01 giugno 15, 21:50 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-03-2014 Residenza: Terni
Messaggi: 43
| Problema aerografo e decalcomanie.
Salve a tutti. Ho due problemi ai quali volevo trovare soluzione chiedendo a voi nel forum. 1) Possiedo un aerografo (non di alta qualità) che a volte utilizzo per la verniciatura di modellini o di loro parti. Ultimamente le sue prestazioni sono calate in modo notevole poichè nella duse (sezione di ottone in cui convergono la vernice dall'alto per gravità e l'aria compressa dal retro e in cui scorre l'ago) si sono sedimentate da tempo varie incrostazioni di vernice vecchia che non riesco a scrostare sebbene abbia sempre smontato e pulito l'utensile dopo ogni utilizzo sia sotto acqua corrente sia con una spruzzata di mezza ampolla di trielina o acqua ragia. Ho pensato di usare il lacquer thinner della tamiya ma vista la sua nota aggressività nei confronti di guarnizioni e o-ring ho lasciato perdere per timore di rovinare tali parti. Come posso "sturare" la duse dell'aerografo in modo efficace facendola tornare nuova? (Cerco una soluzione definitiva avendo letto molte discussioni a riguardo e non trovando mai un metodo funzionante). Qual'è inoltre il modo migliore per passare da una vernice all'altra mentre si lavora? Come va trattato l'aerografo prima di riporlo in custodia? 2) Sto rimettendo a posto il modellino di una fiat 500 abarth d'epoca 1/16 Burago. L'unico problema che ho sono le decalcomanie che ora non ho più perchè rimosse dal modello in quanto posizionate scorrettamente in passato su di esso. Come posso ricreare (se possibile) le forme e le figure di tali adesivi? E' possibile risolvere la cosa con il pc e la stampante utilizzando dei fogli adesivi? Grazie infinite per le risposte |
04 giugno 15, 21:13 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2014 Residenza: Palazzolo s/O
Messaggi: 269
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Per pulire la duse ti servirebbero gli scovolini appositi per dusi, oppure alla buona puoi farlo con un ago e tanta pazienza. Per passare da un colore all'altro e a fine verniciata io di solito: 1) Svuoto il colore (ovvio) 2) Metto del glassex (ottimo perché ha alcool ed ammoniaca e non è aggressivo) nel serbatoio e lo pulisco con uno straccio. 3) Spruzzo del glassex fuori tramite l'aerografo (per pulire internamente ed ovviamente ad alta pressione per pulire meglio) finché non si vede uscire solo quello e non più sporco (ovviamente non respirartelo, io lo spruzzo in una delle apposite vaschette con filtraggio). 4) Spruzzata finale con cleaner vallejo (in alternativa usa il diluente che usi per i tuoi colori). La pulizia approfondita invece la faccio a fine di ogni kit o quando lo ripongo perché so che per un po' non avrò modo di utilizzarlo, smonto e pulisco tutto con scovolini sotto acqua del rubinetto e poi faccio qualche spuzzata di diluente nitro (il mio paasche non ha problemi con i solventi quindi posso permettermi di farlo). Fai conto che quando faccio un kit dietro l'altro o comunque durante la verniciatura di un kit non lo ripongo mai, ma il concetto è lo stesso, ogni tanto fai la pulizia approfondita. Le decal erano ad acqua? Se si ti consiglio di fare prove o rivederti le tecniche di applicarle, se le tieni bagnate hai un mucchio di tempo per posizionarle correttamente ed è impossibile (quasi) sbagliare. Puoi comprarti un foglio di decal da stampare (si trovano su ebay, ai tempi avevo preso 20 A4 con una spesa di 8 dalla Cina...) ma considera che se le decal sono piccole la qualità non è molto buona ed hai limiti di colori, inoltre non so se sia possibile stamparle con una stampante laser (per avere precisione migliore). In alternativa puoi cercare qualche foglio di decal già fatto (la 500 è abbastanza famosa quindi qualcosa dovresti trovare). Oppure come ultima opzione puoi farle stampare da chi lo fa per lavoro... io per esempio le faccio stampare a samuel decal...con meno di 10 dovresti cavartela. |
05 giugno 15, 00:11 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-03-2014 Residenza: Terni
Messaggi: 43
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Grazie per avermi risposto. Sono riuscito a "sturare" l'intera parte terminale dell'aerografo lasciando i pezzi nello chanteclair per una notte e pulendoli sotto acqua corrente il giorno dopo. Buona a sapersi questa cosa del glassex per passare da una vernice all'altra. Hai detto che dai anche una passata con il diluente usato per i colori. Visto che uso perlopiù Tamiya e Lifecolor che diluisco rispettivamente con alcool e acqua potrei usare il lacquer thinner della Tamiya prima di riporlo in custodia per dare un'ultima passata? (Non penso che l'alcool da solo sia molto efficace. Oggi ad esempio dopo aver fatto 1/4 di ampolla con della vernice ho dato una controllata e ho visto che nel condotto si stava già riformando un po deposito quindi mi servirebbe qualcosa che consumi i depositi di colore che si vadano a formare). Un'altra domanda: è vero che gli ugelli di ricambio vanno ordianati dal sito del produttore e che non si trovino direttamente dal negoziante? |
05 giugno 15, 00:50 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2014 Residenza: Palazzolo s/O
Messaggi: 269
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Se parli dei tamiya acrilici il loro diluente non è il lacquer ma l'x20a o per meglio dire alcool isopropilico (comunemente detto "alcool bianco"), poi non ti so dire se vada comunque bene il lacquer perché io non uso i tamiya ma uso i vallejo che sono tutt'altro genere. La spruzzata di diluente serve per pulire via dal glassex che ovviamente non deve "sporcare" il colore che metti successivamente. Le parti non ti so dire, dipende dalla marca, quelle delle marche più blasonate si trovano sia su ebay sia in negozi italiani che vendono aerografi, oppure direttamente sul sito dei produttori (come ho fatto io quando ho preso i ricambi per il mio talon ma non ti sto a dire quanto ho pagato la spedizione dall'USA...). Il colore devi fare in modo che non si depositi nel serbatoio, se lo fa la diluizione non è corretta oppure lo lasci troppo tempo dentro. |
05 giugno 15, 14:58 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-03-2014 Residenza: Terni
Messaggi: 43
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Un' ultima informazione: non trovo su internet l'ugello specifico del mio modello di aerografo ma di altri modelli sebbene della stessa marca e con la stessa misura. Se ne ordino uno ho problemi con il passo della filettatura nell'avvitarlo o le filettature sono tutte uguali e cambia solo la misura del foro per ogni modello?
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05 giugno 15, 21:21 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-07-2014 Residenza: Palazzolo s/O
Messaggi: 269
| Citazione:
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05 giugno 15, 23:33 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2014 Residenza: Palazzolo s/O
Messaggi: 269
| Ti serve la BD 41 della fengda da 0.3, tutti gli aerogradi fengda con questo tipo di duse hanno questo modello (è universale) la trovi sul loro sito ufficiale che tra l'altro ora c'è pure in italiano (italiano di google translate ma meglio di niente), buono a sapersi, io ho un bd 180 che ho usato per imparare. |
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