dati LiFePO4

[edoardo]

salve a tutti

vi spiego il mio "dramma" esistenziale!

sono venuto in possesso di un fantastico Aladdin GA f3a (amore a prima vista)
esso monta come batteria di bordo un pacco 5 elementi sanyo ni-cd da SCR-1750 ULTRA mhA (pacco ancora perfettamente funzionante) lo utilizzerò su altri modelli perche comunque rimane sempre un Sig. pacco batterie (continuo ad usare felicemente Ni-Cd e Ni-Mh). Però visto i servi che sono installati a bordo (5 digitali di cui 2 savox 1256Tg, 2 hitec 5685, 1 Hs225B... e le correnti in gioco.. e la resistenza interna delle batterie Ni-Cd e sopratutto il peso (178gr) volevo passare a qualcosa di più prestante e di peso nettamente inferiore (risparmiare circa 100 gr... non mi dispiacerebbe... e poi ne gioverebbe in prestazioni il modello).

come tutti sapete questi pacchi non hanno enormi prestazioni di erogazioni di correnti.. vuoi per resitenza interna (che se moltiplicata per gli A che deve tirare fuori diventa una bestia nera) che per la tecnologia di costruzione e per l'elettronica di bordo mi sento di cambiare questa parte del set-up del modello!

da scartare l'ipotesi di Lipo con regolatori di tensione sia switching sia lineari! e non voglio montare servi HV anche perche spedere altri soldi mi ci roderebbe... anche se sarebbe la cosa ideale da fare...
Le lipo sono fantastiche peso bassissimo e altissimo fattore di C di scarica e resistenza interna pressochè inesistente... ma poi ci dovrei collegare un regolatore di tensione.... regolatore di tensione lineare non mi piace perche a questo punto me lo farei io con uno zener una resistenza di polarizzazione e un mosfet... e sicuramente verrebbe una cosa migliore rispetto a tanta roba venduta e blasonata)
quelli switching che dio li abbia in gloria produttori di spurie per eccellenza..si fa tanto per elimiare i disturbi... e poi si mette un generatore di rumore a bordo questo causato dalla loro costruzione intrinseca che anche se ben filtrati ho visto cose con l'oscillatore collegato in uscita da far accapponare la pelle....)

e allora avevo pensato alle LiFePO4 ho letto che si possono collegare al posto di un pacco a 5 elementi NI-cd/mh senza l'intermediazione di un regolatore... con il vantaggio di aumento sensibile della corrente di scarica, mantengono la carica a lungo tempo, peso nettamente inferiore a parità di capacità e sopratutto meno sensibile rispetto alle Lipo ai sbalzi di temperatura.

ma ho letto pure di persone che hanno bruciato servi con l'utilizzo di questi pacchi batterie anche se sopportavano i 6V lavoro (forse i servi erano troppo sottodimensionati? quindi aumentando lo sforzo richiedevano maggiore corrente e dove le ni-cd/mh sarebbero cadute un pò in tensione le LiFePO4 no... e quindi hanno continuato a pompare corrente mandando KO il servo? sarà così o solo mia convinzione?)

contando che una cella ni-cd/mh caricata come "cristo comanda" ha una tensione a vuoto di circa 1.50/55 V quindi X 5 elementi circa 7.5V un pacco LiFePO4 caricato a dovere stà intorno ai 7.2/7.3V

sono propio plug'n'play queste LiFePO4? oppure devo attenermi a delle "saggie" regole durante il loro utlilizzo / montaggio / stoccaggio?

però ho fatto un po di giri e ho visto che le Top Fuel hacker 2S da 1300 mhA sono da 30 C di scarica e 50 C di burst....( più che la corrente di erogazione a me interessa la linearità di tensione in uscita in relazione al carico applicato) parliamo di un bel pò di amperucci... per soli 98 grammi di peso come si vede da link allegato
TopFuel LiFe 30C 1300mAh 2S | TopFuel LiFe 30C | Akkus

e invece ci sono le Hyperion mod. HP-FG305-1450-2S che danno "soli" 7,25A di scarica continua e 11.6A di picco per 20s come ben visibile da link sottostante

