Al lavoro su un altro SG2. Consigli ?

[Claudiopapi]

Originalmente inviato da gmo78

Secondo te non vorrei venire? ma già i 400km fra andata e ritorno che mi separano dal campo situato a Roma nord sono tanti, figurati se fatti 2 giorni consecutivi. Se viene anche favonio visto che il dlg ce l'ha ...

400!!!???!!!

[gmo78]

Originalmente inviato da Claudiopapi

400!!!???!!!

Lo so che sembrano pochi, ma per lavoro ne faccio talmente tanti (e tutti da solo) che nel WE non prendo più nemmeno la moto!

[blinking]

mi limitavo a confrontare balsa con poli estruso, il rohacell per me è ancora roba esotica

Originalmente inviato da Claudiopapi

Oilà!
tanto per mantenere la reputazione di "contro": il balsa non è un materiale isotropo, a differenza del rohacell, e quindi presenta una resistenza alla compressione variabile a seconda dell'angolo (rispetto alla vena) lungo il quale si misura (ok, frase incasinata ma tanto hai capito ). Alla fine resiste di piu il rohacell se misuri il balsa a traverso vena, di piu il balsa se misuri lungo la vena.
Il vero problema nell'uso del rohacell è la fragilità dello stesso (non si piega, si sbriciola) e l'adesione alla resina, in questo il balsa è eccezionale, il rohacell...no.
Ciaooo
Klaus (mi alleno ai giorni che vengono... )

[blinking]

tranquillo, ti ho già rotto abbastanza le scatole, buttavo solo un po' di pastura...
comunque puoi benissimo dormire sul campo il sabato notte, in tenda, buona parte dei "nordisti" farà così.

Originalmente inviato da gmo78

Secondo te non vorrei venire? ma già i 400km fra andata e ritorno che mi separano dal campo situato a Roma nord sono tanti, figurati se fatti 2 giorni consecutivi. Se viene anche favonio visto che il dlg ce l'ha ...

[abe77]

Originalmente inviato da blinking

comunque puoi benissimo dormire sul campo il sabato notte, in tenda, buona parte dei "nordisti" farà così.

In alternativa si può pensare anche ad un B&B o ad una pensincina. Roma ne è piena.

[abe77]

Si avvicina il momento della fibratura delle ali.
Sono indeciso se usare tessuto di vetro da 49 gr o kevlar da 36.
Nel caso di utilizzo del vetro metterei sul BE una strisciolina di kevlar e farei le cerniere degli alettoni sempre con kevlar.
Domanda per gli esperti: cosa cambia fibrando le ali con kevlar rispetto al vetro? La resistenza/rigidità aumenta di molto? Si lancia più in alto? Pro e contro del kevlar rispetto al vetro?

[gmo78]

Originalmente inviato da abe77

Si avvicina il momento della fibratura delle ali.
Sono indeciso se usare tessuto di vetro da 49 gr o kevlar da 36.
Nel caso di utilizzo del vetro metterei sul BE una strisciolina di kevlar e farei le cerniere degli alettoni sempre con kevlar.
Domanda per gli esperti: cosa cambia fibrando le ali con kevlar rispetto al vetro? La resistenza/rigidità aumenta di molto? Si lancia più in alto? Pro e contro del kevlar rispetto al vetro?

Se vuoi provare il kevlar, dopo aver impregnato i tessuti sulla plastica, schiaccia bene il kevlar sulla plastica con un rullo (consiglio di Favonio).
Io ho provato la semiala tutta kevlar, ma per un problema di termostato arrivato a 70° ho rovinato tutto. Peccato perchè la semiala era durissima e neanche pesante, più robusta di una uguale ma in vetro. Comunque ho fatto esperienza perchè mi sono reso conto di tante cose. Avendo solo 1mq di kevlar e avendone già sprecato quasi la metà, le altre due semiali le ho fatte in vetro da 40 con lo strato in kevlar sul BE, sulle cerniere, sugli alettoni, al centro e sulle estremità alari. Per la prima semiala ho regolato il termostato a 50°, è venuta molto robusta ma la finitura (pittura gialla) lascia a desiderare. La seconda semiala l'ho fatta senza riscaldamento cambiando metodo ed è venuta perfetta. Le foto fra un paio di giorni a dlg completato.

[abe77]

Originalmente inviato da gmo78

Se vuoi provare il kevlar, dopo aver impregnato i tessuti sulla plastica, schiaccia bene il kevlar sulla plastica con un rullo (consiglio di Favonio).
Io ho provato la semiala tutta kevlar, ma per un problema di termostato arrivato a 70° ho rovinato tutto. Peccato perchè la semiala era durissima e neanche pesante, più robusta di una uguale ma in vetro. Comunque ho fatto esperienza perchè mi sono reso conto di tante cose. Avendo solo 1mq di kevlar e avendone già sprecato quasi la metà, le altre due semiali le ho fatte in vetro da 40 con lo strato in kevlar sul BE, sulle cerniere, sugli alettoni, al centro e sulle estremità alari. Per la prima semiala ho regolato il termostato a 50°, è venuta molto robusta ma la finitura (pittura gialla) lascia a desiderare. La seconda semiala l'ho fatta senza riscaldamento cambiando metodo ed è venuta perfetta. Le foto fra un paio di giorni a dlg completato.

Lavorare il kevlar ancora mi spaventa un pochino sia per le difficoltà di finitura che per il costo abbastanza elevato. Vorrei una serie di confronti tra ali full-kevlar e ali in tessuto di vetro per poter scegliere il tipo di rivestimento da adottare.
La tecnica del rullo l'ho già sperimentata sui piani di coda e devo dire che le fibre sono venute ben schiacciate e la superficie molto regolare senza buchi sulla trama. Forse un pò di merito è dovuto anche alla pressione effettuata dai fogli di PVC da 0.8 su cui lamino, che sono abbastanza rigidi e che nel sottovuoto contribuiscono in maniera elevata a schiacciare le fibre del tessuto.

[twentynine]

Col kevlar ci fanno lamine antiperforazione e giubbetti antiproiettile, col vetro no...credo che basti come raffronto!

[abe77]

Originalmente inviato da twentynine

Col kevlar ci fanno lamine antiperforazione e giubbetti antiproiettile, col vetro no...credo che basti come raffronto!

Questo lo so. Conosco le caratteristiche chimico-fisiche del kevlar. La mia era più che altro una richiesta di confronto tra le caratteristiche di lancio e di volo tra un ala in vetro e una in kevlar. Vorrei valutare se le complicazioni costruttive dovute all'utilizzo del kevlar sono compensate da maggiori prestazioni su altri fronti.

L'IF che attualmente è il modello vincente nell'F3k non mi sembra faccia uso di kevlar...