Il mio nuovo tipo di boom

[massimo69]

Originalmente inviato da twentynine

mh... e se tagli l'estruso in due in orizzontale e ci lamini uno strato di ud in mezzo prima di chiuderci l'ellissi attorno con bagnato/bagnato?!?!

Ti assicuro che già così è rigido, e la differenza di rigidità rispetto ad uno tradizionale si sente molto.
quello che ora si deve ottimizzare è solo il metodo di laminazione per raggiungere una superficie abbastanza speculare ed evitare probabili inneschi di frattura sotto sforzo continuato. Ma a questo gmo ci sta arrivando....... è quando il lavoro sarà terminato, di sicuro gli fregherò un pò di materiale per costruirmene uno anche io, magari tenendo conto degli eventuali difetti del suo

[blinking]

ho trovato questo:
http://www.ursa.it/products_1001.htm
e qui ci sono un po' di schede tecniche http://www.ursa.it/1206_1205.htm
ma quale sarà quello giusto? immagino uno di quelli da pavimento...
la migliore resistenza a compressione ce l'ha la versione NV-L (>500kPa!!!), però non scrivono il peso/densità. Mannaggia agli edili non interessa mai

le misure mi sembrano quelle tradizionali: dai 20mm in su, pannelli da 60x125cm in un caso 60x250.
dopo le feste provo a vedere se trovo un distributore dalle mie parti.

in tema di estruso ultimamente ho messo le mani su un pannello viola (non so la marca) che si è rivelato una emerita schifezza<_<

ciao
davide

Originalmente inviato da gmo78

Tempo fa aprii una discussione su "progettazione e costruzione". E' un estruso della URSA. Il nome commerciale non lo conosco, ma non è affatto facile da trovare ed è tagliato in "pratici" pannelli da 3000x600x100mm. Non ne conosco la composizione chimica, ma nel dubbio che sia cancerogeno, quando lo taglio, lascio sempre finestre e porte aperte e cambio stanza.

[twentynine]

Originalmente inviato da massimo69

Ti assicuro che già così è rigido, e la differenza di rigidità rispetto ad uno tradizionale si sente molto.
quello che ora si deve ottimizzare è solo il metodo di laminazione per raggiungere una superficie abbastanza speculare ed evitare probabili inneschi di frattura sotto sforzo continuato. Ma a questo gmo ci sta arrivando....... è quando il lavoro sarà terminato, di sicuro gli fregherò un pò di materiale per costruirmene uno anche io, magari tenendo conto degli eventuali difetti del suo

conosco le manine sante di gmo...solo che ormai in mano a ceri lanciatori ho visto flettere di tutto...

[gmo78]

@blinking
Non è un prodotto per edilizia. Io l'ho comprato, dopo un paio di mesi di ricerca (non conoscevo neanche la marca!) presso una ditta che realizzava pannelli da rivestimento ultraleggeri.

[gmo78]

Originalmente inviato da twentynine

conosco le manine sante di gmo...solo che ormai in mano a ceri lanciatori ho visto flettere di tutto...

Peccato che i pollicioni siano molto meno capaci

PS. Credo che la tua sia una ottima idea.

[gmo78]

Originalmente inviato da massimo69

Ti assicuro che già così è rigido, e la differenza di rigidità rispetto ad uno tradizionale si sente molto.
quello che ora si deve ottimizzare è solo il metodo di laminazione per raggiungere una superficie abbastanza speculare ed evitare probabili inneschi di frattura sotto sforzo continuato. Ma a questo gmo ci sta arrivando....... è quando il lavoro sarà terminato, di sicuro gli fregherò un pò di materiale per costruirmene uno anche io, magari tenendo conto degli eventuali difetti del suo

L'UHM te lo scordi! E anche la tela di C da 90!

[blinking]

ok, ora che lo vedo bene in foto ho capito come è fatto, lo ha preso l'anno scorso anche un mio conterraneo nella dimensione che hai detto tu(ca 300x60x10cm) ma di colore azzurro, mi ha detto che era polisterene apposito "per stampisti", e non costava proprio poco (mi pare almeno il doppio del normale estruso)
in effetti l'ho tastato e si lavora molto bene, però in superficie rimane sempre un po' granuloso per via della cellula aperta, vero?

