LiPo, note per l'uso.

[Max Scagnetti]

Carlo, e' normale che ci mette una vita a caricare, la lipo si bilancia e si ricarica mediante "solo" la spina di bilanciamento poiche priva dei cavi di potenza, motivo in piu che il caricabatterie carichera al massimo qualche centinaio di milliampere e fara un "balance" ancora piu basso....cosi a occhio...e dipende anche dalla bonta delle celle...serviranno 4-5 ore, comunque credo che su quella specie di ricaricatore ci sia una info della potenza erogata.


n.b. le lipo prendono a fuoco..specialmente quando si usano lipo di kakka insieme a caricabatterie di kakka...mettici poi la capoccia di qualche professore e addio

ciao

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Max Scagnetti

Carlo, e' normale che ci mette una vita a caricare, la lipo si bilancia e si ricarica mediante "solo" la spina di bilanciamento poiche priva dei cavi di potenza, motivo in piu che il caricabatterie carichera al massimo qualche centinaio di milliampere e fara un "balance" ancora piu basso....cosi a occhio...e dipende anche dalla bonta delle celle...serviranno 4-5 ore, comunque credo che su quella specie di ricaricatore ci sia una info della potenza erogata.


n.b. le lipo prendono a fuoco..specialmente quando si usano lipo di kakka insieme a caricabatterie di kakka...mettici poi la capoccia di qualche professore e addio

ciao

Ciao,
ho un cb simile, preso da HK per 5€, ed eroga 800 mA. Balance a parte, una 950 mAh vuota la dovrebbe caricare in una novantina di minuti. Non sapendo se quella batteria ha il connettore a due o tre poli (Teo, ci aggiorni?), non sappiamo se e come esegue il bilanciamento, quindi è impossibile prevederne i tempi.
Per il discorso della sicurezza, ho imparato a non fidarmi neanche delle cose "di marca".... , figuriamoci di una batteria e di un CB praticamente neanche marcati.

Carlo

p.s. quel CB l'ho usato due volte, poi l'ho messo nella scatola delle cose inutili.

[TeoDaOlmo]

Grazie ragazzi per le risposte.
Carlo, la LiPo ha tre poli (due fili neri e uno rosso), guardando il caricabatterie c'è uno schemino tra i due led che riporta il polo positivo a SX, quello negativo a DX e una specie di triangolino arancio nel mezzo. Tra l'altro il caricabatterie riporta anche la scritta "BALANCE CHARGER" in alto, quindi effettivamente immagino faccia anche il bilanciamento delle celle. Però trovo strano che effettivamente a volte il led rosso (quello che indica la ricarica) si spenga dopo circa 2h e altre volte resti perennemente acceso, non si spegne nemmeno dopo 8 ore, e questo un po' mi turba... è per quello che vorrei prenderne uno un po' più professionale. Altre informazioni non riporta, a parte quella etichetta (come si vede nella foto) non ha alcuna altra scritta!

Per quanto riguarda la "pericolosità" delle LiPo sono rimasto scioccato vedendo alcuni filmati, io le consideravo semplicemente delle derivate delle LiIon che non hanno bisogno di tutte queste attenzioni, ammetto che mi è venuta un po' di paranoia tanto da aver ordinato un paio di appositi contenitori ignifughi per la ricarica/stoccaggio.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da TeoDaOlmo

Grazie ragazzi per le risposte.
Carlo, la LiPo ha tre poli (due fili neri e uno rosso), guardando il caricabatterie c'è uno schemino tra i due led che riporta il polo positivo a SX, quello negativo a DX e una specie di triangolino arancio nel mezzo. Tra l'altro il caricabatterie riporta anche la scritta "BALANCE CHARGER" in alto, quindi effettivamente immagino faccia anche il bilanciamento delle celle. Però trovo strano che effettivamente a volte il led rosso (quello che indica la ricarica) si spenga dopo circa 2h e altre volte resti perennemente acceso, non si spegne nemmeno dopo 8 ore, e questo un po' mi turba... è per quello che vorrei prenderne uno un po' più professionale. Altre informazioni non riporta, a parte quella etichetta (come si vede nella foto) non ha alcuna altra scritta!

Per quanto riguarda la "pericolosità" delle LiPo sono rimasto scioccato vedendo alcuni filmati, io le consideravo semplicemente delle derivate delle LiIon che non hanno bisogno di tutte queste attenzioni, ammetto che mi è venuta un po' di paranoia tanto da aver ordinato un paio di appositi contenitori ignifughi per la ricarica/stoccaggio.

Bene, almeno abbiamo chiarito che esegue il balance
Per i tempi di carica, credo che dipendano molto proprio dal bilanciamento. Se hai un tester, verifica la tensione delle singole celle prima e durante la carica e cerca di capire come mai la carica non si arresta. Le cause potrebbero essere dovute ad una delle due celle che non riesce ad arrivare a 4,20V, magari perchè difettosa. Se invece vedi che una delle celle supera (anche di pochissimo) i 4,20V, allora lascia perdere quel CB e passa a qualcosa di meglio.
L'utilizzo di un CB un pochino più serio, non spendi oltre i 25-30€ per qualcosa di accettabile, ti permette di monitorare questi parametri durante la carica, in quanto vengono mostrati in tempo reale dal display.
Le sacche ignifughe sono un ottimo acquisto, ti permettono di circoscrivere e limitare i danni in caso di problemi, ma ciò non toglie la necessità di sorvegliare le batterie durante la carica.

