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Vecchio 01 settembre 09, 10:17   #21 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Sergio_Pers Visualizza messaggio
Infatti avevo scritto che un modello per tutte le stagioni era un "sogno di una notte di mezza estate"...con relativa musica che un "metallaro" del tuo calibro non si degna di conoscere..

Come hai detto all'inizio di questo thread, sei rimasto sorpreso di come andava il modello in calma piatta prima e dopo la "cura" di ballast.
Questo puo' anche dipendere da come hai settato il modello, il che puo' significare che, con il settaggio che usi, deve correre di piu'...

Sono comunque d'accordo con te, le variabili (in cui ci metto anche la geometria dell'ala) sono tante e ogni modello puo' coprire solo un range di condizioni atmosferiche.

A questo punto, pero', cambierei il titolo..
da "Modello Leggero o Pesante ?" a "Modello da Calma o da Vento ?"
Questo per rispondere alla domanda:
Meglio usare un modello settato da vento che si comporta dignitosamente in calma o viceversa ?....
che si lega alla domanda successiva...
dove vai a volare ??...
Se mi rispondi " in Svezia " ti rispondo guarda i modelli Svedesi..

Sergio
Già, non ho mai visto il Sirius, che bestia è? C'è da aspettarsi vento in Svezia?
Per me se hai un modello da piatta e ci voli spesso con il vento trovi un set-up per farlo andare decentemente, se con il vento ci voli di rado, per te quel modello con il vento sarà inutilizzabile e dovrai prendere lo Stei.., sarà un caso che sono l'unico che si trova bene con lo Spritz nel vento? Sarà un caso che a Roma ero l'unico ad allontanarsi regolarmente dal campo a cercare termiche? Certo, se poi uno si fa il modello da vento e lo tiene in macchina perchè costa troppo per rischiare di romperlo....
Ok, saranno rare gare come Roma però....
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Vecchio 01 settembre 09, 10:38   #22 (permalink)  Top
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Vero...nel nostro "mondo" il carico alare influisce sull'efficienza...

Sergio
Scusa Sergio, non ho capito la frase "nel nostro mondo il carico alare influisce sull'efficienza".
__________________
Francesco P. A.K.A. Pampa
"Anyone who's not interested in model airplanes must have a screw loose somewhere" (Paul MacCready)
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Vecchio 01 settembre 09, 10:49   #23 (permalink)  Top
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Border usa il Salpeter, sbaglio?
Potrei essere io a sbagliarmi....

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Già, non ho mai visto il Sirius, che bestia è? C'è da aspettarsi vento in Svezia?
2° e 4° all' internazionale Tedesca ( il pre-CM)
Pesi (ufficiali) normali 260-310, ma il profilo fatto da chi ci vive...
Non conosco la meteorologia svedese ( la latitudine ha la sua influenza ) ..se somiglia solo un po' a quella del Nord-Germania... hanno un sacco di generatori eolici...

Citazione:
Per me se hai un modello da piatta e ci voli spesso con il vento trovi un set-up per farlo andare decentemente, se con il vento ci voli di rado, per te quel modello con il vento sarà inutilizzabile e dovrai prendere lo Stei.., sarà un caso che sono l'unico che si trova bene con lo Spritz nel vento? Sarà un caso che a Roma ero l'unico ad allontanarsi regolarmente dal campo a cercare termiche? Certo, se poi uno si fa il modello da vento e lo tiene in macchina perchè costa troppo per rischiare di romperlo....
E' uno degli approci... non credo esista la "strada regia"... e la confidenza con la tipologia di modello e' un fatto importante.
La domanda nasceva dal fatto che sulla strada intrapresa dagli svedesi, ci si sono buttati anche i tedeschi (Steiqualcosa ...tacci loro e la loro lingua) e gli americani (Phil & Gerald) con gli Zone Airfoils e con l'ala predisposta per il vento ma che, a loro detta, va molto bene anche in calma...
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Ok, saranno rare gare come Roma però....
Be'.... Novi non era male... al C.I. di Cremona non scherzava .. poi dipende dalla orografia locale e dal fatto di conoscerla...fattore di non secondaria importanza..

