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Vecchio 23 dicembre 06, 23:37   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di Fulvio76
 
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Originalmente inviato da Naraj
Se una cella singola (non collegata ad altre celle) raggiunge in scarica 0,5 Volt non è detto che è sia da cestinare. Queste celle possono arrivare senza danni a 0 Volt.
In un pacco di celle poste in serie è consigliato di non scendere sotto il valore di 0,8 Volt elemento. Questa precauzione serve ad evitare che un elemento più "debole" scaricandosi prima degli altri, possa invertire la sua polarità durante una scarica prolungata. Questa inversione danneggia sicuramente la cella.

Naraj.
Grazie!E io che ero convinto che una cella una volta scesa sotto i 0.8V(e chi sa da quanto tempo,era li nei scaffali in questa condizione)fosse sicuramente danneggiata.

Farò cosi,scarico le 2 celle che si trovano a 1.1V e le carico tutte insieme,vedremo...

Fulvio
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:12   #12 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Fulvio76
Grazie!E io che ero convinto che una cella una volta scesa sotto i 0.8V(e chi sa da quanto tempo,era li nei scaffali in questa condizione)fosse sicuramente danneggiata.

Farò cosi,scarico le 2 celle che si trovano a 1.1V e le carico tutte insieme,vedremo...

Fulvio
Non serve che tu le scarichi, assolutamente.
Caricale a 250 mA e lasciale sotto carica per almeno 16/18 ore.
Mentre le più cariche smaltiranno in calore (poco) il surplus di energia fornito, le altre saliranno fino quasi al bilanciamento.
Poi le scarichi lentamente (sempre a 250 mA o poco più, 500?) e ripeti per due o tre volte, come ha detto Anfarol.
Torneranno in forma.
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:17   #13 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da FrancoC.
Non serve che tu le scarichi, assolutamente.
Caricale a 250 mA e lasciale sotto carica per almeno 16/18 ore.
Mentre le più cariche smaltiranno in calore (poco) il surplus di energia fornito, le altre saliranno fino quasi al bilanciamento.
Poi le scarichi lentamente (sempre a 250 mA o poco più, 500?) e ripeti per due o tre volte, come ha detto Anfarol.
Torneranno in forma.
Ciao Franco,ma il discorso vale anche usando un cb digitale con delta peak?

Fulvio
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:34   #14 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Fulvio76
Ciao Franco,ma il discorso vale anche usando un cb digitale con delta peak?

Fulvio
No. Non devi usare il Delta Peak.
Con questo dispositivo viene presa a riferimento la tensione media delle celle nel loro insieme; il CB staccherebbe quando ancora le celle "basse" non hanno raggiunto le "alte".
Devi "forzare" la carica, sovraccaricando (leggermente, se stai nei parametri che ti ho detto) le piu cariche che, così, rallenterebbero il loro processo di ricarica, dando modo alle "basse" di poterle raggiungere.
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:40   #15 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da FrancoC.
No. Non devi usare il Delta Peak.
Con questo dispositivo viene presa a riferimento la tensione media delle celle nel loro insieme; il CB staccherebbe quando ancora le celle "basse" non hanno raggiunto le "alte".
Devi "forzare" la carica, sovraccaricando (leggermente, se stai nei parametri che ti ho detto) le piu cariche che, così, rallenterebbero il loro processo di ricarica, dando modo alle "basse" di poterle raggiungere.
Come prevedevo ,ho un mpx 5014,quindi con delta peak automatico e non escludibile.
Come posso risolvere?

Fulvio
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:40   #16 (permalink)  Top
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usate il carichino lento a 220 volt...

Allora:
qui torna sempre utile il caro, vecchio carichino da muro a 220 Volt.
Lo uso da 30 anni, su tutti i modelli, con celle ni-cd prima e ni-mh adesso.
Funziona bene per quello per cui è stato concepito.
Ossia caricare lentamente in una notte o 24 ore un pacco batterie.
E non ho mai avuto un problema.
al mattino, prima di andare al campo stacco tutto e via in volo.
se volo tanto a metà giornata controllo il pacco e vedo che ho ancora di che volare a iosa, anche con modelli con 6 servi di cui 4 digitali.
A che scopo cestinare sempre e subito il carichino che viene dato insieme alla radio io proprio non lo capisco.

Mentre tu dormi lui carica.. più comodo di così!

Le celle ni-cd e ni-mh, come dice Franco, sono paragonabili a secchielli.
Quando sono pieni trabocca l'eccesso, mentre altre celle finiscono di.. riempirsi. Senza nessun problema e patema d'animo. Non sono come li li-po. Di celle ni-cd finite a 0 volt ne ho avute tante, mai avuto la temuta inversione di polarità, tanto che inizio a pensare che sia una leggenda metropolitana. Le ni-mh anche da 0 resuscitano benissimo.
Qualche mese fa avevo rimediato un pacco di celle per pc-portatili.
erano a 0 tutte e 7 le celle. spacco il contenitore e mi faccio un bel pacco da 4 celle uso laboratorio, quelle per testare tutto mentre si montano gli impianti radio nei modelli tanto per capirsi.
Non si caricavan con il cb rapido da campo, prendevano 50MAh e poi fine.
Decido di dare al pacco una botta (schock) di 4 secondi attaccate dirette ad una batteria da 12 volt, poi di nuovo cb rapido e ... nulla!
Le ho attaccate al carichino da muro.. e il mattino dopo erano resuscitate
Adesso sono in garage che svolgono egregiamente il loro lavoro.
Di quelle da supermercato ho usato le beghelli AAA ministilo. Non trovavo altro e.. dentro alla fusoliera di un blade c'entravano solo quelle.
A distanza di un anno sono ancora lì che fungono benissimo.

