Alimentatoree! Quale scegliere?

[romoloman]

Originalmente inviato da mgaproduction

Accortezze una sola : collegar il + di uno col - dell'altro per metterli in serie. La potenza si somma, i V di uscita rimangono uguali cioè 12 o qualcosa di più se li trimmi (entrambi uguali mi raccomando).
E lasciargli spazio per la ventola perché si accende spesso.

Se li metti in serie i volt aumentano...
se li metti in parallelo, cosa non consigliata con gli alimentatori switching, gli ampere raddoppiano...

[mgaproduction]

Originalmente inviato da romoloman

Se li metti in serie i volt aumentano...
se li metti in parallelo, cosa non consigliata con gli alimentatori switching, gli ampere raddoppiano...

Opsss mi sono sbagliato...

[Giulio88]

Io non capisco come mai questa differenza di prezzo tra il mio rc sistem senza trim da 13,8 30A e quello linkato da 17€.., 116€ contro 17. È possibile che sia la stessa cosa? Non è che ha una resistenza interna alta e sciupa le lipo? Io non so che pensare. Di queste cose nn ci capisco nulla. Mi potete illuminare? Graie

[-RsX-]

la differenza sostanziale è che quello rc system è un alimentatore modellistico, per polli modellisti , con tutto il giro di importatori/rinvenditori
il secondo è destinato agli elettricisti per illuminare casa, si trova dovunque e ha meno fronzoli come un interfaccia e connettori
stesso discorso vale anche per la bulloneria modellistica, cuscinetti modellistici...

[mgaproduction]

Aggiungerei a quanto precisato GIUSTAMENTE da RsX che quoto in pieno, che si parla di alimentatori e NON di carica batterie. Cioè si parla di quegli aggeggi che devono fornire la tensione ai cb per caricare le LiPo.
Quindi vai tranquillo che non si scassano le LiPo perchè gli alimentatori NON VEDONO le LiPo ma alimentano i caricabatterie.

Al massimo (cosa molto difficile), scassano il cb ma è una ipotesi davvero remotissima !!!

Quello che ti ho postato io è un alimentatore switching; forse quelli da modellisti che vedi tu sono normali.

Con un minimo di conoscenze elettroniche, addirittura potresti fare un alimentatore da tutti gli Amper che vuoi con un trasformatore lamellare di quelli che pesano 2 Kg, un ponte di diodi raddrizzatori di adeguata potenza, qualche resistenza e qualche buon elettrolitico finale di filtraggio e vedresti che i costi sarebbero molto vicini all'alimentatore che ho acquistato io.

Questi costano poco perchè ne fanno delle paccate in serie; un po' come gli alimentatori dei pc (o dei server, ancora più performanti come qualità di durata nel tempo perchè devono stare accesi h24 per qualche anno di fila!!!!) che se ti fai un giro su ebay, li vedi a partire da 20€ e poco più. E sono addirittura MOLTO più complessi perchè forniscono +12, + e - 5, + e - 3 Volt tutte altamente stabilizzate.

[alexdiroma]

Riesumo la discussione perché ieri sera ho ritirato gli alimentatori, e ho cominciato la modifica.

Primo punto fondamentale, grazie Romoloman e tutti quelli che hanno indicato dubbi e perplessità, servono quasi quanto le spiegazioni.

Confermo innanzitutto sia il prezzo, ho pagato 56 euro, che la qualità e la pulizia, sono ricondizionati molto bene. Sono usati perché la maniglia posteriore di uno è leggermente incassata, ma tanto l'ho levata subito e quindi non mi ha creato troppi problemi, a parte uno che dirò dopo.


Ho spulciato i due files e ho cominciato passo passo la modifica

Le mie capacità e attrezzature sono il minimo sindacale, quindi confido che i pochi dubbi e le mie difficoltà serviranno soprattutto a confortare quanti vorranno prendere questa strada.

Lo smontaggio della piastrina è veramente semplice, a parte una vite che ho trovato sgranata, prontamente Dremellizzata. Consiglio di dissaldare subito anche i due cavi che la tengono collegata alla scocca perché altrimenti diventa un panico manipolarla con calma e dissaldare i nove contatti. All’inizio ci ho provato ma poi ho desistito subito.

