Abarth Fiat 600 "proto" 1/5 elettrica

[picchiarello]

In questo caso ti puoi ispirare alle vetture proto da slalom,proprio su Fiat 500,126 e 600 si sono sbizzarriti tanti costruttori con telai tubolari,sospensioni trasversali o addirittura orizzontali e motori esageratamente potenti per il peso della vettura e scocche in vetroresina,in rete trovi il mondo,dalle tue parti corre un austriaco con delle sihouette spettacolari sia vecchio modello che nuovo ,mi pare si chiami Packer

[picchiarello]

Originalmente inviato da picchiarello

In questo caso ti puoi ispirare alle vetture proto da slalom,proprio su Fiat 500,126 e 600 si sono sbizzarriti tanti costruttori con telai tubolari,sospensioni trasversali o addirittura orizzontali e motori esageratamente potenti per il peso della vettura e scocche in vetroresina,in rete trovi il mondo,dalle tue parti corre un austriaco con delle sihouette spettacolari sia vecchio modello che nuovo ,mi pare si chiami Packer

edit https://www.google.it/search?q=fiat+...w=1586&bih=732
Pacher

[pappa]

Originalmente inviato da pintermauro

Sicuramente!!

Sono sempre più convinto che la strada da percorrere sia quella ovvero nuovo telaio un pò meno molliccio( hò in mente un tubolare saldato ) gomme da F1 , aumento del peso della vettura ,scocca bassa con distribuzione pesi al posteriore , aumento di passo e carreggiata e freni anteriori.

Ciao

Le gomme da F1 sono identiche a quelle normali solo che esternamente hanno la gomma che copre il cerchione facendole sembrare più alte di spalla , se guardi l'interno è uguale a quelle che hai
Non è indispensabile avere le termocoperte ma girare piano per poi aumentare il ritmo si esiste una bella carrozzeria stile Audi Le Mans ma non ricordo chi la fa , la Mercedes C9 e la Porsche GT1 LM le faceva la FG !

[milan]

Originalmente inviato da pintermauro

Sicuramente!!

Sono sempre più convinto che la strada da percorrere sia quella ovvero nuovo telaio un pò meno molliccio( hò in mente un tubolare saldato ) gomme da F1 , aumento del peso della vettura ,scocca bassa con distribuzione pesi al posteriore , aumento di passo e carreggiata e freni anteriori.

Ciao

Non ho letto differenziale, sospensioni e ammortizzatori, è un caso ?



Umberto

[pintermauro]

Infatti Umberto qualche post scorso scrissi questo:

Originalmente inviato da pintermauro

Ciao Pappa e grazie del tuo intervento "costruttivo", questa è una bella dritta da provare !!

come avrete capito il mio intento è di trovare il massimo delle prestazioni da "questa" configurazione modificando sostituendo e riprogettando se necessario ,quindi non sarebbe di alcun aiuto per mè continuare a parlare di differenziali e ammortizzatori .

Ciao

Pappa cavolo che delusione, ero convinto che le gomme da f1 fossero realmente più
alte....mannaggia.

Rispondendo a Picchiarello, si conosco quei prototipi e ve ne sono un mare in rete come dici, ma mi piacerebbe anche creare un qualcosa di mio ispirandomi a..

Ciao

[picchiarello]

La mia intenzione è costruirne uno vero e sto facendo effettivamente un telaio in scala 1/5,il tutto in maniera poco convenzionale,la carrozzeria sarà della Fiat Topolino Giardiniera e il motore di un Ducati 1098,ovviamente gli amici dicono tutti di lasciare perdere il tipo di motore e di carrozza,ma vuoi mettere il sound del pompone contro lo zanzario dei motori jap .
Tornando al tuo proto,la poca esperienza che ho con le vetture reali suggerirebbe di dare un pelo di convergenza e di camber anche al posteriore,cosa di una certa difficoltà con un assale rigido ma,vista la tua manualità,direi che se decidi in questo senso la questione la risolvi brillantemente.
In parte compenseresti la mancata deformazione laterale delle gomme con spalla bassa in curva,per il giunto anche un cardanico,visto che non deve sterzare sarebbe sufficente a darti la possibilità di fare queste due regolazioni.
Potresti anche irrigidire il tuo telaio con saette tipo traliccio,la base è buona e se guardi la Bergonzoni del kit della 600 Hachette è una piastra rinforzata da due piegature ai lati.

[pintermauro]

Picchiarello vedo che siamo sulla stessa frequenza, anch'io non vado pazzo per le cose convenzionali!! ma dimmi non capisco parli di un motore motociclistico su scocca d'epoca però di telaio 1/5!? forse intendevi 1/1..

Comunque i motori jap non ronzano, urlano, quest'anno alla Trento-Bondone saliva la 500 con motore Kava zx12 .......ululava.

è molto importante poter dare camber e convergenza al posteriore in una configurazione rigida? avrei beneficio in termini di stabilità e trazione?

