Scaricare un pacco batterie NiMH

[BaroneRosso]

Per me e' indifferente.

[saviothecnic]

Umm nel frattempo che capisco come farla scaricare
con Il Triton o lo Shulze vedo di fare anche io un acrocco simile
cosi essendo un dispositivo ignorante sicuramente funziona

Allora vediamo i conti da fare

Si deve avere una tensione finale di 0,8V per cella
Quindi avendo un pacco da 8,4V diviso 1,2V tensione per cella
ma possiamo anche contarle fisicamente ho 7 celle quindi
0,8x7 il pacco scarico per non andare in tensione di percilo
deve avere una tensione finale di 5,6V
Questo vuoldire che dalla tensione nominale 8,4-5,6 dobbiamo realizzare
un circuito che faccia calare il tutto di 2,8V usando i diodi
che hanno la carateristicha che non conducono scesi sotto gli 0,7V
per avere una tensione di 5,6V divido per il valore di soglia del diodo
ed ottengo che devo realizzare un circuito con 8 diodi in serie esatto?

Ovviamente per non avere un corto secco dei diodi
conviene collegare in serie al circuito una resistenza e
una ventolina o una lampadina cosi ho anche visione di del andamento
Conviene poi scegliare il tutto in relazione alla corrente che supportano
max i diodi e anche dalla corrente max di scarica della batteria
diciamo meglio andare sul valore di scarica 1:1

Quindi su un pacco come il mio da 3,3A V=R*I quindi R=V/I 8,4/3,3
Quindi se non ho scritto eresie per scaricare a 1V 3,3A devo mettere una resistenza da 2,5ohm e circa 30W P=V*I 8,4*3,3

[fazer]

azzo..
son passati 6anni!

[saviothecnic]

Originalmente inviato da fazer

azzo.. son passati 6anni!

Già mi è uscito fuori con la funsione cerca
ma Cmq le batterie NiMh ancora le usiamo
Quindi l' argomento è sempre attuale :O
Intanto la batteria sta ancora li scaricandosi
mi da dovevo usare una resistenza piu bassa
O ho sbagliato qualcosa nei miei conti

[HYCRYPOTES]

Son passati 6 anni, anche 10, ma c'è sempre da imparare....
Buona la teoria ma per la pratica non puoi applicarla a quel pacco.

Per prima cosa io non scenderei sotto 0,9V a cella.
Poi ti ricordo che non hai un equalizzatore nimh che scarica le celle singolarmente fino a 0,9V, quindi se scarichi in quel modo inizia a salutare, dopo qualche trattamento di questo, alcune cellette, quelle che hanno meno capacità.

E' la stessa cosa di come scaricare una LiPo, ma senza equalizzatore, a 2,8V X cella

Quindi se vuoi stare tranquillo scarica il pacco calcolando 1V a cella.
Se poi ti piace costruire cose strane ed ingegnose, io saprei come fartela scaricare cella per cella dall'esterno
Idea strana ma molto molto funzionante

[saviothecnic]

Originalmente inviato da HYCRYPOTES

Son passati 6 anni, anche 10, ma c'è sempre da imparare....

Concordo

Originalmente inviato da HYCRYPOTES

Buona la teoria ma per la pratica non puoi applicarla a quel pacco.Per prima cosa io non scenderei sotto 0,9V a cella.

Quindi sconsigli il valore di 0,8V a cella
quindi meglio scaricare fino a 6,3V quindi 9 diodi

Originalmente inviato da HYCRYPOTES

Poi ti ricordo che non hai un equalizzatore nimh che scarica le celle singolarmente fino a 0,9V, quindi se scarichi in quel modo inizia a salutare, dopo qualche trattamento di questo, alcune cellette, quelle che hanno meno capacità.

Umm quindi cosa mi consigli?
Realizzare un cavo bilanciatore copme le LiPo?
Io volevo farlo solo un paio di volte per far resuscitare il pacco.

Originalmente inviato da HYCRYPOTES

Quindi se vuoi stare tranquillo scarica il pacco calcolando 1V a cella. Se poi ti piace costruire cose strane ed ingegnose, io saprei come fartela scaricare cella per cella dall'esterno
Idea strana ma molto molto funzionante

Dimmi che sono curioso.

[HYCRYPOTES]

[QUOTE=saviothecnic;1551211]Concordo


Quindi sconsigli il valore di 0,8V a cella
quindi meglio scaricare fino a 6,3V quindi 9 diodi

Si, determinate nimh meglio non portarle sotto i 0,9V


Umm quindi cosa mi consigli?
Realizzare un cavo bilanciatore copme le LiPo?

No, poi come fai? gli equalizzatori per le nimh funzionano con le celle saldatea vista, in parallelo, e non come le tue, troppo complicato, dovresti dissadare tutto.

Io volevo farlo solo un paio di volte per far resuscitare il pacco.

Semplice, se hai pazienza puoi scaricare una cella per volta in questo modo. Per prima cosa scarichi il pacco interno intorno a 1V X cella a circa 2A.

Poi fai due mollette con all'estremità degli aghi o spilli, dove vai a collegare i fili.
Devi eliminare la pellicola di protezione in maniera minima, circa un punti 1mm su ogni cella.
In quel punto vai ad applicare la molletta e l'altra la metti sull'altra cella, sulla cassa esterna.
Ricorda, la cassa di una equivale al positivo dell'altra, quindi per prendere una cella devi mettere sulla cassa di una e su quella adiacente al suo positivo.
Naturalmente pre la prima, dove esce il cavo positivo, fai il contatto con il cavo, e cammini di una cella per volta.

Se poi sei pratico c congegni elettronici fai una basetta con tante mollette e relativi spilli, metti la batteria, colleghi tutte le mollette ed equalizzi tutte insieme..[/QUOTE]

[gianlucag78]

Non ho capiro come poter scaricare un elemento alla volta? ..cosa posso usare?
COsa ci posso attaccare per scaricarlo abbastanza rapidamente? ( approposito ad una cella NiMh ...quanti C si possono chiedere per la scarica senza danneggiarla? 1 C va bene? )
Ho disassemblato diversi pacchi batterie e vorrei portare ogni cella NiMh a 0 per poi ciclarle tutte assieme con il ciclatore e vedere se riesco a farle rivivere!