Equalizzare e caricare un gran numero Eneloop

[nidirex]

Salve a tutti,
mi sto accingendo ad acquistare un bel pò di batterie Eneloop da 2Ah per una molteplice varietà di usi (me ne servono diverse dozzine), e mi sto ponendo il problema di come ricaricarle.

Usare il classico caricabatterie a 4 "posti" sarebbe impossibile, visto che si tratterebbe di almeno 48 batterie, per cui sto valutando l'acquisto di un cb che riesa a caricarne almeno 12 o più contemporaneamente, ma qui si presentano i problemi. Premetto che non utilizzerò le batterie "a pacchi", ma mi servono sfuse e di volta in volta andranno inserite negli appositi alloggiamenti senza alcun ordine.

Primo problema. Ho visto che diversi caricabatterie (tipo questo qui) riesce a caricare fino a 15 batterie e ad equalizzarle, ma non capisco.. in quale configurazione? In serie? In parallelo?

Secondo problema: se carico contemporaneamente 12/14 batterie, come faccio ad equalizzarle? Se è vero che per equalizzazione integrata si intende un ciclo di scarica (in cui la corrente di cut-off è uguale per tutte) e successiva carica per omogeneizzare la capacità di ogni singola cella, attaccando una serie (o un parallelo) di 14 batterie come si effettua l'equalizzazione, visto che i morsetti sono solo due?

Grazie in anticipo a quanti avranno la bontà di rispondermi

[FrancoC.]

Con quel CB e con tutti quelli usati per aeromodellismo la carica può avvenire in serie, senza equalizzazione.
Se le vuoi equalizzare devi caricarle singolarmente, a canali separati, con CB specifici per AA/AAA.
Per i miei usi con le AA/AAA sfuse in ambito domestico (telecomandi, fotocamera, mouse, orologi, stazione meteo ......ecc, ecc ......) uso un Maha C9000, il miglior CB analizzatore per queste celle.
Ma ne carica solo quattro.
A te servirebbe almeno il Maha C800S o, meglio ancora, il Maha C801D; ne caricano 8 contemporaneamente a canali separati, per cui, venendo caricate singolarmente, sono sempre bilanciate.
Li trovi da Arjan, in Olanda.

[nidirex]

Grazie Franco, era un pò quello che temevo. In sostanza dovrei usare le batterie per scopi scientifici, per alimentare delle lampade a led che andrebbero praticamente a scaricarle ogni volta fino al minimo.. mi chiedo: non è questa un pò un'equalizzazione?
E un'altra cosa: se carico 14 pile in serie e le uso al massimo in due lampade (7 batterie per lampada), ho bisogno dell'equalizzazione, oppure è superflua?

[FrancoC.]

Originalmente inviato da nidirex

Grazie Franco, era un pò quello che temevo. In sostanza dovrei usare le batterie per scopi scientifici, per alimentare delle lampade a led che andrebbero praticamente a scaricarle ogni volta fino al minimo.. mi chiedo: non è questa un pò un'equalizzazione?
E un'altra cosa: se carico 14 pile in serie e le uso al massimo in due lampade (7 batterie per lampada), ho bisogno dell'equalizzazione, oppure è superflua?

Le singole celle non si equalizzano scaricandole al minimo, anzi, procedendo troppo oltre con la scarica si corre il rischio che qualcuna scenda a zero e "inverta la polarità", la qualcosa potrebbe essere deleteria per la loro salute ......
Le celle si equalizzano caricandole singolarmente oppure caricandole in serie con bassa intensità di corrente (meno di 0,1C) e lasciandole in carica un 20/30% in più del tempo previsto.
Così operando le celle già cariche smaltiranno l'eccesso di energia sotto forma di calore e daranno modo a quelle più scariche di "raggiungere le sorelle" già cariche .... La sovraccarica fornita a quelle già cariche non le danneggia perché l'intensità della corrente è bassa, come detto deve essere inferiore a 0,1C.
Come faresti i collegamenti per caricarle in serie?

[blinking]

Originalmente inviato da FrancoC.

