La fossa dei leoni...

[blinking]

al momento del lancio si può scegliere se fare una rotazione più parallela al terreno oppure con un certo angolo, limitato dal non dover toccare con l'ala il terreno nel mezzo giro posteriore.

poi al momento del rilascio basta che ci sia un minimo diedro longitudinale (aerodinamico) per avere una traiettoria a cabrare, almeno credo.
con il trim dell'elevatore si può imporre una certa rampa.
un lancio ca 45-50° permette un livellamento più facile verso l'avanti, ma si perde tempo e quota se si vuole andare via sottovento.
sconsigliato anche lanciare direttamente col vento alle spalle.
più redditizio salire controvento e sfruttare all'apice la spinta del vento per rovesciare il modello e livellarlo già verso il sottovento, dove in genere vanno subito quelli bravi

Originalmente inviato da Pampa

Praticamente degli F1C...
Come fanno ad imprimere la traiettoria in verticale?
Lancio "classico" e comando a cabrare o lancio con traiettoria verticale vera e propria?

[Mascalzone Volante]

Originalmente inviato da blinking

eheh, nei giorni prima di partire ho avuto il dubbio se fosse il caso di andare oppure no considerando lo stato di forma, poi ho pensato che occasioni del genere non capitano tutti i giorni e neanche tutti gli anni, e che quindi mi sarei mangiato le mani se non fossi andato

lo spritz1 ormai pesa di suo intorno ai 315g, a Romans avevo visto che fino a 5-6m/s riuscivo a usarlo senza doverlo caricare ulteriormente col rischio di scendere solo più velocemente, mi sono limitato a volare più spesso con i flap alzati.
Ad un certo punto però il vento era molto intenso e ho preferito caricare due piombi da 20g l'uno, salvo poi toglierne uno nella manche successiva quando il vento è calato un po'.
Non so dire se ho fatto bene oppure no.

Lo spritz2 finora l'ho volato poco e mai in gara a monaco, è più leggero (290g), ha più diedro e sale meno al lancio, però è centrato meglio, è più stabile e più facile da gestire. Preferisco usarlo in condizioni mosce, volevo quasi usarlo nel tardo pomeriggio di venerdì (si è volato entrambi i giorni fino alle 1930) ma ho preferito continuare col modello sul quale mi stavo facendo il pollice e non rinunciare a metri al lancio.

Ciao Davide,
anche da parte mia un grazie per la bella cronaca.
Volevo chiederti dove hai ballastato lo Spritz con tutti quei grammi.
Saluti
ale

[blinking]

due lastrine di pb attaccate con biadesivo e nastro telato nell'angolo tra ala e fuso, ovviamente all'altezza del cg.
il sistema di per se è illegale perchè il ballast deve stare all'interno del modello, comunque sta sotto e nessuno lo vede

PS a parte che si potrebbe gabolare su cosa si intende per "interno"...

Originalmente inviato da Mascalzone Volante

Ciao Davide,
anche da parte mia un grazie per la bella cronaca.
Volevo chiederti dove hai ballastato lo Spritz con tutti quei grammi.
Saluti
ale

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da blinking

PS a parte che si potrebbe gabolare su cosa si intende per "interno"...

Mi piacerebbe sentire l'argomentazione ....

Solo curiosita'

Sergio

[blinking]

beh, se fai uno scasso nell'ala e inserisci il ballast, lasciando solo una pelle di vetro da 49 è interno, vero?
allora anche uno strato di nastro adesivo rende il ballast "interno", o no?

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Mi piacerebbe sentire l'argomentazione ....

Solo curiosita'

Sergio

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da blinking

beh, se fai uno scasso nell'ala e inserisci il ballast, lasciando solo una pelle di vetro da 49 è interno, vero?

Verissimo e risponde alla prima parte
"Any ballast must be inside the model glider..... "

allora anche uno strato di nastro adesivo rende il ballast "interno", o no?

ma .... ".....and must be fixed safely" .... e sarebbe dura dimostrare che il nastro adesivo sia sicuro (acqua..sole...ecc ).

Se l'ala fosse predisposta per ricevere un tondino nel punto immediatamente sopra la fusoliera (ovviamente senza intaccare i longheroni), sarebbe considerato sicuro perche' compresso tra l'ala e fuso dalle viti di fissaggio.

Questo, ovviamente, se ci si vuole comportare seriamente rispetto alla sicurezza.... se si gioca a "tanto nessuno se ne accorge"... e' un'altra storia.


Sergio

[nicthepic]

visto che bastano pochi grammi, fare una "lastra " di piombo dello spessore di qualche decimo e metterla tra l'ala e la fuso?
cambierebbe di poco credo nell'assetto, e sarebbe fissata bene.

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da nicthepic

visto che bastano pochi grammi, fare una "lastra " di piombo dello spessore di qualche decimo e metterla tra l'ala e la fuso?
cambierebbe di poco credo nell'assetto, e sarebbe fissata bene.

Con i 2 fori passanti per le viti sarebbe ben trattenuto.
Se e' uniforme sulla superficie di appoggio non cambierebbe l'assetto dell'ala... pero' bisognerebbe far coincidere il CG della lastra con il CG del modello.

Sergio

[nicthepic]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Con i 2 fori passanti per le viti sarebbe ben trattenuto.
Se e' uniforme sulla superficie di appoggio non cambierebbe l'assetto dell'ala... pero' bisognerebbe far coincidere il CG della lastra con il CG del modello.

Sergio

cosa non impossibile, facendo dei fori in maniera accurata.

[blinking]

ti assicuro che era più facile il cedimento del piolo o della coda che non il distacco del ballast fissato con biadesivo morbido e coperto da nastro telato.

ho faticato a toglierlo

Originalmente inviato da Sergio_Pers

ma .... ".....and must be fixed safely" .... e sarebbe dura dimostrare che il nastro adesivo sia sicuro (acqua..sole...ecc ).

Questo, ovviamente, se ci si vuole comportare seriamente rispetto alla sicurezza.... se si gioca a "tanto nessuno se ne accorge"... e' un'altra storia.