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Vecchio 25 agosto 11, 11:37   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di Torquemada
 
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Circuito per alimentare scalda-candela con LiPo

Ciao a tutti

come da oggetto: da una parte ho un cavetto con pinza scaldacandela, dall'altra ho una lipo 1cella....cosa ci devo mettere in mezzo per abbassare la tensione??
Grazie anticipate a tutti!

Ale
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Vecchio 25 agosto 11, 11:48   #2 (permalink)  Top
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Invia un messaggio via MSN a Danyele
quanta corrente/tensione richiede lo scaldacandela?scusa l'ignoranza

EDIT: ho letto che lo scaldacandela è alimentato con batteria a 1,2 volt, bene la lipo ha 3.7 nominali, quindi volendo per abbassare la tensione potresti utilizzare qualche diodo almeno da 2-3 A di assorbimento.

Ogni diodo in media ha 0.6-0.65V di caduta di tensione in polarizzazione diretta, quindi mettendone:

(3.7-1.2)/0.6=4.166666
(3.7-1.2)/0.65=3.84...

4 diodi in serie otterrai un abbassamento di tensione di circa 2.5Volt,

oppure, se le candele hanno TUTTE la stessa resistenza del filamento e quindi lo stesso assorbimento di corrente, potresti mettere una resistenza da qualche watt calcolandola in questo modo:

(3.7-1.2)/corrente assorbira=resistenza necessaria

per quanto riguarda la potenza invece (3.7-1.2)*corrente assorbita=potenza necessaria per la resistenza.

Potresti utilizzare anche un diodo zener da 1.2volt con resistenza di pilotaggio opportuna, ma i metodi più semplici ed economici sono questi primi due.

Ciao
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Ultima modifica di Danyele : 25 agosto 11 alle ore 11:56
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Vecchio 26 agosto 11, 10:45   #3 (permalink)  Top
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Si, l'assorbimento è quello di una cella nixx standard, quindi 1,2.
quindi dici che basta mettere 4 diodi in serie? E' così semplice?
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Vecchio 27 agosto 11, 23:55   #4 (permalink)  Top
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Si, l'assorbimento è quello di una cella nixx standard, quindi 1,2.
quindi dici che basta mettere 4 diodi in serie? E' così semplice?
Tanto semplice quanto inefficiente....
ricordati che quei diodi scalderanno molto più della candela....
una candela assorbe circa 2A ogni dodo dissiperà 1W circa .. 4 diodi 4W

Meglio sarebbe fare un piccolo multivibratore astabile con 2 transistor 4 resistenze e due condensatori e pilotarci un mosfet.
Se in cascata a una delle resistenze ci metti un potenziometro regoli anche il duty cycle...

Multivibratore - Wikipedia
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Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
Grazie "TRANQUILLO"
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romoloman non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 agosto 11, 22:45   #5 (permalink)  Top
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grazie mille ma la faccenda si fa un po' complicata....mi munisco di un po' di pile 1,2 normali!
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Vecchio 01 ottobre 11, 22:07   #6 (permalink)  Top
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prova ad usare un lm1084 adj ( regolabile ), devi mettere una resistenza (guarda i datasheet mi pare da 120 ohm) però ricordati di mettere un'aletta di raffreddamento diciamo che con un ingresso di 3,7 v il regolatore non dovrebbe dissipare tanta potenza anche se le correnti di uscita sono di circa 4 amper se nn di +
albert_max non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 11, 15:25   #7 (permalink)  Top
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impianto fisso per alimentare candeletta motore a scoppio con lipo 1s (3,7 v.)

questa mattina ho fatto una prova al banco per testare il problema delle temperature alte sui diodi e dopo due prove effettuate con due temperature ambiente ecco i risultati:

temperatura ambiente 21 gradi temp. ambiente 30 gradi

a 1 minuto temperatura a contatto del diodo 52 gradi 66 gradi
a 1 minuto e mezzo 66 gradi 77 gradi
a 2 minuti 75 gradi 83 gradi
a 3 minuti 86 gradi 100 gradi

tensione alla candela 1.2 volt in carico
amp. alla candela 2,6 in carico

materiali utilizzati:
n. 1 batteria lipo 1s 1800mah
n. 3 diodi IN5400 bL 3 amp.
n. 1 interruttore bipolare 3 amp
n. 1 pipetta candela
n. 1 candela tipo s81

stacco di sicurezza (se si dimenticasse l'interruttore acceso) gradi 140 con termofusibile
credo che in campo per una messa in moto non si superano i 3 minuti.

sicurezza per la batteria è lo staccare l'interruttore bipolare
controllo periodico della tensione batteria.
ciao e fatemi sapere.
volarino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 11, 16:18   #8 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da volarino Visualizza messaggio
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impianto fisso per alimentare candeletta motore a scoppio con lipo 1s (3,7 v.)

questa mattina ho fatto una prova al banco per testare il problema delle temperature alte sui diodi e dopo due prove effettuate con due temperature ambiente ecco i risultati:

temperatura ambiente 21 gradi temp. ambiente 30 gradi

a 1 minuto temperatura a contatto del diodo 52 gradi 66 gradi
a 1 minuto e mezzo 66 gradi 77 gradi
a 2 minuti 75 gradi 83 gradi
a 3 minuti 86 gradi 100 gradi

tensione alla candela 1.2 volt in carico
amp. alla candela 2,6 in carico

materiali utilizzati:
n. 1 batteria lipo 1s 1800mah
n. 3 diodi IN5400 bL 3 amp.
n. 1 interruttore bipolare 3 amp
n. 1 pipetta candela
n. 1 candela tipo s81

stacco di sicurezza (se si dimenticasse l'interruttore acceso) gradi 140 con termofusibile
credo che in campo per una messa in moto non si superano i 3 minuti.

sicurezza per la batteria è lo staccare l'interruttore bipolare
controllo periodico della tensione batteria.
ciao e fatemi sapere.
non mi sembra una buona idea quello che stai facendo....
efficienza del tuo circuito 28%...
Lipo maciullate visto che non c'è nulla che ne prevenga la scarica eccessiva...
A quel punto è molto più efficiente una stilo nimh da 2500ma...
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Vecchio 16 ottobre 11, 19:17   #9 (permalink)  Top
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mi spieghi cortesemente cosa intendi per scarica eccessiva?
grazie.
volarino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 ottobre 11, 20:57   #10 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da volarino Visualizza messaggio
mi spieghi cortesemente cosa intendi per scarica eccessiva?
grazie.
Semplice il tuo circuito non ha nulla che prevenga il fatto che la lipo scenda sotto i 3V.
Un'accenditore per candela ben fatto (switching) dovrebbe verificare la tensione della batteria ed in base a questa stabilire se alimentare o no la candela.

Quando la batteria arriva ad un livello critico accendere un led o far suonare qualcosa..

Comunque la cosa pessima è usare un circuito con elementi passivi, sprechi molta più energia di quanta ne usi..
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romoloman non è collegato   Rispondi citando
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