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Vecchio 23 gennaio 06, 15:34   #11 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Naraj
Riguardando le foto forse ha ragione Albytech, il valore della resistenza R2 non si vede bene.
I suoi colori devono essere: BLU-ROSSO-ORO + colore tolleranza, questa resistenza corrisponde a 6,2 Ohm.

Se i colori sono giusti, sostituisci l'integrato 317 e controlla il diodi.

Naraj.
i colori sono blu-rosso-nero 6.2ohm
perche' devo sostituire l'integrato?

il piedino del 317 vista frontale, cioe' col dissipatore di calore posteriore e scritte frontali, è collegato con il positivo del diodo e con il positivo del condensatore
giusto no?

Cavodurno
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Vecchio 23 gennaio 06, 19:00   #12 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da cavodurno
i colori sono blu-rosso-nero 6.2ohm
perche' devo sostituire l'integrato?

il piedino del 317 vista frontale, cioe' col dissipatore di calore posteriore e scritte frontali, è collegato con il positivo del diodo e con il positivo del condensatore
giusto no?

Cavodurno
La resistenza BLU-ROSSO-NERO corrisponde a 62 Ohm, il colore nero messo in quella posizione corrisponde a "nessun numero al trezo posto".

Il collegamento che accenni (alimentazione positiva), deve essere fatto sul piedino di destra del 317.

Fai ancora una prova. Misura senza la batteria collegata se in uscita hai una tensione quasi uguale all'ingresso.

Se tutti i collegamenti e tutti i componenti sono giusti, i sospetti ricadono sui componenti più delicati, diodi e 317.

Naraj.
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Vecchio 23 gennaio 06, 19:24   #13 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Naraj
Dalla foto mi viene un dubbio.

I tre piedini dell'integrato sono collegati nel modo seguente? (integrato visto di fronte lato marchiature)

Piedino a destra - ADJ = regolazione da collegare alla resistenza limitatrice lato diodo di uscita.
Piedino centrale - OUT = uscita da collegare alla resistenza limitatrice.
Piedino sinistra - IN = ingresso tensione positiva di alimentazione attraverso il diodo.

Sono collegati in questo modo corretto?

Facci sapere. Naraj.
Chiedo scusa, ho fatto un grossolano errore dando la vista posteriore dei piedini del 317. La versione corretta vista frontale è:

Piedino di sinistra ADJ
Piedino centrale OUT
piedino di destra IN

Naraj.
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Vecchio 24 gennaio 06, 00:33   #14 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Naraj
Chiedo scusa, ho fatto un grossolano errore dando la vista posteriore dei piedini del 317. La versione corretta vista frontale è:

Piedino di sinistra ADJ
Piedino centrale OUT
piedino di destra IN

Naraj.
si in uscita senza batteria ho una tensione leggermente inferiore a quella d'ingresso
ma secondo te, con batterie in carica, che tensione dovrebbe darmi?
se fosse poco piu' di 6 volt potrebbe essere corretta?

ciao

Cavodurno
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Vecchio 24 gennaio 06, 01:05   #15 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da cavodurno
si in uscita senza batteria ho una tensione leggermente inferiore a quella d'ingresso
ma secondo te, con batterie in carica, che tensione dovrebbe darmi?
se fosse poco piu' di 6 volt potrebbe essere corretta?

ciao

Cavodurno
La tensione in uscita deve adattarsi a quella del pacco e aumentare lentamente in base alla corrente di carica fino ad arrivare a circa 1,4-1,5V per elemento a carica terminata (ma non si stabilisce la fine carica da questi valori!). Comunque sono sempre più convinto che il valore della res. sia sbagliato, infatti Blu-Rosso-Nero-Marrone=6200ohm e l'ultima fascia non mi sembra dorata o argentata, inoltre dovrebbe dissipare 0,25W ovvero scottare molto o addirittura bruciarsi. Eventualmente prova a sostituirla con una da 6,8ohm 1W (Blu-Grigio-Oro-Oro). Ciao
__________________
Vola solo chi osa farlo!
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Vecchio 24 gennaio 06, 01:52   #16 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da cavodurno
si in uscita senza batteria ho una tensione leggermente inferiore a quella d'ingresso
ma secondo te, con batterie in carica, che tensione dovrebbe darmi?
se fosse poco piu' di 6 volt potrebbe essere corretta?

ciao

Cavodurno
Se tutto è corretto, per caricare una batteria di 6 Volt (5 celle), in uscita dal 317 dovrai avere almeno 14-15 Volt (con la batteria scollegata).

Quando colleghi la batteria scarica al circuito, la tensione della batteria si attesta su circa 6 Volt e durante la carica sale lentamente per raggiungere a fine carica circa 8 Volt.
Durante tutta la carica la corrente deve rimanere costante per effetto della resistenza R2 (hai controllato con un tester se è corretto il valore della resistenza?).

Controlla con un amperometro in serie alla batteria se la corrente è quella impostata con il valore della resistenza R2.

Quando sei sicuro che il circuito funziona, puoi verificare se la corrente erogata rimane costante anche in questa prova:

imposta il tester come amperometro e collegalo ai due fili di uscita del circuito di carica (batteria completamente staccata dal circuito). La corrente letta deve essere quella voluta e impostata con il valore di R2.
In questo modo la tensione di uscita è quasi a zero e se la corrente è quella impostata sei sicuro che il circuito funziona bene.

