Alimentatoree! Quale scegliere?

[mgaproduction]

Originalmente inviato da -RsX-

Beh mica tanto, il cb monta 2 cavi awg12 da 95cm che insieme hanno una resistenza di circa 9.9mohm e quando vengono percorsi da una corrente di 50A introducono una caduta di tensione di circa 0.5V
una perdita di potenza di 25W sui cavi e questo senza contare la resistenza delle banane
ma tutto sommato su 24V di tensione e su 1000W di cb direi che siano accettabili

Quale cb monta dei cavi così lunghi? A prescindere, io li accorcerei della metà non foss'altro che per evitare troppi aggroviglimenti e così si riduce pure la perdita di potenza

[Tex29]

Originalmente inviato da -RsX-

Beh mica tanto, il cb monta 2 cavi awg12 da 95cm che insieme hanno una resistenza di circa 9.9mohm e quando vengono percorsi da una corrente di 50A introducono una caduta di tensione di circa 0.5V
una perdita di potenza di 25W sui cavi e questo senza contare la resistenza delle banane
ma tutto sommato su 24V di tensione e su 1000W di cb direi che siano accettabili

Ciao,

Il dubbio/la pippa non riguardava il tratto del circuito che va dall'ali al caricabatterie (dove se si perde qualcosa, come giustamente scrivi, chissene) ma quello che va dal caricabatterie alla lipo.
Lì la questione credo sia diversa, in quanto una caduta di tensione di 0.1V fa sì che il carichino carichi a 4.2V mentre alla lipo arrivano 4.1V; o viceversa legga la tensione delle lipo a 4.15V (e dunque la continui a caricare) mentre in realtà le batterie sono già a 4.25 (ma lo 0.1 si è perso per via della catena di resistenze che va dalle celle delle lipo ai sensori di tensione del carichino e viceversa).

Francesco

[mgaproduction]

Originalmente inviato da Tex29

Ciao,

Il dubbio/la pippa non riguardava il tratto del circuito che va dall'ali al caricabatterie (dove se si perde qualcosa, come giustamente scrivi, chissene) ma quello che va dal caricabatterie alla lipo.
Lì la questione credo sia diversa, in quanto una caduta di tensione di 0.1V fa sì che il carichino carichi a 4.2V mentre alla lipo arrivano 4.1V; o viceversa legga la tensione delle lipo a 4.15V (e dunque la continui a caricare) mentre in realtà le batterie sono già a 4.25 (ma lo 0.1 si è perso per via della catena di resistenze che va dalle celle delle lipo ai sensori di tensione del carichino e viceversa).

Francesco

Rilancio la mia tesi : qualche millivolt FORSE lo perdi considerando che i cavi sono lunghi qualche cm

[Tex29]

Originalmente inviato da mgaproduction

Rilancio la mia tesi : qualche millivolt FORSE lo perdi considerando che i cavi sono lunghi qualche cm

Bisogna trovare il modo di misurarlo e di farci sopra una scommessa

Ad esempio potresti (ormai ti ho preso come vittima dei miei esperimenti, sorry):
- collegare uno dei tuoi pregiati tester immediatamente dopo l'uscita di potenza del caricabatterie;
- collegare a valle del tester tutta la catena di cavi carpiati e schede di carica in parallelo;
- collegare il secondo dei tuoi pregiati tester nel punto più vicino possibile alla batteria (tra l'uscita di potenza della scheda di carica in parallelo ed il connettore di potenza della batteria, direi);
- dare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare;
- leggere la tensione indicata dal primo e dal secondo tester e caduta di tensione rappresentata dalla differenza delle due letture.

Solo che servirebbe una batteria abbastanza capiente da sopportare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare.
Ce l'hai?

Nonuccidermi,
Francesco

[mgaproduction]

Originalmente inviato da Tex29

Bisogna trovare il modo di misurarlo e di farci sopra una scommessa

Ad esempio potresti (ormai ti ho preso come vittima dei miei esperimenti, sorry):
- collegare uno dei tuoi pregiati tester immediatamente dopo l'uscita di potenza del caricabatterie;
- collegare a valle del tester tutta la catena di cavi carpiati e schede di carica in parallelo;
- collegare il secondo dei tuoi pregiati tester nel punto più vicino possibile alla batteria (tra l'uscita di potenza della scheda di carica in parallelo ed il connettore di potenza della batteria, direi);
- dare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare;
- leggere la tensione indicata dal primo e dal secondo tester e caduta di tensione rappresentata dalla differenza delle due letture.

Solo che servirebbe una batteria abbastanza capiente da sopportare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare.
Ce l'hai?

Nonuccidermi,
Francesco

Non ho capito una cippa...disegna su un foglio word lo schema che ora è tardi e vado a dormire.
La lipo ce l'ho : 4 in parallelo 6S da 4A e posso sfondare il cb come voglio

[Tex29]

Originalmente inviato da mgaproduction

Non ho capito una cippa...disegna su un foglio word lo schema

Obbedisco.

