25 febbraio 07, 12:20 | #12 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-08-2006 Residenza: In the wide blue yonder
Messaggi: 1.833
| Citazione:
Ciao Bowen! beh, ce l'avete fatta, ad avere la sezione f3k, voi bravi, noi ringraziamo! si, praticamente la V (che assomiglia piu ad un pigreco qui...) dovrebbe stare verso il basso, ossia la continuita si ha sul dorso. Nessuna differenza stratosferica, anzi probabilmente nessuna anche mettendolo al contrario, però...forse si Ciaooo Claudio Ultima modifica di Claudiopapi : 25 febbraio 07 alle ore 12:24 | |
25 febbraio 07, 14:41 | #13 (permalink) Top | |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
Messaggi: 11.864
| Citazione:
Ne deriva che sul dorso (extradosso) del profilo si viene a creare una leggera sovrappressione rispetto al ventre (intradosso) con conseguente aumento di attrito (resistenza) nello strato limite. Da qui la necessità di una superfice il piu possibile priva di asperità. Per contro si obietterà che sul ventre si viene a verificare una leggera depressione con conseguente leggero aumento della velocità del flusso. Da qui la necessità di una superfice il piu possibile priva di asperità ..... Quindi ........ Meglio adottare il tutto mobile. Si tratta, comunque, di grandezze di ordine minimo, che potrebbero avere un loro reale "peso" al momento del lancio, data l'elevata velocità. Nel volo veleggiato ...... Se avessi affermato qualche bestialità, per favore ditemelo. | |
25 febbraio 07, 20:31 | #14 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-08-2006 Residenza: In the wide blue yonder
Messaggi: 1.833
| Citazione:
Sono d'accordo con te sul vantaggio del TM, però come dici si parla di ordini di grandezze che stanno n volte al di sotto del colpo di cabra di troppo Tutto sommato un bel tuttomobile vorrei riprovarlo, ma stavolta avrebbe un profilo asimmetrico, e lo metterei su un modello per il vento, ossia se non ho problemi di peso. Se qualcuno va a lavorare al mio posto domani comincio... Ciao Claudio | |
25 febbraio 07, 20:43 | #15 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-03-2005 Residenza: Trento
Messaggi: 2.543
| Citazione:
potresti dirmi quanto ballast si carica con un discreto venticello ?? O in modo più semplice quanto dovrebbe pesare mediamente un modello F3K per vento ?? Almeno un ordine di grandezza. Ciao Pollo ... Gallina ( sono quasi la stessa cosa ) | |
25 febbraio 07, 21:06 | #16 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-08-2000 Residenza: Novara
Messaggi: 1.094
|
Innanzitutto complimenti a coloro che hanno premuto per far aprire una sezione dedicata agli HLG e grazie al moderatore che ha acconsentito. Citazione:
I nostri modelli (almeno i miei) volano con baricentro piuttosto arretrato. In queste condizioni i piano di coda potrebbe anche non essere deportante ma portante. Un mio modello ha la parte mobile della coda che guarda verso il basso. Certo, ciò non è condizione né necessaria né tantomeno sufficiente perché "equilibratore+stabilizatore" sia portante, tanto dipende dall'angolo di incidenza, ma penso che comunque i miei pianetti siano più dediti alla "portanza" piuttosto che alla "deportanza". Di dicuro una condizione così estrema non va a braccetto con la stabilità, ma nessuno ha mai detto che un moderno modello HLG sia semplice da far volare bene... Ora crocefiggetemi in sala mensa. Ci si vede a Premariacco Saluti Alevilla | |
25 febbraio 07, 21:12 | #17 (permalink) Top |
UserPlus |
Ale Ma una configurazione così non ti da problemi nel lancio?(vedi ..ti tocca trimmare o asettare per il lancio con correzioni di flap-timone che influiscono sulla quota raggiunta) mi risulta che sia ottimale in un modello monovelocità(tipo i volo libero) e non in un modello come dlg con un così ampio range di velocità Sbaglio qualcosa? Ago |
