasformatore che ho. Grazie per i premurosi interventi


Grazie Condor per la spiegazione, comunque 4 volt su un filo da 0,4mm non scalda, quindi mi va bene lo stesso, il dimmer l'ho provato anche su una lampada e funziona bene , ovvero spegne il carico sul valore minimo impostabile.

Grazie molte

Ok. Mi stride un po' quel "trifase-lamellari", tuttavia se lo dichiara il costruttore va bene.

Benissimo. Tieni sempre controllato il trasfo che non scaldi troppo: ogni tanto metti un dito a contatto dei lamierini: se riesci a tenercelo sopra senza scottarti va tutto bene.

Perfetto. Non rimane che augurarti buon lavoro. :)