Non tenere a lungo inserito l'amperometro perchè nella lettura avrai la massima dissipazione termica del 317 (non deve superare i 60-70°).

Naraj.

Mi sono accorto ora che nella risposta mi ha preceduto Albytech.

Ultima modifica di Naraj : 24 gennaio 06 alle ore 01:58
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Vecchio 31 gennaio 06, 23:17   #17 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Albytech
Lo schema sembra rispettato, l'unica cosa che vedo (poco) è il valore della resistenza che mi sembra da 6200ohm nel qual caso la corrente erogata sarebbe di 0,2mA! L'hai misurata?
scusate il ritardo, sto vizio del lavoro prima o poi c'è lo toglieremo....magari...
Come dici tu, in effetti il valore della resistenza r2 era cannato in pieno mia culpa, di fatto era quasi un anno che non toccavo ne il saldatore, ne tantomeno componenti vari, mi ero scordato che 6,2 non è uguale a 6200 o almeno , come valori delle resistenze, in effetti sostituendo la res r2 con una da 6,8 ohm come da tuo consiglio tutto ha cominciato a funzionare alla perfezione.
ora ho una tensione d'ingresso a 11,58 Volt ed hai capi del pacco batterie
(uscita)6,94 volt quindi deduco che tutto e' ok
ringrazio Naraj e Albytech per la disponibilita' ed i consigli che mi hanno dato,
mi sto' appassionando sempre di piu' al modellismo, sono indeciso se iniziare con aeromodellismo o l'automodellismo, penso piu' al primo perche' vorrei costruirmi un modellino da me', senza kit, e mi sembra che la strada sia piu' semplice, almeno per come voglio iniziare.
grazie

Cavodurno
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Vecchio 11 gennaio 12, 09:10   #18 (permalink)  Top
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domanda tecnica

salve

sono interessato a costruirmi questo caricabatterie

non mi spiego una cosa, alimentando il circuito con una tensione continua di circa 18 v posso ricaricare pacchi batterie fino a 10/11 celle (circa) ma se volessi caricare un pacco RX da 4/5 celle non rischio di stressare le celle con questa tensione elevata?

oppure lm317 si fa carico della tensione extra e la dissipa in calore?
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Vecchio 11 gennaio 12, 16:44   #19 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da cavodurno Visualizza messaggio
-------------------------------------------ma sopratutto la potenza, bastava una piccola pendenza che l'auto non saliva
-----------------------------------
in ultimo mi sono accorto che le batterie che ho acquistato non sono NI-CD ma NI-MH
-------------------------------------
Non entro nel merito del caricabatterie, sei già in buona compagnia.
Di certo le celle "cinesi" che hai usato sono di vecchia tecnologia, una ..... ciofeca.
Ti occorrono celle AA (stilo) NiMH del tipo LSD (Low Self Discharge), che vengono vendute cariche come "Pronte all'uso". Su molte, per l'appunto, figura la scritta "Ready 2 Use". Hanno una resistenza interna molto ma molto più bassa rispetto alle vecchie, con notevoli vantaggi per l'erogazione di corrente.
Le migliori sono le Sanyo "Eneloop", difficili da trovare sugli scaffali dei nostri Brico o IPER. Trovi più facilmente le GP "ReCyco", Duracell "StayCharged", Sony "CycleEnergY", Panasonic "Infinium", Yuasa "EniTime" ....... ecc ...
Diffuse in campo aeromodellistico ci sono pure queste, economiche ed ottime, le Turnigy
HobbyKing R/C Hobby Store : Turnigy AA LSD 2200mah Low Self Discharge (ready to use)
Sono economicissime ed ottime anche le AmazonBasics
AmazonBasics Pile ricaricabili precaricate NiMH AA (confezione da 8, 2.000 mAh): Amazon.it: Elettronica
Nei Forum specializzati si "mormora" che si tratti di Eneloop rimarchiate, peraltro come le Duracell "StayCharged".
FrancoC. non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 12 gennaio 12, 13:52   #20 (permalink)  Top
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Data registr.: 11-11-2006
Residenza: Vicenza
Messaggi: 334
Cb?

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Originalmente inviato da FrancoC. Visualizza messaggio
.
Le migliori sono le Sanyo "Eneloop", difficili da trovare sugli scaffali dei nostri Brico o IPER. Trovi più facilmente le GP "ReCyco", Duracell "StayCharged", Sony "CycleEnergY", Panasonic "Infinium", Yuasa "EniTime" ....... ecc ...

Sono economicissime ed ottime anche le AmazonBasics
AmazonBasics Pile ricaricabili precaricate NiMH AA (confezione da 8, 2.000 mAh): Amazon.it: Elettronica
Nei Forum specializzati si "mormora" che si tratti di Eneloop rimarchiate, peraltro come le Duracell "StayCharged".
Ciao, grazie per le informazioni.
Ho una domanda: uso già un Maha C9000 ma vorrei acquistare anche un'altro caricabatteria più economico. Per favore mi potete dare qualche suggerimento?
Andrebbe bene anche quello delle Eneloop da usare con le Amazonbasics/StayCharged ecc..?
Grazie.

Ciao, Mirco
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Motore: meno possibile.
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