25 febbraio 07, 21:59 | #18 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
Messaggi: 11.864
|
Piani di coda portanti. Premessa. Parliamo di F3K in configurazione classica, cioé ala davanti e stabilizzatore dietro (potrebbe anche esserci qualcuno che tenta la via del canard). L'ala è normalmente dotata di un profilo diciamo ... concavo/convesso. Questo genere di profili genera sempre un momento che tende a fara ruotare l'ala verso il basso: bordo d'entrata in basso, bordo d'uscita verso l'alto. Se non ci fosse lo stabilizzatore l'ala routerebbe su se stessa come un frullino. Qualcuno avrà anche visto, dopo uno scontro in volo, un'ala scendere a terra frullando su se stessa sempre nella stessa direzione. Ma noi abbiamo lo stabilizzatore che impedisce che cio avvenga, spingendo in basso per contrastare. Nel canard, essendo lo stabilizzatore davanti all'ala, deve spingere in alto; infatti in questa configurazione lo stabilizzatore ha sempre incidenza maggiore a quella dell'ala. Veniamo all'oggetto. Tenuto in debito conto quanto sopra detto, è certamente possibile stabilizzare un veleggiatore con piani di coda portanti, purché lo si faccia volare a velocità costante ed il motivo è intuibile. Un siffatto piano di coda, a differenza di uno con profilo biconvesso simmetrico, molto piu neutro al riguardo, varierebbe di molto la portanza generata col variare della velocità. I vecchi modelli a volo libero, centrati, ovviamente, a velocità costante, si prestavano a questa tecnica, trasformando in portanza utile anche la superficie del piano di coda. Ma i nostri modelli non volano a velocità costante e non solo durante il lancio, ma anche in un traverso per fuggire da una discendenza. Si tratterebbe sempre di un centraggio molto critico, che necessiterebbe di costanti correzioni (deleterie); inoltre il profilo genererebbe maggior resistenza, anche questa non desiderata. In conclusione al piano di quota lascierei decisamente un simmetrico. Piuttosto proverei vie diverse col direzionale, allo scopo di contrastare indesiderate tendenze al momanto del lancio. Ma anche qui la questione è da prendere "con le molle": alla fine mi sa che l'eventuale vantaggio (qualora vantaggio ci fosse) sarebbe sempre vanificato dalla magiore resistenza che un profilo portante porta con se. |
25 febbraio 07, 22:19 | #19 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-08-2000 Residenza: Novara
Messaggi: 1.094
| Citazione:
Forse ciò è dovuto al fatto che gli ultimi modelli li lancio con i flapperoni leggermente alzati... Può essere... Mah.... A direi il vero non mi sono mai preso la briga di misurare il diedro longitudinale. Il modello che probabilmente utilizzerò dalla gara di Comignago potrebbe avere il pianetto tuttomobile ma non è detto che ce l'abbia. Al costruttore che me l'aveva proposto ho espresso le mie perplessità sull'utilizzo di questo tipo di stabilizzatore, dubbi che sono dovuti ad intrinsechi miei problemi nell'effettuare un comando rigido. Ma sicuramente lui questi problemi non li ha. Inoltre il modello nuovo dovrebbe avere una fusoliera più "ittica" e quindi più rigida. Vedremo cosa mi porterà a Premariacco... Saluti Alevilla | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Icefire II F3K - Tuttofibra | Fabri | Categoria F3K | 2 | 13 novembre 07 22:32 |
ICEFIRE II - Ricambi - Tubo di coda | enrico76 | Categoria F3K | 17 | 31 ottobre 07 10:23 |
F3K - Allestimento - IceFire II | enrico76 | Categoria F3K | 12 | 22 maggio 07 12:37 |
icefire 50 dlg | stroncapaperi | Aeromodellismo Alianti | 7 | 31 agosto 06 18:17 |