Sergio
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Vecchio 01 settembre 09, 11:03   #24 (permalink)  Top
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Be'.... Novi non era male... al C.I. di Cremona non scherzava .. poi dipende dalla orografia locale e dal fatto di conoscerla...fattore di non secondaria importanza..

Sergio[/quote]

Divertente vedere come hanno reagito ad una gara Eurotour stile Roma, Martin fa capire che c'è stata qualche polemica:
Delmenhorst 2009 Contest Eurotour - Page 6 - RC Groups

La scelta e la gestione dei modelli dipende dal modo di volare e di essere del pilota.
Ciao
Simone
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Vecchio 01 settembre 09, 11:09   #25 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Pampa Visualizza messaggio
Scusa Sergio, non ho capito la frase "nel nostro mondo il carico alare influisce sull'efficienza".
Per "nostro mondo" intendo i modelli di alianti ed in particolare gli F3K (che non dimentichiamoci, sono l'unica categoria ad avere una limitazione della apertura alare)
Voliamo costantemente con un piede nella fossa dei numeri di Reynold critici e il conseguente comportamento isterico del/dei profili.
Un aumento di carico alare porta ad una maggiore velocita' necessaria per il sostentamento (anche se per un fattore proporzionale alla radice quadra del carico), quindi a far volare il modello (almeno una maggiore porzione di ala) in condizioni migliori e quindi a guadagnare efficienza (la cosa e' fisicamente visibile)
Ovvio che la cosa ha un limite e sopra certi valori (legati al profilo ed alla configurazione) non ci sono benefici apprezzabili.

Spero di non averti confuso le idee.

Sergio
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Vecchio 01 settembre 09, 11:25   #26 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da moonwalkerfj Visualizza messaggio
Divertente vedere come hanno reagito ad una gara Eurotour stile Roma, Martin fa capire che c'è stata qualche polemica:
Delmenhorst 2009 Contest Eurotour - Page 6 - RC Groups
La scelta e la gestione dei modelli dipende dal modo di volare e di essere del pilota.
Ciao
Simone
Cose vissute..e gestite in modo analogo... qualcuno che si lamenta c'e' sempre...

Concordo con la tua ultima frase, ma cercare di parlare anche in termini quantitativi ( o indicazioni ) aiuta a togliere l' "alone di magia" che circonda alcune prestazioni... cosa che, come ben sai perche' lo fai, e' importante per chi avrebbe piacere ad entrare nella "mischia"

Sergio
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Vecchio 01 settembre 09, 12:43   #27 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Sergio_Pers Visualizza messaggio
Per "nostro mondo" intendo i modelli di alianti ed in particolare gli F3K (che non dimentichiamoci, sono l'unica categoria ad avere una limitazione della apertura alare)
Voliamo costantemente con un piede nella fossa dei numeri di Reynold critici e il conseguente comportamento isterico del/dei profili.
Un aumento di carico alare porta ad una maggiore velocita' necessaria per il sostentamento (anche se per un fattore proporzionale alla radice quadra del carico), quindi a far volare il modello (almeno una maggiore porzione di ala) in condizioni migliori e quindi a guadagnare efficienza (la cosa e' fisicamente visibile)
Ovvio che la cosa ha un limite e sopra certi valori (legati al profilo ed alla configurazione) non ci sono benefici apprezzabili.
Spero di non averti confuso le idee.
Sergio
No, nessuna confusione. Avevo interpretato bene ma volevo essere sicuro.
Tempo addietro pensavo erroneamente che il rapporto L/D rimanesse identico al variare del carico, in realtà l'essere o meno in campo critico o subcritico fa variare anche sensibilmente le cose.
Concordo anche riguardo al limite oltre al quale l'aumento del carico alare diventa controproducente.
Contrariamente a quanto molti pensino modello veloce non significa automaticamente modello efficiente.
In fin dei conti la stessa cosa avviene nel volo a vela "Full Size": anche loro quando "grattano" hanno problemi di Reynolds critico (le corde di estremità non sono poi tanto maggiori delle corde medie di un medio veleggiatore, F3K esclusi) e le maggiori efficienze (qualche punto in più negli alianti più avanzati come il Diana 2) le raggiungono ai carichi più elevati.
__________________
Francesco P. A.K.A. Pampa
"Anyone who's not interested in model airplanes must have a screw loose somewhere" (Paul MacCready)
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Vecchio 01 settembre 09, 20:39   #28 (permalink)  Top
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Il buon roland usa ormai il Sal Peter da molto....