Come faresti i collegamenti per caricarle in serie?

basta metterle in uno o più portapile opportunamente collegati e caricarle con un cb modellistico.

con tante celle forse il delta peak funziona un po' peggio, ma come già dici tu al limite stacca un po' dopo e questo consente l'equalizzazione tramite l'eccesso di carica smaltito in calore.

[Naraj]

Originalmente inviato da nidirex

Salve a tutti,
mi sto accingendo ad acquistare un bel pò di batterie Eneloop da 2Ah per una molteplice varietà di usi (me ne servono diverse dozzine), e mi sto ponendo il problema di come ricaricarle.

Usare il classico caricabatterie a 4 "posti" sarebbe impossibile, visto che si tratterebbe di almeno 48 batterie, per cui sto valutando l'acquisto di un cb che riesa a caricarne almeno 12 o più contemporaneamente, ma qui si presentano i problemi. Premetto che non utilizzerò le batterie "a pacchi", ma mi servono sfuse e di volta in volta andranno inserite negli appositi alloggiamenti senza alcun ordine.

Primo problema. Ho visto che diversi caricabatterie (tipo questo qui) riesce a caricare fino a 15 batterie e ad equalizzarle, ma non capisco.. in quale configurazione? In serie? In parallelo?

Secondo problema: se carico contemporaneamente 12/14 batterie, come faccio ad equalizzarle? Se è vero che per equalizzazione integrata si intende un ciclo di scarica (in cui la corrente di cut-off è uguale per tutte) e successiva carica per omogeneizzare la capacità di ogni singola cella, attaccando una serie (o un parallelo) di 14 batterie come si effettua l'equalizzazione, visto che i morsetti sono solo due?

Grazie in anticipo a quanti avranno la bontà di rispondermi

Tempo fa, ho costruito un CB per un amico, che appassionato di automobiline elettriche, organizzava in casa sua, gare con 8-10 concorrenti.
Il suo primo problema, era la carica allo stesso livello di tutte le batterie (circa 80 AAA e AA) per avere le stesse prestazioni nella corsa.
Il secondo problema da risolvere, era il numero elevato di celle da cestinare, poichè molte si scaricavano troppo e nella ricarica venivano messe in serie con celle mezze cariche.
La soluzione che ho adottato, era un circuito di scarica individuale della singola cella, che collegato al CB (controllato da microprocessore) visualizzava la tensione di ogni singola cella durante la sua scarica.
Il circuito di scarica era composto da un diodo e da una resistenza per ogni elemento. In questo modo, la singola cella non poteva scendere sotto i 0,5-0,7 Volt.
Naturalmente, il circuito di scarica poteva funzionare anche non collegato al CB.
Il supporto per la carica e la scarica poteva contenere solo 4 oppure 8 celle.
Il Cb si poteva programmare in carica e scarica sia in automatico che in manuale.

Nel tuo caso, per evitare gli stessi problemi (celle con livello di scarica diverso) potrebbe essere utile un circuito di scarica come quello descritto. In questo modo, la carica delle celle partirà, per tutte, allo stesso livello.
Con questo accorgimento, eviti dopo un po di tempo, di cestinare un buon numero di batterie.

Naraj.

PS.
Se non hai voglia di "lavorare", mi sembra che il CB proposto da Franco, faccia al caso tuo.

[nidirex]

Beh, che dire, grazie per le "illuminazioni"

Il caricabatterie proposto da Franco sarà sicuramente ottimo, ma rimane il fatto che 8 pile sono poche alla volta, e avendo almeno 48 pile da ricaricare dovrei fare almeno 6 cariche consecutive. Invece riuscendo in qualche modo a utilizzare la capacità di carica di un cb come il primo segnalato (14 pile in serie, ma ne esistono anche di meglio, fino a 27 celle) la comodità sarebbe di gran lunga aumentata!

Mi pare di capire che per equalizzare in modo semplice ed efficace, basta quindi come suggerito da Naraj un diodo e una resistenza (in serie) ad ogni elemento, in modo che la resistenza (magari munita di dissipatore) scarichi la pila fino a un certo punto, punto in cui si avrà una certa tensione al di sotto della quale il diodo bloccherà la corrente. Spero di aver capito bene.