Carlo

[TeoDaOlmo]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Bene, almeno abbiamo chiarito che esegue il balance
Per i tempi di carica, credo che dipendano molto proprio dal bilanciamento. Se hai un tester, verifica la tensione delle singole celle prima e durante la carica e cerca di capire come mai la carica non si arresta. Le cause potrebbero essere dovute ad una delle due celle che non riesce ad arrivare a 4,20V, magari perchè difettosa. Se invece vedi che una delle celle supera (anche di pochissimo) i 4,20V, allora lascia perdere quel CB e passa a qualcosa di meglio.
L'utilizzo di un CB un pochino più serio, non spendi oltre i 25-30€ per qualcosa di accettabile, ti permette di monitorare questi parametri durante la carica, in quanto vengono mostrati in tempo reale dal display.
Le sacche ignifughe sono un ottimo acquisto, ti permettono di circoscrivere e limitare i danni in caso di problemi, ma ciò non toglie la necessità di sorvegliare le batterie durante la carica.

Carlo

Come riesco a prendere la tensione delle singole celle? Ci son due fili neri e uno rosso, provo con nero1-rosso e nero2-rosso secondo te?
Grazie ancora

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da TeoDaOlmo

Come riesco a prendere la tensione delle singole celle? Ci son due fili neri e uno rosso, provo con nero1-rosso e nero2-rosso secondo te?
Grazie ancora

Lo spinotto ha tre poli. Le celle sono tra i poli adiacenti: prima cella tra pin 1 e 2, seconda cella tra pin 2 e 3.
Con la batteria scarica, per ogni cella devi trovare qualcosa di più di 3,0V (dipende da come è settato il cutoff dell'esc del modello), con la batteria in carica devi trovare una tensione in aumento e che deve arrivare fino ad un massimo di 4,20V. Arrivata a 4,20V, il CB riduce progressivamente la corrente erogata fino a quando la batteria non assorbe più di un decimo della corrente iniziale (fase a tensione costante), poi dichiara la carica terminata e spegne tutto. Scollegando la batteria, dovresti trovare le celle a qualcosa in meno di 4,20V (4,17V , ad esempio) ma circa allo stesso valore.
Se una cella è ad un livello di carica diverso dall'altra (pacco sbilanciato) e probabile che la fase finale (quella a tensione costante) duri molto.
Se il pacco si sbilancia facilmente durante la scarica o anche durante la carica(differenza tra le celle maggiore di 0,1V) e possibile che sia difettoso.
Carlo

[TeoDaOlmo]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Lo spinotto ha tre poli. Le celle sono tra i poli adiacenti: prima cella tra pin 1 e 2, seconda cella tra pin 2 e 3.
Con la batteria scarica, per ogni cella devi trovare qualcosa di più di 3,0V (dipende da come è settato il cutoff dell'esc del modello), con la batteria in carica devi trovare una tensione in aumento e che deve arrivare fino ad un massimo di 4,20V. Arrivata a 4,20V, il CB riduce progressivamente la corrente erogata fino a quando la batteria non assorbe più di un decimo della corrente iniziale (fase a tensione costante), poi dichiara la carica terminata e spegne tutto. Scollegando la batteria, dovresti trovare le celle a qualcosa in meno di 4,20V (4,17V , ad esempio) ma circa allo stesso valore.
Se una cella è ad un livello di carica diverso dall'altra (pacco sbilanciato) e probabile che la fase finale (quella a tensione costante) duri molto.
Se il pacco si sbilancia facilmente durante la scarica o anche durante la carica(differenza tra le celle maggiore di 0,1V) e possibile che sia difettoso.
Carlo

Ottimo, molto chiaro! Venerdì appena me ne torno a casa faccio la prova!

[Timas]

Premetto che ho letto solo una trentina di pagine e non ho ben capito una cosa, io per motivi di reperibilità, vorrei collegare in parallelo 2 lipo identiche da 3s 2800 mah 30C, così facendo otterrei la stessa durata di volo che avrei con una 5600 di pari caratteristiche oppure no, in pratica posso fare così, o è meglio che ordino la 5600 e aspetto un mese per averla, grazie.

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[Diego Piccioni]

Non cambia nulla, solo che hai più possibilità che una cella si guasti, dato che ne hai il doppio. Ma oh, te la sto tirando, praticamente

[ElNonino]

Due pacchi in parallelo, ciascuno con capacità di 1/2 della totale, hanno meno capacità di un unico pacco.

Una parte della corrente erogata sarà spesa nel ricircolo fra i due pacchi, anche tralasciando le perdite resistive del cablaggio.