Comunque a Nancy, finalmente ho visto una variegata di modelli,
non piu' lo strapotere del Sal peter, ho visto molti francesi
di spicco che lo hanno abbandonato per passare allo steingeiser,
pero' visto il loro piazzamento non credo che siano molto felici

il modello che mi ha impressionato di piu' e' stato il Twister di Loet wakerman (NED) , modello autocostruito con ala in poli tamponata a mano.......




Flavio
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Vecchio 01 settembre 09, 20:42   #29 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da microcontrollorepic Visualizza messaggio
Il buon roland usa ormai il Sal Peter da molto....

Comunque a Nancy, finalmente ho visto una variegata di modelli,
non piu' lo strapotere del Sal peter, ho visto molti francesi
di spicco che lo hanno abbandonato per passare allo steingeiser,
pero' visto il loro piazzamento non credo che siano molto felici

il modello che mi ha impressionato di piu' e' stato il Twister di Loet wakerman (NED) , modello autocostruito con ala in poli tamponata a mano.......




Flavio
questa e' la lista modelli di Nancy:
1 - Roland Border (GER) - Sal Peter
2 - Ralph Mittelbach (GER) - Badcho et Wadcho
3 - Loet wakerman (NED) - Twister
4 - Flavio Pompele (ITA) - je ne sais plus
5 - Anthony Rotteleur (FRA) - CSal
6 - Florians Seibel (GER) - Steigeisen
7 - Philippe Doudeau (FRA) - CSal et Sirius
8 - Achim Streit (GER) - CSal
9 - Marc Werth (GER) - Sal peter
10 - Jean pierre Gay (FRA) - Steigeisen
11 - Benjamin Charlotte (FRA) - FW4
12 - Ivan Moquereau (FRA) - Steigeisen
13 - Rémy Catillon (FRA) - Sal Peter et Twister (avant rupture)
14 - Tourniaire Jean-Claude (FRA) - H5N2
15 - Ganga Dominique (FRA) - Sal peter
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Vecchio 01 settembre 09, 20:54   #30 (permalink)  Top
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questa e' la lista modelli di Nancy:
1 - Roland Border (GER) - Sal Peter
2 - Ralph Mittelbach (GER) - Badcho et Wadcho
3 - Loet wakerman (NED) - Twister
4 - Flavio Pompele (ITA) - je ne sais plus
5 - Anthony Rotteleur (FRA) - CSal
6 - Florians Seibel (GER) - Steigeisen
7 - Philippe Doudeau (FRA) - CSal et Sirius
8 - Achim Streit (GER) - CSal
9 - Marc Werth (GER) - Sal peter
10 - Jean pierre Gay (FRA) - Steigeisen
11 - Benjamin Charlotte (FRA) - FW4
12 - Ivan Moquereau (FRA) - Steigeisen
13 - Rémy Catillon (FRA) - Sal Peter et Twister (avant rupture)
14 - Tourniaire Jean-Claude (FRA) - H5N2
15 - Ganga Dominique (FRA) - Sal peter
Ciao Flavio,
grazie per la lista.
Sarà un caso ma gli aspirin sono usciti dalle competizioni ad alto livello a favore del fratello SalPeter.
Modello leggero che va ben(issimo) solo in certe condizioni e come s'alza l'aria soffre.
Se fosse stato possibile ballastarlo a dovere avrebbe mantenuto la sua fama secondo te (voi)?
Mi viene da pensare quindi, che quanti seguono la teoria dell'unico modello per "diverse stagioni", debbano avere in mano un modello capace di seguirle, altrimenti come si spiega l'abbandono di questo modello?
[prendo questo modello solo come esempio ovviamente].
Un abbraccione
Ale
__________________
Mihi libertas necessest
FAI 15559
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