Ciao

[picchiarello]

Scusami per l'OT,l'intenzione è di fare in scala reale un proto da Slalom classe P1 con motore da moto e scocca in fibra della vecchia Topolino,al momento sono un fase progettuale della miniatura radiocomandata in scala 1/5 sulla quale sperimentare le soluzioni e le misure più convenienti a livello di sospensioni,misure dei braccetti ed escursioni,e angoli di settaggio,ovviamente in scala 1/1 saranno parametri da rivedere,anche in base al peso ottenuto,da portare a regolamento CSAI,ma le regolazioni finali saranno minime,almeno nell'intento generale del progetto.
Ho visto parecchie vetture montate su telaio tubolare,e ci sono delle aziende specializzate nel settore,le soluzioni permesse sono molteplici,e pure i costi.......

Tornando in tema,e questo è un parere del tutto personale poichè non sono ne ingenere ne meccanico professionista ma un semplice appassionato col bernoccolo della meccanica e delle corse,sul tuo proto,come sulle vetture reali,una modifica come quella indicata avrebbe sicuramente dei risultati,due esempi,sulle Alfa 75 da pista il ponte posteriore era rigido ed il differenziale praticamente bloccato,daccordo era dotato di ammortizzatori molto rigidi,ma l'assale era in un pezzo solo e le ruote erano montate con accentuati angoli di convergenza e di camber,migliorando molto in termini di tenuta di strada.
Sui kart che al posteriore hanno angoli fissi,si compensa con un fattore meccanico e uno fisico cioè il calcolo della capacità di torsione del telaio e una regolazione degli angoli delle ruote anteriori,poi interviene la sensibilità a livello di reni e di terga del pilota che dovrà contrastare,a mo' di Giroscopio sul modello,le continue' sgusciate' del veicolo che risulta decisamente instabile.
Sul kart a differenza del modello hai la possibilità ulteriore di giocare sulla pressione e sulla mescola delle ruote,che nelle competizioni a tutti i livelli risulta un fattore fondamentale,e dove si vedono veicoli non al top con bravi piloti primeggiare su altri con una tecnologia più avanzata ma con conducenti non troppo bravi.
Mi scuso per la valanga di parole,che sarebbe preferibile scambiare davanti ad un buon boccale di birra ed interagendo fisicamente che non su un freddo monitor del mondo web.

[pintermauro]

Che dirti Picchiarello .. ti faccio i miei complimenti per il tuo fantastico progetto!!!!

Non sei assolutamente OT ma anzi hai dato interessanti spunti ed esperienze, si hai ragione sul boccale di birra ma purtroppo haimè la distanza a volte impone il virtuale!!

mi sembra di aver capito che le gomme 1/5 con spalla bassa e dura rimangono un problema per un telaio rigido, vedremo che mi salta in mente..

Ciao

[milan]

Originalmente inviato da picchiarello

.
Ho visto parecchie vetture montate su telaio tubolare,e ci sono delle aziende specializzate nel settore,le soluzioni permesse sono molteplici,e pure i costi.......

Tornando in tema,e questo è un parere del tutto personale poichè non sono ne ingenere ne meccanico professionista ma un semplice appassionato col bernoccolo della meccanica e delle corse,sul tuo proto,come sulle vetture reali,una modifica come quella indicata avrebbe sicuramente dei risultati,due esempi,sulle Alfa 75 da pista il ponte posteriore era rigido ed il differenziale praticamente bloccato,daccordo era dotato di ammortizzatori molto rigidi,ma l'assale era in un pezzo solo e le ruote erano montate con accentuati angoli di convergenza e di camber,migliorando molto in termini di tenuta di strada.
Sui kart che al posteriore hanno angoli fissi,si compensa con un fattore meccanico e uno fisico cioè il calcolo della capacità di torsione del telaio e una regolazione degli angoli delle ruote anteriori,poi interviene la sensibilità a livello di reni e di terga del pilota che dovrà contrastare,a mo' di Giroscopio sul modello,le continue' sgusciate' del veicolo che risulta decisamente instabile.
Sul kart a differenza del modello hai la possibilità ulteriore di giocare sulla pressione e sulla mescola delle ruote,che nelle competizioni a tutti i livelli risulta un fattore fondamentale,e dove si vedono veicoli non al top con bravi piloti primeggiare su altri con una tecnologia più avanzata ma con conducenti non troppo bravi.
Mi scuso per la valanga di parole,che sarebbe preferibile scambiare davanti ad un buon boccale di birra ed interagendo fisicamente che non su un freddo monitor del mondo web.

All'epoca delle 75 autodelta, ero dipendente alfa, e mi è capitato di fare assistenza ai clienti in gare in salita, la 75 NON aveva un ponte rigido banale ma un signor ponte De Dion con parallelogramma di Watt e non aveva un assale in un sol pezzo ma differenziale a slittamento limitato ancorato alla scocca e semiassi .
La differenza di tenuta di strada fra i due retrotreni è abissale a favore del De Dion che è una sospensione vera e propria completa di angoli, niente a che fare con quello che vuole realizzare Pintemauro.
Mi sembra che invece di aiutarlo a migliorare la sua macchina lo spingiate a perpetuare gli errori, la battaglia che ha messo in piedi contro le sospensioni è persa in partenza , almeno per un'1:5 che si rispetti .


Umberto