29 giugno 15, 12:15 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 04-08-2005 Residenza: Vignola (MO)
Messaggi: 1.515
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Il piolo no..... sull'alula è orripilante certo che il pezzettino di cartavetro adesiva dopo due lanci ti toglie tutti i calli e la pelle dal ditone.... Citazione:
__________________ gratta, gratta, la termichina FAI 15920 | |
29 giugno 15, 14:29 | #22 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-05-2008 Residenza: cremona
Messaggi: 313
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provato sabato sera al cucco dopo averlo assemblato in 1 ora venerdì bilanciato su 2 dita al campo mettendo 10g, credo che fosse un pò troppo arretrato...forse una misura più scientifica aiuterebbe ho trovato un pò esagerate le escursioni di base (sempre misurando i mm ad occhio), ma forse era dato dal CG
__________________ Marco Gene |
06 luglio 15, 00:13 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: Treviglio
Messaggi: 122
| test in pianura Citazione:
Ahi ahi ahi... Giammi, non mi stai attento Io ho usato gli FS31 privi di alette, ed ho dovuto allargare un millimetrino la sede. Il costruttore consiglia i DFFA004. Oggi test in pianura, qui, nella bassa, dove anche i moscerini stavano a terra dal caldo. Fortunatamente, vagando in bici (questo è il bello di avere un modello che sta nello zaino) ho trovato un praticello lontano dai campi di mais onnipresenti e vicino ad un filare di piante... ombrose Prime impressioni con calma piatta: con baricentro settato in pendio (circa 1mm davanti al riferimento)... voli da 20 a 30 secondi circa. Togliendo 4 grammini dalla punta diventa un po più "galleggione" e si guadagna qualcosina in tempo e sensibilità, pur rimanendo molto distante dalle prestazioni di un dlg classico o dal surrogato cugino Libelle. Verso la fine ho trovato qualcosina ed ho fatto circa un minuto di volo, ma devo ancora capire quanto e quando disturbarlo col cabra. Consiglio vivamente di nastrare in modo abbondante le giunzioni delle semiali, in modo rigoroso sopratutto quella interna alla rotazione in lancio: il sistema di fissaggio originale soffre molto nei lanci più energici Conclusioni personali: modello divertente in pendio anche con poche condizioni; modello a rischio in pianura: la sensibilità al cabra lo rende potenzialmente instabile in fase di lancio; modello... resistente Quissotto il link al breve filmatino: sconsiglio la visione ai deboli di stomaco https://youtu.be/zEPMSk-VoXI Ciao, Paolo | |
07 luglio 15, 14:06 | #25 (permalink) Top | |
User Data registr.: 04-08-2005 Residenza: Vignola (MO)
Messaggi: 1.515
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da quello che avevo visto con il mio vecchio, centrato e appesantito per il pendio, meno lo si disturba con il cabra in termica di pianura, meglio è.... poi vedremo quello nuovo Citazione:
__________________ gratta, gratta, la termichina FAI 15920 | |
08 luglio 15, 15:43 | #26 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-02-2007 Residenza: Bergamo
Messaggi: 3.293
| Citazione:
E' cosi' difficile darsi darsi una spiegazione ? eppure e' uguale a un comportamento di un modello tradizionale.... basta pensare alle variazioni del CM0. Non conosco il modello, probabilmente basterebbe guardare al suo profilo (in senso geometrico) per capire se il movimento cabra-picchia e' adeguato al volo in pianura (il volo in pendio perdona molto.. ) La virata ti sembra "normale" ?? Solo pensieri da chi non ha di meglio da fare Sergio
__________________ Air reading is "everything" .... especially when the conditions are very challenging.(J.Wurts) | |
09 luglio 15, 02:38 | #27 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: Treviglio
Messaggi: 122
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Ciao Sergio, le mie lacune nel pilotaggio, sono seconde alle mie lacune nella teoria del volo ...spero di colmare entrambe con la pratica e la sperimentazione coadiuvata da stimoli e suggerimenti costruttivi. Il modello è praticamente un preassemblato, preconfezionato, che lascia forse poco spazio a modifiche e miglioramenti senza stravolgerne la filosofia costruttiva. Molto semplicisticamente, direi che le uniche variabili concesse all'utilizzatore finale sono: posizione del baricentro, massa totale, posizione a riposo e corse degli elevoni. Come tutte le cose "nuove"... ho la tendenza ad annusarle e provarle, per cercare di capirne il "carattere" e le affinità personali. Durante il collaudo in pendio, avevo notato un sensibile "nervosismo" alle variazioni di CG con tendenze aleatoriamente suicide (tendenza autonoma a picchiare e conservare la picchiata) in caso di arretramento di uno o due millimetri La cosa che mi ha colpito è che la picchiata si innescava senza visibili prestalli: ... ma forse sono stato viziato dal comportamento più prevedibile dei DLG classici questo piccolino è veloce e reattivo in tutto Provato con la calma piatta della pianura, mi sono trovato meglio (come planata) arretrando un pelo il CG, ma la cosa non si è dimostrata priva di conseguenze, sopratutto in lancio Nei prossimi giorni lo riproverò in pianura, cercando di rilevare sperimentalmente i limiti di posizione min-max del CG; proverò anche a rilevare il profilo alare in modo da darlo in pasto a chi, numericamente parlando, abbia voglia di analizzare la cosa. Ora... nanna... |
09 luglio 15, 23:32 | #28 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-12-2011 Residenza: Treviso
Messaggi: 326
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Anche io confermo la "tendenza suicida", ovvero delle picchiate inattese. Queste tendenze scompaiono avanzando il CG.
__________________ Gruppo Aerotraino Jonathan |
10 luglio 15, 23:39 | #29 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-04-2007 Residenza: Bologna
Messaggi: 648
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Paolo...sei un ''Grande'', la foto bucolica con bici e modello è MITICA!!! Devo tirare giù dall'armadio la scatola con l'Alula da finire di montare... ...dai Sergio...non essere criptico...fai come il Maestro coi bimbi alle elementari... Ciao, Ciura |
11 luglio 15, 17:45 | #30 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-02-2007 Residenza: Bergamo
Messaggi: 3.293
| Citazione:
La mia domanda sul comportamento in virata (ovviamente nei vari gradi di inclinazione) aveva questa intenzione. Fine chiarimento .... Mi sembra che il modello sia stato progettato per volare al "limite" o che sia tale per questioni di stampo o altro .....anche i materiali " EPP family " risentono del caldo-freddo-umidita' ecc.... Se si accettano queste premesse insieme alle altre che sono caratteristiche delle ali volanti e che credo siano conosciute da tutti .... rimane da capire un paio di cose. 1° Comportamento in virata : alza il "muso" o no ? 2° Geometria del profilo : in primis raggio del BE, spessore del BU, poi posizione e spessore del profilo, posizione e quantita' del camber ( se esiste .... il profilo puo' essere anche quasi simmetrico ) Da queste cose si puo' arrivare a determinare (quasi) il motivo del suo comportamento Ripeto e' solo una curiosita' Comunque grazie per le risposte Sergio
__________________ Air reading is "everything" .... especially when the conditions are very challenging.(J.Wurts) | |
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