Hyperion G3 LiFePO4 Packs, for Radio Tx and Rx

come mai queste discrepanze prestazionali chi dice la verità? oppure sono veritieri queste differenze? e se sì come mai?? diverse metodologie di costruzione?

datemi una mano please! logicamente la tensione applicata alla ricevente non sarà con un solo connettore ma bensì porterò la tensione alla ricevente mediante 5 spinette (ch liberi sulla ricevente) con i cavi siliconici da 0.5mmq così da diminuire la possibilità di falsi contatti di una spinetta... divisione di carico tra 5 connessioni (al costo di un leggero aumento di resistenza.. ma la sicurezza non è mai troppa... )e l'interuttore sarà fatto da un bella coppia di connettori a banana da 4mm quelli usati nei pacchi batterie per le motorizzazioni elettriche) connettore attaccato ON staccato OFF contatto più sicuro di questo... non esiste! già adottato su numerevoli modelli... e mai un problema... non sapete che resistenza introducono gli interuttori... anche di buona marca come JR o multiplex!

lo sò sono stato prolisso e stancante e ho posto mille domande... ma sapete meglio di mè che prima di far volare un bestione di 2 mt di apertura alare si deve essere prima sicuri di quello che abbiamo fatto... dobbiamo essere sicuri del mezzo.... essere sicuri di noi stessi e poi si può volare...

grazie ancora di tutto!

[massimob]

Originalmente inviato da edoardo

salve a tutti

vi spiego il mio "dramma" esistenziale!

sono venuto in possesso di un fantastico Aladdin GA f3a (amore a prima vista)
esso monta come batteria di bordo un pacco 5 elementi sanyo ni-cd da SCR-1750 ULTRA mhA (pacco ancora perfettamente funzionante) lo utilizzerò su altri modelli perche comunque rimane sempre un Sig. pacco batterie (continuo ad usare felicemente Ni-Cd e Ni-Mh). Però visto i servi che sono installati a bordo (5 digitali di cui 2 savox 1256Tg, 2 hitec 5685, 1 Hs225B... e le correnti in gioco.. e la resistenza interna delle batterie Ni-Cd e sopratutto il peso (178gr) volevo passare a qualcosa di più prestante e di peso nettamente inferiore (risparmiare circa 100 gr... non mi dispiacerebbe... e poi ne gioverebbe in prestazioni il modello).

come tutti sapete questi pacchi non hanno enormi prestazioni di erogazioni di correnti.. vuoi per resitenza interna (che se moltiplicata per gli A che deve tirare fuori diventa una bestia nera) che per la tecnologia di costruzione e per l'elettronica di bordo mi sento di cambiare questa parte del set-up del modello!

da scartare l'ipotesi di Lipo con regolatori di tensione sia switching sia lineari! e non voglio montare servi HV anche perche spedere altri soldi mi ci roderebbe... anche se sarebbe la cosa ideale da fare...
Le lipo sono fantastiche peso bassissimo e altissimo fattore di C di scarica e resistenza interna pressochè inesistente... ma poi ci dovrei collegare un regolatore di tensione.... regolatore di tensione lineare non mi piace perche a questo punto me lo farei io con uno zener una resistenza di polarizzazione e un mosfet... e sicuramente verrebbe una cosa migliore rispetto a tanta roba venduta e blasonata)
quelli switching che dio li abbia in gloria produttori di spurie per eccellenza..si fa tanto per elimiare i disturbi... e poi si mette un generatore di rumore a bordo questo causato dalla loro costruzione intrinseca che anche se ben filtrati ho visto cose con l'oscillatore collegato in uscita da far accapponare la pelle....)