Saluti
Roberto
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:45   #17 (permalink)  Top
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qui torna sempre utile il caro, vecchio carichino da muro a 220 Volt.
Lo uso da 30 anni, su tutti i modelli, con celle ni-cd prima e ni-mh adesso.
Funziona bene per quello per cui è stato concepito.
Ossia caricare lentamente in una notte o 24 ore un pacco batterie.
E non ho mai avuto un problema.
al mattino, prima di andare al campo stacco tutto e via in volo.
se volo tanto a metà giornata controllo il pacco e vedo che ho ancora di che volare a iosa, anche con modelli con 6 servi di cui 4 digitali.
A che scopo cestinare sempre e subito il carichino che viene dato insieme alla radio io proprio non lo capisco.

Mentre tu dormi lui carica.. più comodo di così!

Le celle ni-cd e ni-mh, come dice Franco, sono paragonabili a secchielli.
Quando sono pieni trabocca l'eccesso, mentre altre celle finiscono di.. riempirsi. Senza nessun problema e patema d'animo. Non sono come li li-po. Di celle ni-cd finite a 0 volt ne ho avute tante, mai avuto la temuta inversione di polarità, tanto che inizio a pensare che sia una leggenda metropolitana. Le ni-mh anche da 0 resuscitano benissimo.
Qualche mese fa avevo rimediato un pacco di celle per pc-portatili.
erano a 0 tutte e 7 le celle. spacco il contenitore e mi faccio un bel pacco da 4 celle uso laboratorio, quelle per testare tutto mentre si montano gli impianti radio nei modelli tanto per capirsi.
Non si caricavan con il cb rapido da campo, prendevano 50MAh e poi fine.
Decido di dare al pacco una botta (schock) di 4 secondi attaccate dirette ad una batteria da 12 volt, poi di nuovo cb rapido e ... nulla!
Le ho attaccate al carichino da muro.. e il mattino dopo erano resuscitate
Adesso sono in garage che svolgono egregiamente il loro lavoro.
Di quelle da supermercato ho usato le beghelli AAA ministilo. Non trovavo altro e.. dentro alla fusoliera di un blade c'entravano solo quelle.
A distanza di un anno sono ancora lì che fungono benissimo.

Saluti
Roberto
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:48   #18 (permalink)  Top
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Energizer,Duracell e Sanyo.

Tutte le altre le possiamo anche buttare al cesso.
Un mese fa ho comparto 4 carica 500 Beghelli da 1200...per metterle in una lampada a 3 led con fibbre ottiche a fontana.
Dopo 3 settimane di utilizzo,una delle 4celle si è letteralmente asciugata:
La sono andata a levare dalla lampada ed era diventata tutta grinzosa e la tensione era di 0 volts.
Ok ok..per 5 euro cosa ci vogliamo aspettare....>
Ci vogliamo aspettare di arrivare almeno a una cinquantina di cicli!!!!!!
E cmq..so che con le beghelli hanno avuto problemi anche altri,e non solo con le carica 500..........

Saluti Flà
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Vecchio 24 dicembre 06, 00:53   #19 (permalink)  Top
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Tutte le altre le possiamo anche buttare al cesso.
Un mese fa ho comparto 4 carica 500 Beghelli da 1200...per metterle in una lampada a 3 led con fibbre ottiche a fontana.
Dopo 3 settimane di utilizzo,una delle 4celle si è letteralmente asciugata:
La sono andata a levare dalla lampada ed era diventata tutta grinzosa e la tensione era di 0 volts.
Ok ok..per 5 euro cosa ci vogliamo aspettare....>
Ci vogliamo aspettare di arrivare almeno a una cinquantina di cicli!!!!!!
E cmq..so che con le beghelli hanno avuto problemi anche altri,e non solo con le carica 500..........

Saluti Flà
Beh, le Beghelli non saranno di certo le migliori, anzi; ma una cella difettosa puo capitare anche nelle migliori "famiglie" .......
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Vecchio 24 dicembre 06, 01:01   #20 (permalink)  Top
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Mentre tu dormi lui carica.. più comodo di così!

Le celle ni-cd e ni-mh, come dice Franco, sono paragonabili a secchielli.
Quando sono pieni trabocca l'eccesso, mentre altre celle finiscono di.. riempirsi. Senza nessun problema e patema d'animo. Non sono come li li-po. Di celle ni-cd finite a 0 volt ne ho avute tante, mai avuto la temuta inversione di polarità, tanto che inizio a pensare che sia una leggenda metropolitana. Le ni-mh anche da 0 resuscitano benissimo.
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Saluti
Roberto
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Hai perfettamente ragione,ho 4\5 cb da muro quello che più si avvicina è un 4.8V 60mA,però così altro che una notte,finisco l'anno prossimo e non tanto per modo di dire.

Gli altri hanno una tensione e corrente un po troppo alta.
Devo vedere se ne trovo qualcun'altro altrimenti devo per forza provare con il cb con delta peak

Fulvio
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