vento , lanci e considerazioni varie (tentativo di pulire la discussione sullo ZoneV2

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da gmo78

Visuale dal campo lato nord, con un po' di teleobiettivo. La cima innevata è 1900m sopra il campo. Il vento di tramontana ridiscende il versante, che non è propriamente privo di ostacoli, creando delle turbolenze notevoli già in alta quota.
Fra l'altro, al centro in alto, si vede uno dei miei pendii preferiti (volabile col vento da S-O), 1200m slm.

Volando in quelle condizioni...... la Svezia ti fa un baffo....
Sergio

[gmo78]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Volando in quelle condizioni...... la Svezia ti fa un baffo....
Sergio

Si può tranquillamente essere scadenti in entrambi i luoghi

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da gmo78

Si può tranquillamente essere scadenti in entrambi i luoghi

Non buttarti giu'... se penso che costruisci i tuoi modelli, ti alleni prevalentemente da solo e faccio il confronto dei tuoi risultati nelle gare, sei un autentico outsider.
E' una bella garanzia sul fatto che darai il meglio di te stesso...

Sergio

[favonio]

Due considerazioni:
La S che fa l'Albatros non è come quella che facciamo noi in orizzontale per non avanzare troppo ma neanche per mettersi vento coda, che quando c'è troppo vento non riesci più a rientrare. L'Albatros la fa in verticale, ovvero affonda con il vento in coda ed acquista velocità poi vira verso il vento e riprende quota sfruttando l'energia accumulata ed il "gradiente" che è l'aumento di velocità dell'aria mano a mano che si allontana dal suolo. Il movimeento dell'aria nel caso è da considerarsi orizzontale, tranne il fatto che lui magari sfrutta anche un po' di dinamica che si forma tra un'onda e l'altra del mare.
Quanto all'onda cui si riferisce il nostro "provocatore" non credo si possa formare senza la presenza di un dislivello o almeno di due strati di diversa densità. Non saprei di più. Magari nelle vacanze studierò e verrò a conferire più preparato.
Terzo:
Quanto a GMO fa il modesto perchè gli piace sentirsi apprezzato...ma è bravo veramente!

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da favonio

Due considerazioni:
La S che fa l'Albatros non è come quella che facciamo noi in orizzontale per non avanzare troppo ma neanche per mettersi vento coda, che quando c'è troppo vento non riesci più a rientrare. L'Albatros la fa in verticale, ovvero affonda con il vento in coda ed acquista velocità poi vira verso il vento e riprende quota sfruttando l'energia accumulata ed il "gradiente" che è l'aumento di velocità dell'aria mano a mano che si allontana dal suolo. Il movimeento dell'aria nel caso è da considerarsi orizzontale, tranne il fatto che lui magari sfrutta anche un po' di dinamica che si forma tra un'onda e l'altra del mare.

E questo e' il DS (quello originale) su cui non si discute..

Quanto all'onda cui si riferisce il nostro "provocatore" non credo si possa formare senza la presenza di un dislivello o almeno di due strati di diversa densità. Non saprei di più. Magari nelle vacanze studierò e verrò a conferire più preparato.

Vedi che piano piano ci capiamo ?
Lega la densita alla velocita' ( Bernuille... 'sto rompi... ) e ci siamo.
Meglio che chiarisca la mia posizione..
Sempre ricordando che il "terreno" non e' un vetro, ma pieno di "gobbe", non penso minimamente che sia la regola ma solo una delle forme con cui si crea un'onda.
Di fatto, la nostra, e' una discussione "astratta"... nella realta' 'un ce po' fregar de meno di come si forma ma e' piu' importante, come chiede il Flavio, come la si riconosce per sapere come comportarsi.

Terzo:
Quanto a GMO fa il modesto perchè gli piace sentirsi apprezzato...ma è bravo veramente!

Concordo

Sergio

[favonio]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

E questo e' il DS (quello originale) su cui non si discute..

