Tutt'ala si o no?

[MarcAntonio]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Ho evidenziato la frase perche' sulla definizione di tutt'ala c'e' stata gente che e' affogata nell'inchiostro usato....
Ognuno la intende a modo suo e non starei a fare sottigliezze filosofiche.
Nei full-size si sbizzarriscono come vogliono ( vedi il Pioneer, Genesis,SG1 e molti altri) perche' non farlo anche noi, che abbiamo piu' liberta' progettuale ?
In definitiva stai progettando un aereo ( piccolo, ma sempre aereo e' ) che ha un suo scopo (l 'aspetto importante) , perche' farsi limitare da definizioni prive di significato.... prova a pensare come Burt Rutan ...

Sui profili di Drela con il reflex.... puoi dirmi quali sono e dove trovarli ?
Grazie

Sergio

Ok, ho riguardato per bene i profili di Drela e in effetti non si può chiamare un vero e proprio reflex, ma la AG45c e la AG46c sembrano averne un pò, o sono io che ho le traveggole.
CMQ, sto leggendo tante belle cose sul PW1211 di cui allego foto e coordinate.

[MarcAntonio]

A doverlo fare tutt'ala, potrei orientarmi su un layout del genere.

150cm di aa, 1° di freccia negativa, stile ALULA, eliminare il pod centrale e orientarmi su una sezione centrale lifting-body. La coda sarebbe simile all'Alula, magari fare in modo che le code siano rimovibili in modo da poterle sostituire e provare diverse forme e grandezze.
La parte centrale farebbe da elevatore, magari miscelandosi con i due flaperoni esterni, in caso non sia del tutto efficace. Se non sbaglio sull'Alula la modifica di aggiungere un servo e usare la parte centrale come elevatore ha fatto diminuire l'attrito indotto , ed ha allungato il tempo di volo a oltre 60 secondi in calma piatta. Per arrivare ai 90 secondi e oltre di volo dei dlg tradizionali ce ne vuole. Per questo voglio farlo full-size, e non limitarmi ad un'aletta come l'alula.
Penso che l'altezza di lancio modesta sia dovuta anche alla limitata apertura alare, la velocità raggiunta dal modello in fase di lancio è maggiore con l'aumentare della distanza dal fulcro (il lanciatore).

[davide_moretti]

Originalmente inviato da MarcAntonio

A doverlo fare tutt'ala, potrei orientarmi su un layout del genere.

150cm di aa, 1° di freccia negativa, stile ALULA, eliminare il pod centrale e orientarmi su una sezione centrale lifting-body. La coda sarebbe simile all'Alula, magari fare in modo che le code siano rimovibili in modo da poterle sostituire e provare diverse forme e grandezze.
La parte centrale farebbe da elevatore, magari miscelandosi con i due flaperoni esterni, in caso non sia del tutto efficace. Se non sbaglio sull'Alula la modifica di aggiungere un servo e usare la parte centrale come elevatore ha fatto diminuire l'attrito indotto , ed ha allungato il tempo di volo a oltre 60 secondi in calma piatta. Per arrivare ai 90 secondi e oltre di volo dei dlg tradizionali ce ne vuole. Per questo voglio farlo full-size, e non limitarmi ad un'aletta come l'alula.
Penso che l'altezza di lancio modesta sia dovuta anche alla limitata apertura alare, la velocità raggiunta dal modello in fase di lancio è maggiore con l'aumentare della distanza dal fulcro (il lanciatore).

L'elevatore non è un po' piccolo?

[Pampa]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Ho evidenziato la frase perche' sulla definizione di tutt'ala c'e' stata gente che e' affogata nell'inchiostro usato....
Ognuno la intende a modo suo e non starei a fare sottigliezze filosofiche.
Nei full-size si sbizzarriscono come vogliono ( vedi il Pioneer, Genesis,SG1 e molti altri) perche' non farlo anche noi, che abbiamo piu' liberta' progettuale ?
In definitiva stai progettando un aereo ( piccolo, ma sempre aereo e' ) che ha un suo scopo (l 'aspetto importante) , perche' farsi limitare da definizioni prive di significato.... prova a pensare come Burt Rutan ...

