Batterie da 12v lipo 12a - Pagina 2 - BaroneRosso.it - Forum Modellismo

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Vecchio 19 dicembre 21, 19:03   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di giankyfunky
 
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Se alimenti dalla rete a 230V, ma se alimenti a 12V sono 8A......
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Vecchio 19 dicembre 21, 19:14   #12 (permalink)  Top
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Quindi l'inverter preleva 8a per erogare 100watt a 220v. Adesso è chiaro.

Grazie
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Vecchio 19 dicembre 21, 22:52   #13 (permalink)  Top
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L'avatar di Milione
 
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A 220v alimenti il trasformatore/inverter/alimentatore/chiamalo come vuoi....la videosorveglianza abbisogna di 12v.
Se togli la spina dalla 220 le batterie forniscono 12v e 48Ampere.a 100w di potenza richiesta dopo 6 ore sono scariche.probabilmente anche prima.nel momento in cui ridai la 220 serviranno sempre circa 6 ore poco più per ricaricare le pile,se completamente scariche.
Un ups serve in caso di mancata alimentazione di rete,domanda:
Perché allora di notte dovrebbe scaricarsi e di giorno ricaricarsi?la tensione di rete sarà sempre collegata no?
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Emil
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Vecchio 20 dicembre 21, 12:49   #14 (permalink)  Top
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Avevo in mente di realizzare una scatola portatile con batterie ed inverter e carica batterie per potare la 220v in un appartamento che è senza corrente, mentre lo assemblavo mi sono accorto che con un paio di relè lo potevo trasformare in una specie d'accumulo da poter fruttare tutti i giorni mettendo una smart-plug sull'alimentazione di rete avrei potuto sfruttare l'accumulo di notte programmando la smart-plug, chiaramente a casa ho l'impianto fotovoltaico quindi avrei potuto caricare le batterie gratuitamente.

Ma adesso mi rendo conto che non ho abbastanza accumulo per fare andare in autonomia la video sorveglianza.

Grazie
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Vecchio 20 dicembre 21, 15:52   #15 (permalink)  Top
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Al tuo posto avrei valutato la possibilità di montare un paio di pannelli fotovoltaici nell appartamento in questione,con una batteria al piombo da 100A e apposito inverter/regolatore.80 e passa celle litio,hanno un costo notevole,per come la vedo io avresti risparmiato tempo e denaro...
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meglio un cam...pari che un gatto dispari

Emil
Milione non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 dicembre 21, 06:32   #16 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
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Bisogna mettere in conto che tutti gli 'intermediari' vogliono la loro parte...bms, survoltori, ricaricatori, alimentatori, etc...
In genere l'elettronica ha rendimenti medio alti, ma ogni qualvolta c'e' un cambio, un salto, un passaggio, o una trasformazione di tensione/corrente, se ne va quel venti/trenta %...
Oltreche', i dati di targa sono generalmente presentati sempre in modo molto ottimistico dal fabbricante/venditore...
Stando ai limiti non e' da escludere che per un po' il sistema regga pure benino...ma ci si ri ritrova con una cattedrale di roba, che funziona tutta reggendosi su due o tre poveri componenti che sono al limite (..in genere condensatori o ferriti..) e che prima o poi sono i primi a schioppare (..con danni a catena..)
Se e' un esperimento, o un test di breve tempo, puo' anche andare bene cosi'...ma se devono reggere il fronte..queste cose, a stare tranquilli e sicuri, andrebbero sempre ampiamente sovradimensionate...di 1,5-2 volte...
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 dicembre 21, 11:40   #17 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-05-2020
Residenza: roma
Messaggi: 9
Il progetto è stato realizzato per curiosità e perchè mi piace mettere le mani in pasta. Le celle al litio le ho comprate usate dall'Olanda il resto dalla cina, quindi capirete che è a scopo di test, comunque anche se usate le batterie sembrano reggere. Precedentemente avevo una batteria di macchina e la collegavo ad un inverter. La casa la sto tinteggiando poi la riaffitto quindi non mi serve niente di definitivo.

Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato.
orgnemo non è collegato   Rispondi citando
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