Dubbi amletici su NiMh

[maugiord]

Ciao a tutti,
utilizzo un BANTAM BC6 per caricare in maniera un pò più controllata le Tx/Rx dei miei aeromodelli.
Ho letto i vari articoli e tread sul forum e, penso, al 90% ho capito tutto.
Un dubbio mi assale però riguardo ai parametri di massima carica....
Allora, ipotizzando di caricare un pacco da 4 celle 2500mh della Jamara che non dà altre caratteristiche (ipotizzando un par di ciufoli, sono quelle che stò ricaricando ), ho impostato:

Corrente di carica 0,3 (circa 0,1c)
Delta peak 10mv/cella
Safety timer 700min ((2,5/0,3)*1,4)
Capacity cut-off 2500mAH
Corrente di scarica 0,4
Tensione minima a cui il pacco è da considerarsi scarico 3,6V (0,9x4)

La perplessità nasce dal fatto che a fronte di una capacità nominale di 2500mAH e che le scarico non completamente (a 0,9V ci sarà comunque una carica residua, di quanto non lo so ma penso rilevabile....), in fase di carica supera il valore nominale (più di 3000mAH) ed in fase di scarica non supera i 1600mAH. I conti non mi tornano........

Il delta peak, che non è dichiarato da jamara, è troppo alto?
Se lo abbasso mi devo aspettare che si "stacchi" prima, giusto???
Varie ed eventuali.......

Grazie per il vostro consueto aiuto.

[FrancoC.]

Durante l'operazione di carica molta energia viene dissipata per le varie resistenze incontrate durante il processo, ad iniziare dalle resistenze all'interno del CB per finire alla resistenza interna delle celle.
Un divario così alto fra energia immessa ed energia resa è sintomo di un qualcosa di poco efficiente in tutta la catena. Siccome ritengo il Bantam un ottimo CB, l'unica altra possibilità sta nelle batterie: sono una ........ ciofeca: buttale.
Al loro posto metti delle Sanyo "Eneloop" (2000 mAh) o, in alternativa, Uniross "Hybrio" (2100 mAh).

[maugiord]

Originalmente inviato da FrancoC.

Durante l'operazione di carica molta energia viene dissipata per le varie resistenze incontrate durante il processo, ad iniziare dalle resistenze all'interno del CB per finire alla resistenza interna delle celle.
Un divario così alto fra energia immessa ed energia resa è sintomo di un qualcosa di poco efficiente in tutta la catena. Siccome ritengo il Bantam un ottimo CB, l'unica altra possibilità sta nelle batterie: sono una ........ ciofeca: buttale.
Al loro posto metti delle Sanyo "Eneloop" (2000 mAh) o, in alternativa, Uniross "Hybrio" (2100 mAh).

Quindi mi confermi che gli altri parametri impostati sono corretti?
Se il Dpeak non viene rilevato cosa mi consigli, abbassare il valore a 0,7 0,8 oppure intervenire sulla corrente di carica aumentandola (penso, correggimi se sbaglio, che aumentino le temperature e quindi i valori di resistenza e quindi sia più facilmente rilevanile)
Da cosa mi dici mi verrebbe da pensare che dovrei impostare la massima carica ad un valore più alto di quella nominale (che so, un 10% in più???).
P.S.: il pacco l'ho appena ricomprato, prima di buttarlo lasciami prima sfasciare il modello che c'è intorno!!!!

[FrancoC.]

Originalmente inviato da maugiord

Quindi mi confermi che gli altri parametri impostati sono corretti?
Se il Dpeak non viene rilevato cosa mi consigli, abbassare il valore a 0,7 0,8 oppure intervenire sulla corrente di carica aumentandola (penso, correggimi se sbaglio, che aumentino le temperature e quindi i valori di resistenza e quindi sia più facilmente rilevanile)
Da cosa mi dici mi verrebbe da pensare che dovrei impostare la massima carica ad un valore più alto di quella nominale (che so, un 10% in più???).
P.S.: il pacco l'ho appena ricomprato, prima di buttarlo lasciami prima sfasciare il modello che c'è intorno!!!!

Le cariche a correnti basse sono sempre difficili da controllare per il sistema DeltaPeak; la curva di carica è sempre poco evidente e occorrerebbe aumentare la sensibilità, ma così facendo si rischia la prematura interruzione del processo. E' sufficiente un leggero sbalzo di tensione (due celle non bilanciate o altro motivo) ed ecco che il Delta ferma tutto.
Io preferirei aumentare la corrente di carica, ma occorre vedere se le celle sono adatte a sopportarla; per quello ti ho consigliato le Sanyo "Eneloop", a bassa resistenza interna e quasi prive di autoscarica. Mi pare che la Sanyo abbia a catalogo anche un CB a muro che le carica in un'ora, quindi sopportano cariche a 1C ........

Col 10% gli fai il ...... solletico ........

[maugiord]

Originalmente inviato da FrancoC.

Le cariche a correnti basse sono sempre difficili da controllare per il sistema DeltaPeak; la curva di carica è sempre poco evidente e occorrerebbe aumentare la sensibilità, ma così facendo si rischia la prematura interruzione del processo. E' sufficiente un leggero sbalzo di tensione (due celle non bilanciate o altro motivo) ed ecco che il Delta ferma tutto.
Io preferirei aumentare la corrente di carica, ma occorre vedere se le celle sono adatte a sopportarla; per quello ti ho consigliato le Sanyo "Eneloop", a bassa resistenza interna e quasi prive di autoscarica. Mi pare che la Sanyo abbia a catalogo anche un CB a muro che le carica in un'ora, quindi sopportano cariche a 1C ........

Col 10% gli fai il ...... solletico ........

Intendevo il 10% in più di cut-off (2500mAH nominale, cut-off 2750) in modo da non dissipare in calore 1000 e passa mAH (che penso non servano a nulla e magari gli facciano anche male anche se a 0,3A il pacco non scalda quasi nulla).
Purtroppo, pur essendo marchiato (Jamara), non ho nessuna caratteristica aggiuntiva e quindi non so che genere di parametri sopportino....
Grazie per la tua cortesia, mi ha permesso di capire che probabilmente mi stò muovendo nella direzione giusta