[-RsX-]

ah scusa, pensavo stessi scrivendo nell'altro 3d, è il robbe 1000W

rispondendo a tex, la caduta di tensione in uscita non influisce sulla tensione finale di carica, l'unico problema è avere una carica più lenta
cercando di spiegarmi meglio, all'inizio della carica dai 20A, cadono 0,2V e il cb legge 3.9V invece di 3.7V
la carica continua, 4.2V letti e 4.0V sulla lipo, a questo punto il cb pensa che la lipo è a fine carica e inizia a scendere di corrente
adesso quello che succede è che con meno corrente, la resistenza dei cavi fa perdere meno tensione, 10A erogati, 0.1V di caduta, sempre 4.2V al cb ma 4.1V alla lipo
via via che la corrente si approssima allo zero la caduta sarà sempre minore finchè la caduta sarà nulla

se la resistenza di cavi e connettori lipo fosse stata la metà, si avrebbe avuta una caduta di tensione dimezzata a 0.1V con 20A e il cb avrebbe iniziato a diminuire la corrente quando la lipo sarebbe stata a 4.1V e si sarebbe risparmiato qualche secondo/minuto di carica...

[Tex29]

Originalmente inviato da -RsX-

ah scusa, pensavo stessi scrivendo nell'altro 3d, è il robbe 1000W

rispondendo a tex, la caduta di tensione in uscita non influisce sulla tensione finale di carica, l'unico problema è avere una carica più lenta
cercando di spiegarmi meglio, all'inizio della carica dai 20A, cadono 0,2V e il cb legge 3.9V invece di 3.7V

Ma se 'cadono' il cb dovrebbe leggere di meno, mica di più.
Cioé, se la resistenza dei cavi carichino <--> batteria fa cadere 0.2V secondo me significa che da una parte il carichino legge dal cavetto di bilanciamento 3.5V quando la batteria è a 3.7V; dall'altra che il carichino in quella condizione eroga 4.2V dal suo connettore del cavo di potenza, ma alla batteria arrivano solo 4V perché gli 0.2 si perdono per strada.

Dove sbaglio?
Vabbé, me lo dici domani che vado a nanna.

Ciao,
Francesco

[mgaproduction]

Originalmente inviato da -RsX-

ah scusa, pensavo stessi scrivendo nell'altro 3d, è il robbe 1000W

rispondendo a tex, la caduta di tensione in uscita non influisce sulla tensione finale di carica, l'unico problema è avere una carica più lenta
cercando di spiegarmi meglio, all'inizio della carica dai 20A, cadono 0,2V e il cb legge 3.9V invece di 3.7V
la carica continua, 4.2V letti e 4.0V sulla lipo, a questo punto il cb pensa che la lipo è a fine carica e inizia a scendere di corrente
adesso quello che succede è che con meno corrente, la resistenza dei cavi fa perdere meno tensione, 10A erogati, 0.1V di caduta, sempre 4.2V al cb ma 4.1V alla lipo
via via che la corrente si approssima allo zero la caduta sarà sempre minore finchè la caduta sarà nulla

se la resistenza di cavi e connettori lipo fosse stata la metà, si avrebbe avuta una caduta di tensione dimezzata a 0.1V con 20A e il cb avrebbe iniziato a diminuire la corrente quando la lipo sarebbe stata a 4.1V e si sarebbe risparmiato qualche secondo/minuto di carica...

Che è quello che mi sto decidendo a prendere perchè mi risparmio 70€ rispetto all'Hyperion.
Se sono così lunghi, li accorcerò chiedendo prima al venditore che non mi invalidi la garanzia....

[mgaproduction]

Originalmente inviato da Tex29

Bisogna trovare il modo di misurarlo e di farci sopra una scommessa

Ad esempio potresti (ormai ti ho preso come vittima dei miei esperimenti, sorry):
- collegare uno dei tuoi pregiati tester immediatamente dopo l'uscita di potenza del caricabatterie;
- collegare a valle del tester tutta la catena di cavi carpiati e schede di carica in parallelo;
- collegare il secondo dei tuoi pregiati tester nel punto più vicino possibile alla batteria (tra l'uscita di potenza della scheda di carica in parallelo ed il connettore di potenza della batteria, direi);
- dare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare;
- leggere la tensione indicata dal primo e dal secondo tester e caduta di tensione rappresentata dalla differenza delle due letture.

Solo che servirebbe una batteria abbastanza capiente da sopportare tutti gli ampere che il tuo carichino riesce ad erogare.
Ce l'hai?

Nonuccidermi,
Francesco

Originalmente inviato da Tex29

Obbedisco.

Capito. Ma non si può fare. I "pregiati" tester (colgo una sottile vena ironica sarà mica per la proposta che ti ho fatto? ) la tensione la misurano sui cavi di bilanciamento. Non mi sono mai posto il problema (e neanche me lo pongo) di sapere se misurano la tensione finale sui cavi di potenza che in realtà ben poco importa di sapere.
Inoltre dovrei mettermi li a saldare dei cavi apposta a connettori recuperandoli da altre parti.
Ultimo ma non meno importante : le 2 misurazioni andrebbero fatte con lo stesso tester e non con tester diversi per via della taratura degli stessi. Infatti pur essendo identici anche se di marca diversa, qualche millivolt di differenza lo leggono a pari condizioni.