Ora, ammettiamo che mi voglia munire di un cb per 14 elementi: dovrei acquistare 14 portapile stilo, da fissare magari su una basetta millefori, e in ognuno inserire il circuito di equalizzazione (ovvero diodo e resistenza). Certo, un microprocessore che gestisca il processo di scarica sarebbe davvero interessante, ma mi fermerei per il momento alla configurazione più semplice, ovvero resistenza e diodo. Questi andranno attaccati alla singola pila prima di cominciare il processo di carica, per cui una volta che si andranno a equalizzare tutte e 14 le pile, si potrà connetterle in serie e attaccarle al cb... è tutto esatto?

Se è così semplice, allora mi pare un'ottima soluzione! Scegliendo un cb fino a 20 o più elementi (in serie) avrei da fare praticamente solo due cariche e mezza per caricare più o meno 50 pile.. se le Eneloop hanno capacità di 2 ampere, caricandole a 0.5 Ah occorreranno più o meno 4 ore, per cui una giornata carico tutto quanto. E' quanto di meglio mi potessi aspettare

[FrancoC.]

Originalmente inviato da nidirex

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Mi pare di capire che per equalizzare in modo semplice ed efficace, basta quindi come suggerito da Naraj un diodo e una resistenza (in serie) ad ogni elemento, in modo che la resistenza (magari munita di dissipatore) scarichi la pila fino a un certo punto, punto in cui si avrà una certa tensione al di sotto della quale il diodo bloccherà la corrente. Spero di aver capito bene.
Esatto.
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Se è così semplice, allora mi pare un'ottima soluzione! Scegliendo un cb fino a 20 o più elementi (in serie) avrei da fare praticamente solo due cariche e mezza per caricare più o meno 50 pile.. se le Eneloop hanno capacità di 2 ampere, caricandole a 0.5 Ah occorreranno più o meno 4 ore, per cui una giornata carico tutto quanto. E' quanto di meglio mi potessi aspettare

Ti occorreranno più o meno 2 ore ....

Tieni comunque presente che se acquisterai celle di buona qualità e porrai massima attenzione a non scaricarle troppo (a 1,1V una NiMH può già considerarsi scarica, ma si può arrivare anche a 0,7/0,8V) non sarà necessario bilanciarle ogni volta, basterà mediamente ogni dieci/venti cicli. E allora sarà sufficiente caricarle a bassa intensità (Eneloop 2000mAh) a 200mA per 18/20 ore oppure e se hai tempo è meglio, a 100mA per 40 ore.
Come detto, un trattamento del genere ogni 20 cicli ti permetterà di avere le celle in perfetto stato senza necessità di scaricare col diodo.
Come hai detto, opterei anche per un CB più potente, da alimentare a 12 Volt con alimentatore separato (più potenti non si trovano a tensione di rete), tipo questo; ma si può spendere anche meno .....

[nidirex]

Originalmente inviato da FrancoC.

Ti occorreranno più o meno 2 ore ....

Orrore! Era l'ora tarda

Beh, il fatto di equalizzarle ogni tanto non prescinde da quello di costruire un adeguato equalizzatore, però se mi dici che basta una volta ogni venti risparmio sicuramente in tempo. Quel caricabatterie è proprio ciò che avevo visto, e 27 pile in serie mi pare proprio quello che mi ci vuole

Anche se, a pensarci bene in termini di costi, due Maha da 8 posti ognuno permettono di ricaricare 16 pile contemporaneamente, con circa 120,00 Euro di spesa totale. Uhm... in termini di prestazioni, è meglio un Maha oppure il Turnigy che ha menzionato Franco?

[FrancoC.]

Sono due cose completamente diverse, non paragonabili.
Coi CB per modellismo hai un sacco di funzioni di carica che ......... non ti serviranno mai, a meno che tu non diventi aeromodellista ......... , ma, soprattutto, puoi caricare solo in serie.
Il Maha è altamente specializzato, solo AA/AAA ma a canali separati; in pratica ha un CB per ogni canale.