e allora avevo pensato alle LiFePO4 ho letto che si possono collegare al posto di un pacco a 5 elementi NI-cd/mh senza l'intermediazione di un regolatore... con il vantaggio di aumento sensibile della corrente di scarica, mantengono la carica a lungo tempo, peso nettamente inferiore a parità di capacità e sopratutto meno sensibile rispetto alle Lipo ai sbalzi di temperatura.

ma ho letto pure di persone che hanno bruciato servi con l'utilizzo di questi pacchi batterie anche se sopportavano i 6V lavoro (forse i servi erano troppo sottodimensionati? quindi aumentando lo sforzo richiedevano maggiore corrente e dove le ni-cd/mh sarebbero cadute un pò in tensione le LiFePO4 no... e quindi hanno continuato a pompare corrente mandando KO il servo? sarà così o solo mia convinzione?)

contando che una cella ni-cd/mh caricata come "cristo comanda" ha una tensione a vuoto di circa 1.50/55 V quindi X 5 elementi circa 7.5V un pacco LiFePO4 caricato a dovere stà intorno ai 7.2/7.3V

sono propio plug'n'play queste LiFePO4? oppure devo attenermi a delle "saggie" regole durante il loro utlilizzo / montaggio / stoccaggio?

però ho fatto un po di giri e ho visto che le Top Fuel hacker 2S da 1300 mhA sono da 30 C di scarica e 50 C di burst....( più che la corrente di erogazione a me interessa la linearità di tensione in uscita in relazione al carico applicato) parliamo di un bel pò di amperucci... per soli 98 grammi di peso come si vede da link allegato
TopFuel LiFe 30C 1300mAh 2S | TopFuel LiFe 30C | Akkus

e invece ci sono le Hyperion mod. HP-FG305-1450-2S che danno "soli" 7,25A di scarica continua e 11.6A di picco per 20s come ben visibile da link sottostante

Hyperion G3 LiFePO4 Packs, for Radio Tx and Rx

come mai queste discrepanze prestazionali chi dice la verità? oppure sono veritieri queste differenze? e se sì come mai?? diverse metodologie di costruzione?

datemi una mano please! logicamente la tensione applicata alla ricevente non sarà con un solo connettore ma bensì porterò la tensione alla ricevente mediante 5 spinette (ch liberi sulla ricevente) con i cavi siliconici da 0.5mmq così da diminuire la possibilità di falsi contatti di una spinetta... divisione di carico tra 5 connessioni (al costo di un leggero aumento di resistenza.. ma la sicurezza non è mai troppa... )e l'interuttore sarà fatto da un bella coppia di connettori a banana da 4mm quelli usati nei pacchi batterie per le motorizzazioni elettriche) connettore attaccato ON staccato OFF contatto più sicuro di questo... non esiste! già adottato su numerevoli modelli... e mai un problema... non sapete che resistenza introducono gli interuttori... anche di buona marca come JR o multiplex!

lo sò sono stato prolisso e stancante e ho posto mille domande... ma sapete meglio di mè che prima di far volare un bestione di 2 mt di apertura alare si deve essere prima sicuri di quello che abbiamo fatto... dobbiamo essere sicuri del mezzo.... essere sicuri di noi stessi e poi si può volare...

grazie ancora di tutto!

io invece sarò telegrafico, o quasi, monti 5 elementi Sanyo Eneloop formato AA e così eviti pesi superflui, regolatori , mental saw ecc. spendi poco e se devi volare molto, portati un pacco di riserva, ma con uno ci voli almeno 2 ore, ti basta?
Ma soprattutto, lascia perdere tutti sti casini, hai un normalissimo modello con 5 servocomandi, se proprio vuoi esagerare monta un interruttore elettronico tipo quello della Multiplex o altre marche

Modellbau Lindinger Onlineshop

e vola

[edoardo]

grazie per la risposta...

sò di essere stato un pò troppo logorroico...
oddio 2 ore di volo con quel modello in una giornata significa ipotecare casa con il costo del nitrometano! eh eh eh eh

comunque grazie mi farò un bel pacco di ENELOOP (le XX come vanno?)