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Vecchio 27 marzo 07, 16:27   #91 (permalink)  Top
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L'avatar di ask21
 
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Secondo me indica se si è raggiunto il giusto compromesso tra dl e cg...
Il cg è il baricentro,ma il dl cos'è?!
Che relazione c'è tra loro?
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Vecchio 27 marzo 07, 17:32   #92 (permalink)  Top
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Il cg è il baricentro,ma il dl cos'è?!
Che relazione c'è tra loro?
diedro longitudinale, per farla breve l'a differenza tra il calettamento dell'ala e quello della coda.

se cambi uno dei per rimanere con una stabilità neutra devi variare anche l'altro.

arretri il cg...diminuisci il dl
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Vecchio 26 febbraio 09, 22:27   #93 (permalink)  Top
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Ciao ragazzi, ho letto tutte le dieci pagine per chiarirmi dei dubbi riguardo "in base al CG si trova il DL o con il DL si trova il centro di gravità?" ma sono arrivato ad una triste soluzione, nessuno lo sa, non c'è una regola fissa e ognuno fa quello che meglio crede azz.... che casino.
Il sogno del modello perfetto nn esise!!!
trasciatti123 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 febbraio 09, 00:03   #94 (permalink)  Top
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Ciao ragazzi, ho letto tutte le dieci pagine per chiarirmi dei dubbi riguardo "in base al CG si trova il DL o con il DL si trova il centro di gravità?" ma sono arrivato ad una triste soluzione, nessuno lo sa, non c'è una regola fissa e ognuno fa quello che meglio crede azz.... che casino.
Il sogno del modello perfetto nn esise!!!
Ringrazia il cielo che sia cosi'..... altrimenti sarebbe una noia da...
Scherzi a parte...

Le coppie buone fra CG e DL sono una infinita' (quasi) e bisogna avere le idee chiare su che tipo di volo si vuole fare o privilegiare.
Ognuno ha la sua strada ( per tentativi o con calcolo preventivo e prove di verifica), ma, per avere risultati, tutti hanno in comune la chiarezza dell'obiettivo che vogliono raggiungere.
La cosa e' piu' evidente nei modelli da gara... devono fare quelle poche cose, ma le devono fare molto bene e, questa "precisione" su quello che si vuole ottenere, e' il segreto... CG e DL gli vanno dietro.
Nel caso di volo di diletto, spesso (anzi quasi sempre) gli obiettivi sono piuttosto confusi (vedi la classica richiesta di modelli che stiano su con niente, ma che facciano anche una buona acrobazia)...risultato..settaggi approssimativi e magari non supportati da pollici adeguati....

Non esistono modelli buoni per tutte le stagioni
Non esiste un modello settato per tutte le condizioni..

Hai a che fare con una cosa affascinante : i movimenti dell'aria..mai uguale a se stessa,quasi fosse una cosa viva... capirla e conviverci e' una delle piu' belle avventure che un aeromodellista possa vivere...

Sergio
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Vecchio 27 febbraio 09, 10:00   #95 (permalink)  Top
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Ciao ragazzi, ho letto tutte le dieci pagine per chiarirmi dei dubbi riguardo "in base al CG si trova il DL o con il DL si trova il centro di gravità?" ma sono arrivato ad una triste soluzione, nessuno lo sa, non c'è una regola fissa e ognuno fa quello che meglio crede azz.... che casino.
Il sogno del modello perfetto nn esise!!!
A volte anzichè riaprire una discussione dopo un anno è meglio aprirne una nuova. Altrimenti tra OT e divagazioni sul tema uno non sa cosa ha detto e cosa no!...(messo che abbia ancora la stessa opinione)
Credo di averlo già detto ma "repetita iuvant" se vuoi capire il meccanismo e non solo avre la ricetta immediata (che non è la stessa per tutte le febbri) bisogna acquisire il concetto di margine di stabilità e di fuoco del modello (quel punto rispetto al quale i momenti si equilibrano).
Trovato il fuoco. Sai che se mettil baricentro in quel punto hai un modello con margine di stabilità nullo (meglio sarebbe dire di autostablità). Con il baricentro più avanti hai un modello più autostabile ma più sordo ai comandi, con il baricentro più dietro hai un modello instabile molto nervoso, roba da equilibristi!