Originalmente inviato da gmo78

@blinking
Non è un prodotto per edilizia.

[gmo78]

Originalmente inviato da blinking

ok, ora che lo vedo bene in foto ho capito come è fatto, lo ha preso l'anno scorso anche un mio conterraneo nella dimensione che hai detto tu(ca 300x60x10cm) ma di colore azzurro, mi ha detto che era polisterene apposito "per stampisti", e non costava proprio poco (mi pare almeno il doppio del normale estruso)
in effetti l'ho tastato e si lavora molto bene, però in superficie rimane sempre un po' granuloso per via della cellula aperta, vero?

Vero. Che io sappia però la Ursa lo fa solo bianco latte. Dop averlo tagliato lo gratto con carta molto fine per far scomparire la granulosità e poi lo soffio per bene col compressore. Nel sottovuoto applico una pressione leggermente superiore e l'adesione alla resina è comunque buona.

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da blinking

........
in effetti l'ho tastato e si lavora molto bene, però in superficie rimane sempre un po' granuloso per via della cellula aperta, vero?

Originalmente inviato da gmo78

Vero. Che io sappia però la Ursa lo fa solo bianco latte. Dop averlo tagliato lo gratto con carta molto fine per far scomparire la granulosità e poi lo soffio per bene col compressore. Nel sottovuoto applico una pressione leggermente superiore e l'adesione alla resina è comunque buona.

Chiedo scusa...ma c'e' qualcosa che non mi torna....o sono io che sono rimasto indietro ( molto probabile )

Se il materiale e' a cellula aperta dovrebbe essere un espanso non un estruso e nel sottovuoto bisogna applicare una (de)pressione inferiore altrimenti diventa "sogliola".

Se invece e' a cellula chiusa ( come mi pare di aver capito dal sito indicato da blinking ) e lascia "rugosita' " in superficie suppongo che cellula sia molto grande...e dovrebbe darmi un peso specifico inferiore...
In quest'ultimo caso il taglio a caldo dovrebbe avvenire ad una temperatura bassa....

Insomma non ci ho capito una su questo materiale.

Potete aiutarmi a capire ??

Sergio

PS: Dalle foto sembra essere un po' carico di "silicone" data la sua luminosita' puntiforme...questo potrebbe spiegare il suo maggio peso specifico.

[favonio]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Chiedo scusa...ma c'e' qualcosa che non mi torna....o sono io che sono rimasto indietro ( molto probabile )

Se il materiale e' a cellula aperta dovrebbe essere un espanso non un estruso e nel sottovuoto bisogna applicare una (de)pressione inferiore altrimenti diventa "sogliola".

Se invece e' a cellula chiusa ( come mi pare di aver capito dal sito indicato da blinking ) e lascia "rugosita' " in superficie suppongo che cellula sia molto grande...e dovrebbe darmi un peso specifico inferiore...
In quest'ultimo caso il taglio a caldo dovrebbe avvenire ad una temperatura bassa....

Insomma non ci ho capito una su questo materiale.

Potete aiutarmi a capire ??

Sergio

PS: Dalle foto sembra essere un po' carico di "silicone" data la sua luminosita' puntiforme...questo potrebbe spiegare il suo maggio peso specifico.

Che è sto fatto del silicone ...mo!

Io so che polistirolo e polistirene sono la stessa cosa, l'espanso è quello a pallini aggregati assieme con il vapore! Quasi sempre bianco e più leggero 18/25 k/mc tranne quando non viene formato per fare i contenitori termoisolanti. L'estruso è quello più omogeneo che viene prodotto in lastre direttamente per estrusione, pesa non meno di 28 k/mc e non saprei come distinguere se a cella chiusa o aperta.
Quello bianco a pallini si riesce a schiacciarlo con il sottovuoto, quello estruso no ...o probabilmente non mi è mai capitato un pannello a poro aperto.