Vedi che piano piano ci capiamo ?
Lega la densita alla velocita' ( Bernuille... 'sto rompi... ) e ci siamo.
Meglio che chiarisca la mia posizione..
Sempre ricordando che il "terreno" non e' un vetro, ma pieno di "gobbe", non penso minimamente che sia la regola ma solo una delle forme con cui si crea un'onda.
Di fatto, la nostra, e' una discussione "astratta"... nella realta' 'un ce po' fregar de meno di come si forma ma e' piu' importante, come chiede il Flavio, come la si riconosce per sapere come comportarsi.


Concordo

Sergio

Attento io vedo differenza tra il volo dell'Albatros ed il DS anche se tutti e due vengono chiamati allo stesso modo. Il DS che si fa in pendio viene fatto nel rotore sotto vento al pendio con notevoli movimenti verticali l'Albatros lo fa a livello del mare con il flusso d'aria orizzontale. Se poi trova anche un po' di onda d'aria formata dalle onde d'acqua buon per lui.
Certo quando vediamo correre le nuvole c'è da pensare ma credo che non essendoci gobbe solide da quelle parti queste siano sempre dovute a differenza di densità dell'aria ovvero termiche!

[blinking]

Originalmente inviato da microcontrollorepic

io noto che in alcune giornate, a parita di vento, dopo il lancio è meglio rimanere contro vento, e se si prova a girare si sprofonda........mentre altre volte se non
si girano e si va sottovento non si fa quota...........

ma come si stabilisce questa condotta?................

Flavio

bella domanda!
e come chiedersi se le bolle saranno piccole o grandi, forti o deboli, il pilotaggio cambia tutto.
banalmente si potrebbe rispondere: esperienza, ore e ore passate a volare sul campo con gli occhi e tutti gli sensori ben aperti. Certo bisognerebbe almeno sapere a cosa bisogna prestare attenzione. In risposta alla tua domanda mi verrebbe da dire che la differenza tra un caso e l'altro è la stazionarietà o meno della zona di salita, la spiegazione si potrebbe dedurre dalla presenza o meno di un ostacolo sopravento che generi un onda o, come penso piuttosto io, un rotore di cui si riesce a sfruttare la parte ascendente.
è anche vero però che gli ostacoli sul terreno favoriscono il distacco delle bolle termiche, quindi non si può generalizzare.

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da favonio

Attento io vedo differenza tra il volo dell'Albatros ed il DS anche se tutti e due vengono chiamati allo stesso modo. Il DS che si fa in pendio viene fatto nel rotore sotto vento al pendio con notevoli movimenti verticali l'Albatros lo fa a livello del mare con il flusso d'aria orizzontale. Se poi trova anche un po' di onda d'aria formata dalle onde d'acqua buon per lui.
Certo quando vediamo correre le nuvole c'è da pensare ma credo che non essendoci gobbe solide da quelle parti queste siano sempre dovute a differenza di densità dell'aria ovvero termiche!

D'accordo sull' Albatros... il Dynamic Soaring lo ha inventato lui, ma, come lo fa, puo' farlo solo lui... noi facciamo solo un Volo Circolare Accelerato..

Le nuvole sono belle quando corrono veloci in cielo.... ma come sono alte !!!
Io a 200 metri quasi non vedo piu' il modello.....

Va la' che in fondo ci siamo intesi...

Sergio

[favonio]

Originalmente inviato da blinking

bella domanda!
e come chiedersi se le bolle saranno piccole o grandi, forti o deboli, il pilotaggio cambia tutto.
banalmente si potrebbe rispondere: esperienza, ore e ore passate a volare sul campo con gli occhi e tutti gli sensori ben aperti. Certo bisognerebbe almeno sapere a cosa bisogna prestare attenzione. In risposta alla tua domanda mi verrebbe da dire che la differenza tra un caso e l'altro è la stazionarietà o meno della zona di salita, la spiegazione si potrebbe dedurre dalla presenza o meno di un ostacolo sopravento che generi un onda o, come penso piuttosto io, un rotore di cui si riesce a sfruttare la parte ascendente.
è anche vero però che gli ostacoli sul terreno favoriscono il distacco delle bolle termiche, quindi non si può generalizzare.

Aia! Proprio tutti???

[blinking]

Originalmente inviato da favonio

Aia! Proprio tutti???

era un doppio senso lasciato apposta per vedere chi sarebbe stato il primo malizioso ad abboccare...