Per lo smontaggio del connettore e dei nove contatti ho tribolato un po’ di più, non ho un succhia stagno bello e anche la manualità è un po’ datata, poi il connettore era bello appiccicato allo stampato, tant’è che alla fine ho preferito tagliarlo col Dremel e staccarlo pezzo a pezzo. Dei dodici contatti, la prima fila è stata facile, quella sotto insomma, ma la terza mi ha fatto capire che non era il caso di insistere troppo, tant’è che ho cotto una pista, e allora ho tagliato i contatti, ho eliminato il connettore e dopo ho dissaldato il tutto. Procedura molto più svelta.

Per il momento mi sono fermato anche perché il file delle connessioni non mi dice che i contatti sono visti dal lato componenti o dall’altro.

Ipotizzo che sia la vista sul lato componenti, quindi le connessioni da fare sono 6-9-10 e poi 4-8, dove l’8 da prendere è quello vicino. L’altra serie di connessioni sono sul pettine del connettore con la piastra madre, ma non sono ridondanti con quelle del connettore a 12 esterno? E lì manca anche il 4-8.

Il ponticello 1-2-3 per il momento non mi interessa, perché non sto al punto di provare le alimentazioni così, ma è come Belen, è bello sapere che c’è anche se non la userò mai.

A questo punto però, dopo aver smanettato e dissaldato, mi chiedo:

Ma se invece di smontare tutto facevo i ponticelli direttamente sul connettore, e prendevo la corrente da barrette infilate nelle lamelle? Magari mi risparmiavo un quarto d’ora di spippettamenti…

A parte il fatto che bisogna sempre isolare la massa, e devo dire che la vitina di destra mi rompe un po’. La sinistra si può fare senza staccare la piastra madre grande, ma quell’altra andrebbe fatta proprio col pezzo in mano. Mi sarebbe venuta un’idea. Ho un po’ di viti di plastica da 3 mm, se non smontassi proprio niente e sostituissi la vite originaria con una di plastica, facendo spessore con qualche rondellina pure quella di plastica o di gomma?

Non voglio smontare la piastra madre perché la maniglietta posteriore ha piegato il fondo proprio sopra la vite, il cacciavite non c’entra più e dovrei fare un bel po’ di forza per poterl piegare il fondo e poter così svitare la vitina di fondo.

Se non ho detto castronerie, allora la modifica si potrebbe fare quasi senza toccare nulla: si apre, si scollega il ponticello per isolare la vite sinistra, si cambia la vite destra con una di plastica e rondella sotto, si richiude, si fanno i ponticelli saldati sul connettore centrale dalla parte esterna, si fanno le lamelle con uno spezzone di filo per il positivo e negativo, si infilano ed è fatto!!!!!

Quante ne ho dette?

[mgaproduction]

Originalmente inviato da mgaproduction

Ragazzi finalmente mi è arrivato l'alimentatore : eBay Italia - Aste online e shopping a prezzo fisso
Va a palle accese che è una meraviglia. Lo sto massacrando con la LiPo Hyperion sparandogli dentro 5C (ovvero 13A) e non perde un colpo.
Solo, ho dovuto regolare un pochino il trimmer per l'uscita perchè sottotiro perde qualcosina (da 12,5 è sceso sotto carico a 11,80 e ora l'ho portato a 13,0 senza carico così da avere almeno sempre i 12V sottocarico).

Sono molto soddisfatto soprattutto in relazione al prezzo : 18€

Originalmente inviato da alexdiroma

Riesumo la discussione perché ieri sera ho ritirato gli alimentatori, e ho cominciato la modifica.

Primo punto fondamentale, grazie Romoloman e tutti quelli che hanno indicato dubbi e perplessità, servono quasi quanto le spiegazioni.

Confermo innanzitutto sia il prezzo, ho pagato 56 euro, che la qualità e la pulizia, sono ricondizionati molto bene. Sono usati perché la maniglia posteriore di uno è leggermente incassata, ma tanto l'ho levata subito e quindi non mi ha creato troppi problemi, a parte uno che dirò dopo.


Ho spulciato i due files e ho cominciato passo passo la modifica

Le mie capacità e attrezzature sono il minimo sindacale, quindi confido che i pochi dubbi e le mie difficoltà serviranno soprattutto a confortare quanti vorranno prendere questa strada.

Lo smontaggio della piastrina è veramente semplice, a parte una vite che ho trovato sgranata, prontamente Dremellizzata. Consiglio di dissaldare subito anche i due cavi che la tengono collegata alla scocca perché altrimenti diventa un panico manipolarla con calma e dissaldare i nove contatti. All’inizio ci ho provato ma poi ho desistito subito.