Sui profili di Drela con il reflex.... puoi dirmi quali sono e dove trovarli ?
Grazie
Sergio

Io mi rifaccio sempre alla definizione di "Zio Ferdi" Galè.
Tuttala è l'aliante senza appendici aerodinamiche verticali di nessun genere (per intenderci gli Horten) che viene governato con superfici mobili sull'ala.
Senzacoda è l'aliante con appendici verticali (dallo Zagi/Schiumino/Polistirali al Taborca) ma privo di stabilizzatore.
Comunque tuttala in senso ampio va bene.
Riguardo al Genesis (che è sempre nei miei pensieri: quanto me piace...Oh, quanto me piace!!!) in effetti definirlo tutt'ala (o senzacoda) in senso stretto è un po' difficile.
Quanto a pensare come Burt Rutan... Ad averle un centesimo delle sue intuizioni!!!

[MarcAntonio]

Originalmente inviato da davide_moretti

L'elevatore non è un po' piccolo?

Ciao Davide, come lo vedi sul disegnino è largo esattamente 32cm, sugli altri dlg tradizionali quanto è largo l'elevatore?

[Pampa]

Originalmente inviato da MarcAntonio

Ciao Davide, come lo vedi sul disegnino è largo esattamente 32cm, sugli altri dlg tradizionali quanto è largo l'elevatore?

Nel ragionamento bisognerebbe considerare anche la distanza dal centro di gravità.
Il DLG tradizionale ha un braccio di leva molto più lungo.

[MarcAntonio]

Originalmente inviato da Pampa

Nel ragionamento bisognerebbe considerare anche la distanza dal centro di gravità.
Il DLG tradizionale ha un braccio di leva molto più lungo.

In questo caso usiamo profili "autostabili" con reflex , poi c'è da considerare che minore è il braccio di leva, più sarà sensibile l'elevatore, e non l'inverso.

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da MarcAntonio

Ok, ho riguardato per bene i profili di Drela e in effetti non si può chiamare un vero e proprio reflex, ma la AG45c e la AG46c sembrano averne un pò, o sono io che ho le traveggole.
.............

Drela fornisce le coordinate dei suoi profili in configurazione di lancio, quindi con flap negativi ( -03 nel caso degli AG 45c-46c) quindi non hai traveggole
Ma se confronti gli andamenti dei Cm di un profilo normale flappato negativamente e di un profilo "nato" reflex troverai significative differenze

Originalmente inviato da MarcAntonio

A doverlo fare tutt'ala, potrei orientarmi su un layout del genere....

A prima vista saresti sulla strada buona (rinforza bene il "naso" alla Alan Zutter)
Ora non ti rimane che farlo, provarlo e poi penserai a miglioramenti sulla base dei risultati che, spero, vorrai condividere...
Buon Lavoro

Sergio

[MarcAntonio]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Drela fornisce le coordinate dei suoi profili in configurazione di lancio, quindi con flap negativi ( -03 nel caso degli AG 45c-46c) quindi non hai traveggole
Ma se confronti gli andamenti dei Cm di un profilo normale flappato negativamente e di un profilo "nato" reflex troverai significative differenze


A prima vista saresti sulla strada buona (rinforza bene il "naso" alla Alan Zutter)
Ora non ti rimane che farlo, provarlo e poi penserai a miglioramenti sulla base dei risultati che, spero, vorrai condividere...
Buon Lavoro

Sergio

Condividere? scherzi? ma certo, posterò video su Youtube, e altro, magari poi mi fornite inoformazioni su congegnetti elettronici che misurano l'altezza dei lanci. Finora la mia esperienza s'è concentrata in ordine di importanza su Pylon racers, Combat, Fun-Fly, Motoalianti (non hotliner), sloper, mi sta venendo voglia, a vedere i video di questi dlg, di intraprendere pure questa strada, quindi avrò bisogno di condividere dati e apprendere.
Ora decido sul metodo di costruzione, se farlo in balsa/fibra come prototipo (forse conviene), e poi passare a qualcosa di più tecnologicamente avanzato.

[Pampa]

Originalmente inviato da MarcAntonio

In questo caso usiamo profili "autostabili" con reflex , poi c'è da considerare che minore è il braccio di leva, più sarà sensibile l'elevatore, e non l'inverso.

Mica l'ho capita questa...