Stabilito il margine di stabilità che vuoi avere e quindi la posizione del baricentro rispetto al fuoco, fai seguire il diedro longitudinale ovvero quanti gradi deve avere il piano quota rispetto all'ala Lasciando prdere per adesso la fusoliera che ha un effetto relativo (specie con gli spilli che si usano in F3K).
Per trovare tale posizione lo fai con qualche lancio a mano. Quando vedi che il modello, lanciato con la stessa forza sta su più tempo hai trovato un buon assetto da cui partire (tranne piccole regolazioni in volo è l'assetto con il quale starai in aria più tempo a prescindere dalle termiche). Stai sicuro che non potrai mai viaggiare con un diedro longitudinale maggiore (ovvero con più trim a cabrare) pena lo scampanamento che ti fa solo perdere quota. Potrai solo aumentare l'efficienza diminuendo un poco il DL o mettendo il trm a picchiare ovvero potrai trovare l'assetto in cui il modello fa più strada possibile a discapito del tempo di volo (cosa che ti serve per scappare o fare più strada alla ricerca di termiche).
Tutto questo detto in soldoni e giusto per avere un punto di pertenza da cui passare a capire cosa sono le polari che riassumono il tutto in un disegnino di pochi centimetri ma che in pratica è difficile avere senza misurazioni attendibili. Solo l'eperienza ed il confronto con altri modelli potranno darti convinzioni.
__________________
Ciao, mauro.
Meno cose ci sono meno se ne rompono!


favonio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 febbraio 09, 17:28   #96 (permalink)  Top
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L'avatar di twentynine
 
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ahah...me la ricordo questa discussione.

L'ho riletta e mi sono accorto che nel frattempo, grazie a bastonate e parecchie gare, ho cambiato totalmente il modo di vedere un modello da F3K....
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Vecchio 27 febbraio 09, 18:26   #97 (permalink)  Top
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ahah...me la ricordo questa discussione.

L'ho riletta e mi sono accorto che nel frattempo, grazie a bastonate e parecchie gare, ho cambiato totalmente il modo di vedere un modello da F3K....
Dai.dai.. allora riapri una discussione dal titolo "un anno dopo".... con un bell'elenco di argomenti che inziano :
- Credevo...invece
- Pensavo ed era vero..
ecc...

Scherzi a parte, in qualche notte insonne sono andato a "passeggiare" in questo forum... e devo dire che non e' affatto male... interventi corretti ( gli OT sono solo colpa mia..: ) ... mi piace..

Complimenti al "Mascalzone" che e' il papa' della sua apertura..

Sergio
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Vecchio 27 febbraio 09, 23:30   #98 (permalink)  Top
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A volte anzichè riaprire una discussione dopo un anno è meglio aprirne una nuova. Altrimenti tra OT e divagazioni sul tema uno non sa cosa ha detto e cosa no!...(messo che abbia ancora la stessa opinione)
Credo di averlo già detto ma "repetita iuvant" se vuoi capire il meccanismo e non solo avre la ricetta immediata (che non è la stessa per tutte le febbri) bisogna acquisire il concetto di margine di stabilità e di fuoco del modello (quel punto rispetto al quale i momenti si equilibrano).
Trovato il fuoco. Sai che se mettil baricentro in quel punto hai un modello con margine di stabilità nullo (meglio sarebbe dire di autostablità). Con il baricentro più avanti hai un modello più autostabile ma più sordo ai comandi, con il baricentro più dietro hai un modello instabile molto nervoso, roba da equilibristi!