Per lo smontaggio del connettore e dei nove contatti ho tribolato un po’ di più, non ho un succhia stagno bello e anche la manualità è un po’ datata, poi il connettore era bello appiccicato allo stampato, tant’è che alla fine ho preferito tagliarlo col Dremel e staccarlo pezzo a pezzo. Dei dodici contatti, la prima fila è stata facile, quella sotto insomma, ma la terza mi ha fatto capire che non era il caso di insistere troppo, tant’è che ho cotto una pista, e allora ho tagliato i contatti, ho eliminato il connettore e dopo ho dissaldato il tutto. Procedura molto più svelta.

Per il momento mi sono fermato anche perché il file delle connessioni non mi dice che i contatti sono visti dal lato componenti o dall’altro.

Ipotizzo che sia la vista sul lato componenti, quindi le connessioni da fare sono 6-9-10 e poi 4-8, dove l’8 da prendere è quello vicino. L’altra serie di connessioni sono sul pettine del connettore con la piastra madre, ma non sono ridondanti con quelle del connettore a 12 esterno? E lì manca anche il 4-8.

Il ponticello 1-2-3 per il momento non mi interessa, perché non sto al punto di provare le alimentazioni così, ma è come Belen, è bello sapere che c’è anche se non la userò mai.

A questo punto però, dopo aver smanettato e dissaldato, mi chiedo:

Ma se invece di smontare tutto facevo i ponticelli direttamente sul connettore, e prendevo la corrente da barrette infilate nelle lamelle? Magari mi risparmiavo un quarto d’ora di spippettamenti…

A parte il fatto che bisogna sempre isolare la massa, e devo dire che la vitina di destra mi rompe un po’. La sinistra si può fare senza staccare la piastra madre grande, ma quell’altra andrebbe fatta proprio col pezzo in mano. Mi sarebbe venuta un’idea. Ho un po’ di viti di plastica da 3 mm, se non smontassi proprio niente e sostituissi la vite originaria con una di plastica, facendo spessore con qualche rondellina pure quella di plastica o di gomma?

Non voglio smontare la piastra madre perché la maniglietta posteriore ha piegato il fondo proprio sopra la vite, il cacciavite non c’entra più e dovrei fare un bel po’ di forza per poterl piegare il fondo e poter così svitare la vitina di fondo.

Se non ho detto castronerie, allora la modifica si potrebbe fare quasi senza toccare nulla: si apre, si scollega il ponticello per isolare la vite sinistra, si cambia la vite destra con una di plastica e rondella sotto, si richiude, si fanno i ponticelli saldati sul connettore centrale dalla parte esterna, si fanno le lamelle con uno spezzone di filo per il positivo e negativo, si infilano ed è fatto!!!!!

Quante ne ho dette?

Ma non facevi prima a comprare quello che ho preso io? Pronti via, nessuna modifica, 30A a disposizione e 38€ risparmiati per, semmai, comprarne un altro se ti servono 60A....

[alexdiroma]

Originalmente inviato da mgaproduction

Ma non facevi prima a comprare quello che ho preso io? Pronti via, nessuna modifica, 30A a disposizione e 38€ risparmiati per, semmai, comprarne un altro se ti servono 60A....

L'ho visto ma ho fatto due conti. Io ne ho presi due e ho pagato 56 euro, 28 l'uno.
Ho 48 A a 12 v. Con questo, che costa 23 euro, quindi 5 euro di meno, ho 30 A 12 v.

Col Robbe posso arrivare a caricare 42 A, a 24 v, quindi per avere i 24 v ne devo mettere 2 in serie.

Avessi preso quelli, avrei risparmiato 10 euro. Mi sono tolto lo sfizio di sapere che posso mandare il caricatore al 100 %.

Comunque il tuo non l'avevo visto bene...

[alexdiroma]

Originalmente inviato da mgaproduction

Ma non facevi prima a comprare quello che ho preso io? Pronti via, nessuna modifica, 30A a disposizione e 38€ risparmiati per, semmai, comprarne un altro se ti servono 60A....

mica me l'avrai tirata... ho modificato il primo e mi esce con 0,3 V ...

[mgaproduction]

Originalmente inviato da alexdiroma

mica me l'avrai tirata... ho modificato il primo e mi esce con 0,3 V ...

Spero non ti sia fuso. Altro motivo per il quale ho preso quello che ti ho linkato è proprio il prezzo che, se si sbelina, ci rimetto 18€ e camminare...