Cavo 12 awg (3,31 mm quadri): come può essere adatto agli utilizzi sui modelli?

[Diego Piccioni]

Ciao ragazzi, mi sta assillando questa cosa, nonostante non mi sia mai posto il problema fino ad ora. Se ricordo bene per dimensionare i cavi vale la regola di 4 ampere per ogni mm quadro di sezione del cavo. Com'è possibile che batterie ed ESC dei modelli 1:8 hanno il 12 awg? Non è sottodimensionato visti gli ampere che passano da ESC e motori?

[falex71]

Originalmente inviato da Diego Piccioni

Ciao ragazzi, mi sta assillando questa cosa, nonostante non mi sia mai posto il problema fino ad ora. Se ricordo bene per dimensionare i cavi vale la regola di 4 ampere per ogni mm quadro di sezione del cavo. Com'è possibile che batterie ed ESC dei modelli 1:8 hanno il 12 awg? Non è sottodimensionato visti gli ampere che passano da ESC e motori?

si, se fosse un utilizzo con assorbimenti costanti dovremmo usare cavi mlto molto piu grossi, ma la portate dei cavi, stabilite dalle norme, deve intendersi per utilizzo civile, industriale di cavi che devono durare e soprattutti garantire una caduta di tensione minima. Nel nostro utilizzo abbiamo pochi centrimetri e deve durare un tot.
Se pensi poi alle correnti di scarica delle pile, centinaia di amper su connettori da 4 mmq c'e da stupirsi che non prendano fuoco.

[Diego Piccioni]

Infatti.. Se non odiassi così tanto saldare a stagno vorrei provare a prendere dei cavi molto più grossi e vedere se per caso le prestazioni aumentano.. Ma sarebbe un lavorone, perché bisognerebbe rifare pure il cablaggio al motore, dato che pure i cavi dei motori mi sembrano dei 12 AWG.. In ogni caso come vedo sempre anche io, i cavi neanche sono bollenti quando fermo i modelli una volta scaricate le batterie.. Evidentemente le quantità grandi di corrente ci passano solo nelle partenze da fermo, quando il modello è già in corsa ci passa per forza pocabroba, altrimenti come dici tu dovrebbero veramente prendere fuoco!

[marcodef]

Se fai i conti la resistenza dei cavi nelle nostre applicazione conta abbastanza poco ai fini della resistenza totale, i connettori sono più importanti.

L’effetto induttivo dei cavi è il motivo principale per cui scegliere una sezione maggiore, ma se non li allunghi dal lato batteria è poco critico.

Inoltre i nostri cavi sono multifilari per cui la sezione efficace è comunque più grande.

Generalmente (e senza essere troppo scientifici ) si considerano i 12 AWG sufficienti per un regolatore fino a 100A. Questo sugli aerei, sulle macchine anche di più.

10 AWG è un’altra misura diffusa per questi assorbimenti, oltre le saldature diventano complicate e l’aumento di peso comincia a farsi notare.



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[favonio]

Originalmente inviato da Diego Piccioni

Ciao ragazzi, mi sta assillando questa cosa, nonostante non mi sia mai posto il problema fino ad ora. Se ricordo bene per dimensionare i cavi vale la regola di 4 ampere per ogni mm quadro di sezione del cavo. Com'è possibile che batterie ed ESC dei modelli 1:8 hanno il 12 awg? Non è sottodimensionato visti gli ampere che passano da ESC e motori?

Tu non glielo dire. Cominciati a preoccupare quando vedi il fumo

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da falex71

Se pensi poi alle correnti di scarica delle pile, centinaia di amper su connettori da 4 mmq c'e da stupirsi che non prendano fuoco.

Prendere fuoco no, ma dissaldarsi certamente SI. Per limitare il problema, quelli "forti" saldano i connettori con leghe Pb-SN ad alto tenore di piombo, che hanno un punto di fusione più alto.

Carlo

[falex71]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Prendere fuoco no, ma dissaldarsi certamente SI. Per limitare il problema, quelli "forti" saldano i connettori con leghe Pb-SN ad alto tenore di piombo, che hanno un punto di fusione più alto.

Carlo

mi e' capitato di fare inversione di polarita su un esc franca, con decisione. Ho faticato a capire cosa era successo (ho una scatolina di esc defunti, ho esperienza in questo campo), perche al primo momento mi sembrava tutto ok.
Dopo qualche secondo pero sento puzza di legno bruciato, e ricostruisco il tutto. Il passaggio di corrente e' stato talment elevato che istantaneamente ha fuso le connessioni ed il cavo si e' staccato dal'esc poggiando sul tavolo della pista e continuando a bruciacchiarlo per diversi minuti.
Quindi la corrente di scarica (in questo caso di corto) delle nostre lipo e' talmente elevata che potrebbe fondere facilmente le connessioni ridicole che facciamo. Fortunatamente non usiamo veramente la corrente disponibile s enon per brevi istanti.
Per la cronaca, il corto e' stato talmente intenso e veloce che l'esc, ripristinate le connessioni, ha continuato a funzionare. Era mamba max pro.