Stabilito il margine di stabilità che vuoi avere e quindi la posizione del baricentro rispetto al fuoco, fai seguire il diedro longitudinale ovvero quanti gradi deve avere il piano quota rispetto all'ala Lasciando prdere per adesso la fusoliera che ha un effetto relativo (specie con gli spilli che si usano in F3K).
Per trovare tale posizione lo fai con qualche lancio a mano. Quando vedi che il modello, lanciato con la stessa forza sta su più tempo hai trovato un buon assetto da cui partire (tranne piccole regolazioni in volo è l'assetto con il quale starai in aria più tempo a prescindere dalle termiche). Stai sicuro che non potrai mai viaggiare con un diedro longitudinale maggiore (ovvero con più trim a cabrare) pena lo scampanamento che ti fa solo perdere quota. Potrai solo aumentare l'efficienza diminuendo un poco il DL o mettendo il trm a picchiare ovvero potrai trovare l'assetto in cui il modello fa più strada possibile a discapito del tempo di volo (cosa che ti serve per scappare o fare più strada alla ricerca di termiche).
Tutto questo detto in soldoni e giusto per avere un punto di pertenza da cui passare a capire cosa sono le polari che riassumono il tutto in un disegnino di pochi centimetri ma che in pratica è difficile avere senza misurazioni attendibili. Solo l'eperienza ed il confronto con altri modelli potranno darti convinzioni.

Ok,correggimi se sbaglio, siccome ho un alpina 5001 con piano di quota tutto mobile, prima metto il modello in piano (mettendo il bordo d'entrata e d'uscita dell'alaalla stessa altezza) e imposto il piano di quota a 0 gradi, poi setto il centro di gravità con quello indicato dalla casa, poi facendo delle prove in campo trovo il centro di gavità che più mi aggrada (sempre correggedo il piano di quota con il trim) una volta trovato il CG mi occupo del DL?
é da farci un libro co sta discussione
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Vecchio 27 febbraio 09, 23:50   #99 (permalink)  Top
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...e imposto il piano di quota a 0 gradi, ...
Nella mia crassa ignoranza, penso che almeno 1° a cabrare al piano di quota lo puoi dare.
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Ciao, Piero.

URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL]
[/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER]
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Vecchio 28 febbraio 09, 00:10   #100 (permalink)  Top
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Ok,correggimi se sbaglio, siccome ho un alpina 5001 con piano di quota tutto mobile, prima metto il modello in piano (mettendo il bordo d'entrata e d'uscita dell'alaalla stessa altezza) e imposto il piano di quota a 0 gradi, poi setto il centro di gravità con quello indicato dalla casa, poi facendo delle prove in campo trovo il centro di gavità che più mi aggrada (sempre correggedo il piano di quota con il trim) una volta trovato il CG mi occupo del DL?
é da farci un libro co sta discussione
Il centraggio è il cuore di tutto.
Non è esatto come dici:
Metti il baricentro dove dicono le istruzioni e dai uno due gradi al piano di quota che è tutto mobile e facilita le cose.
Dopo di ciò fai il centraggio a mano senza spostare il baricentro ma agendo sull'elevatore magari con il trim.
Se poi arretri il baricentro dovrai correggere ancora e dare un po' a picchiare altrimenti il modello tenderà a scampanare.
Il baricentro lo puoi arretrare migliorando l'efficienza ma fino ad un certo punto ovvero fino a farlo coincidere con il fuoco che è fisso in un dato modello. Arretrando sempre più il modello diventa molto nervoso, come tenere ferma una pallina su un piano.
La prova del nove è quella della picchiata:
Metti il modello in una leggera picchiata e lascia i comadi. Se il modello da solo si rimette dolcemente sei a posto, se scampana a lungo ma si rimette il baricentro è troppo avanti. Se accentua la picchiata, non ha più margine di stabilità, conviene senza dubbio avanzare il baricentro.
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Ciao, mauro.
Meno cose ci sono meno se ne rompono!


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