Batterie al grafene

[staudacher300]

Originalmente inviato da romoloman

appunto, ma se ricarico a casa, ho poi così fretta ???

No ma de gustibus, basta fare un contratto da 6 kilowatt però, altrimenti non si può far andare la lavostoviglie.

[dex1]

he he,gia mi vedo la gente al campo volo in cerca di un traliccio dell'alta tensione.

battute a parte sono curioso di come vanno,ma ci vuole tempo e taaante scariche.
gia' ordinato due pakki.

[romoloman]

Originalmente inviato da ElNonino

Dipende dalla batteria da ricaricare, una 3S 2200mAh ci starebbe, comunque il bilancio finale sarebbe sempre quello: 2,2A per 60 minuti o 33A per 4 minuti sempre 2,2Ah fanno... e l'alternatore non piange di sicuro.

Certo che se volessi ricaricare una 12S da 10.000mAh il discorso sarebbe assai diverso.

Si ma un alternatore da macchina che deve dare 120A non credo sia molto contento...
Se pensiamo a quali sono i carichi a cui devono fare fronte....è vero che esistono alternatori da 130/140A... ma non sono fatti per lavorare sempre a palla.
Già una 6S 5000 lo mette in crisi a 15C visto che ci vogliono circa 150A...

[santorello]

no io parlavo del fatto che probabilmente alla tecnologia utilizzata ora, anche la carica verrà effettuata in modo diverso.
almeno mi viene da pensare in questo modo..

Mettono in commercio batterie con 15c in ricarica, e nessun tipo di cb che le possa alimetare tranquillamente?
mmm strano...
penso piuttosto che nel breve periodo arriveranno cb di nuova generazione che probabilmente sfrutteranno qualche altro apparato per la ricarica.
poi sono un profano e magari ho detto un sacco di trombate

[ElNonino]

Originalmente inviato da dex1

he he,gia mi vedo la gente al campo volo in cerca di un traliccio dell'alta tensione.

battute a parte sono curioso di come vanno,ma ci vuole tempo e taaante scariche.
gia' ordinato due pakki.

Io martedì ho ordinato 3 pacchi vari, di cui uno nanotech per far prove, e mi sono sfuggite quelle al grafene, rimedierò la prossima settimana.

In laboratorio ho un carico elettronico professionale per CC che uso per lavoro:



con il quale è possibile simulare assorbimenti variabili (fino a 1200W) in cicli anche complessi, son curioso di confrontare le varie tecnologie.

[santorello]

Originalmente inviato da ElNonino

Io martedì ho ordinato 3 pacchi vari, di cui uno nanotech per far prove, e mi sono sfuggite quelle al grafene, rimedierò la prossima settimana.

In laboratorio ho un carico elettronico professionale per CC che uso per lavoro:



con il quale è possibile simulare assorbimenti variabili (fino a 1200W) in cicli anche complessi, son curioso di confrontare le varie tecnologie.

O_O FIGO

[dex1]

Originalmente inviato da ElNonino

Io martedì ho ordinato 3 pacchi vari, di cui uno nanotech per far prove, e mi sono sfuggite quelle al grafene, rimedierò la prossima settimana.

In laboratorio ho un carico elettronico professionale per CC che uso per lavoro:



con il quale è possibile simulare assorbimenti variabili (fino a 1200W) in cicli anche complessi, son curioso di confrontare le varie tecnologie.

Mc_coions

[andrealosi]

Secondo me proprio per il prezzo non cosi differente dalle gettonate nanotech vale la pena provare un paio di pacchi, premesso che carico sempre ad 1C e non ho fretta nel caricare lipo. Non mi aspetto che ci sia questa grande differenza, Anzi, se anche fossero delle nanotech con qualche miglioria rimarchiate mi va bene lo stesso visto il prezzo, lo stesso C di scarica e peso identico.

[klamath]

a me le nanotech mi hanno molto deluso, capacita di scarica dichiarati molto distanti da quelli reali per di più soggette a rigonfiamenti anche dopo pochi utilizzi... mi sono trovato molto meglio con le zippy o le turnigy normali, ma sicuramente proverò anche queste al grafene

[greg89]

Originalmente inviato da klamath

a me le nanotech mi hanno molto deluso, capacita di scarica dichiarati molto distanti da quelli reali per di più soggette a rigonfiamenti anche dopo pochi utilizzi... mi sono trovato molto meglio con le zippy o le turnigy normali, ma sicuramente proverò anche queste al grafene

già le nanotech dovevano essere la rivoluzione delle lipo (nanotecnologia???)... sembrava che le vecchie lipo fossero roba passata...

flop allucinante: gonfiano dalla sera alla mattina, scaricano C come una ni-cd e costano mediamente di più..

Sono poi arrivate le lipo HV. Ora si che la rivoluzione è arrivata.. più energia immagazzinata nelle stesse dimensioni e peso di una lipo normale..

Flop allucinante... ci voleva un carichino apposta e alla fine sembrava più una sovraccarica di una classica lipo, venduta però molto a prezzo più alto..io in primis ho provato a caricare oltre soglia una lipo e non è accaduto nulla..

adesso millantano l'utilizzo una nova tecnologia che le grandi aziende mondiali, pluri finanziate dichiarano come "agli albori" e "in fase di sviluppo"...

se non c'è 2 senza 3 e se il lupo perde il pelo ma non il vizio.... a me sa tanto di operazione marketing tanto quanto le le due precedenti e le altre che mi posso esser dimenticato.

La tecnologia più consolidata e utilizzata è quella Li-po... anche perchè altrimenti non si spiegherebbe come mai tutte le altre aziende e distributori al mondo siano rimasti così indietro da non aver ancora nemmeno utilizzato le nanotecnologe e l'HV ecc...


sono da provare certamente, ma come già espressi da altri utenti, io ho i miei dubbi che possano rivelarsi qualcosa di nuovo, se non a livello di immagine/etichetta sulla batteria stessa. Sarei davvero contento se avessero fatto un passo avanti, anche solo del 5% mantenendo l'attuale affidabilità e prestazioni di una buona lipo.