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User Data registr.: 11-01-2009 Residenza: bologna
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Vorrei aggiungere che quelli, che evidentemente vengono giudicati semplicemente telai rigidi da 1:8 , erano disegnati e alleggeriti sulla base di mille test fatti da fior di progettisti e piloti, per avere la giusta elasticità o durezza . Quando la squadra SG andava a provare in pista i prototipi per definire cosa mettere in produzione, passava delle ore a testare a smontare e modificare e spesso io andavo a chiedere una mano per l'elettrica in continua evoluzione, quindi vedevo da dietro il sipario cosa c' era di ricerca su quei "telaiacci". Non meno lavoro veniva fatto per le gomme e le carrozzerie, quindi c'è poco da sottovalutare . Umberto
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UserPlus Data registr.: 04-09-2008 Residenza: Arezzo
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Allora , ho poco tempo ho poco tempo ho poco tempo ![]() Ti ci vuole il salvaservo , non è un'opinione ma una necessità dato che alla prima toccatina ti salterebbero gli ingranaggi dei servi . Siccome hai un'ottima manualità potresti farlo da solo con 2 "T" di metallo , al gambo ancori i tiranti dello sterzo ed ai lati della "T" i tiranti dei servi , blocchi le 2 T una sopra all'altra con delle fscettine in plastica che cederanno al posto degli ingranaggi .....certo averne uno con la molla sarebbe meglio ma ti assicuro che anche il sistema a fascette funziona ( fascette piccole ) Sei a buon punto col retrotreno quindi sarebbe da verificare lo svergolamento del telaio , lo alzi dal davanti e provi a torcerlo , prima che una delle gomme posteriori si stacchi da terra dovrebbe flettere un pochino ......se non lo fa sei rigidissimo = guida difficile , allo stesso modo un telaio che flette ti permette di scaricare progressivamente la potenza semplificando la guida , occhio che svergolare è una cosa e flettere un'altra ![]() Siccome non hai il differenziale posteriore la macchina non si piloterà in modo normale , ovvero avrai sempre una tendenza a raddrizzare la curva e dei repentini sovrasterzi al momento di applicare la potenza alle ruote motrici . I perni del tuo sistema di sterzo non hanno avancorsa , sono diretti sull'asse ciò implica una sensibilità esagerata dello sterzo , partirei con 6 gradi di caster e convergenza chiusa di 2 , camber 1,5 ma sono dati di base assolutamente inattendibili dato che andrebbe verificato di persona quello che succede sterzando ![]() Il giochino sta tutto nella percentuale di gomma che tocca terra durante le varie fasi della curva , inserimento corda e uscita , a seconda dell'aderenza generata la macchina sarà sovra neutra o sottosterzante ![]() devo andare PS : Collari ha vinto anche 7 europei , il primo con l'ultima SG : la Space ![]()
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Molto bene amici, allora hò impostato camber caster e convergenza grossomodo con i valori da voi descritti, mi hai dato un'ottima dritta Pappa per il salvaservo utilizzando le fascette quindi penso che lo costruirò ma per posizionarlo dovrò rinunciare ad un servocomando utilizzandone solo uno, azionando lo sterzo la ruota interna alla traiettoria hà un'angolo maggiore ( sterza di più) quindi anche l'angolo di Ackermann è rispettato.Per l'eccessiva reattività sullo sterzo hò impostato parecchio expo sulla tx e comunque con la mia radio a stick posso settare il tutto molto bene. Il telaio haimè risulta rigido....molto rigido, caricandolo in configurazione di marcia con batterie e altro hò fatto la prova da te descritta e la flessione è nell'ordine dei 2 millimetri scarsi per lato prima che si alzi la ruota posteriore, ora comunque la voglio provare poi seguirà un telaio evoluzione con bascula posteriore. Oggi è arrivato il motore e lo stò installando, purtroppo non posso usare l'ingranaggio in dotazione in quanto troppo stretto ed esile rispetto alla corona quindi hò messo il mio da 10T arrivando così ad un rapporto di 9,5:1 , il motore scelto è un 2200 kv che alimenterò a 6 S . A presto. |
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User Data registr.: 15-09-2012
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perchè per adottare il salvaservo devi adottrare un servo unico? Se la tua intenzione sarebbe di mantenere possibilmente 2 servi,non puoi piazzarlo direttamente all' uscita di ogni singolo servo? (due salvaservi quindi) tipo quelli economici in plastica che si collocavano direttamente sul servo dei modelli senza tiranterie di rinvìo, dove il servo azionava direttamente i mozzi ruota. credo però che tali salvaservo non siano regolabili come forza però potresti costruirli tu
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UserPlus Data registr.: 04-09-2008 Residenza: Arezzo
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Già provato sui vecchi fuoristrada tipo SG Leopard , aimè non funziona , piuttosto credo che sia fattibile mettere comunque due servi a patto di posizionarli equidistanti e possibilmente con la tiranteria in asse ![]() Due millimetri di svergolamento è meglio che niente , potresti sostituire i tubolari con delle piattine spessorate come per la bascula anteriore ![]() La bascula posteriore era una modifica per la Associated RC 300 degli anni 70 , in Italia fu adottata dalla Tecno Model di Torino per il suo modello Dentry , sinceramente non ebbe il successo sperato , l'evoluzione si spostò sulla flessibilità del telaio raggiungendo risultati ancora ineguagliati , le moderne auto rigide infatti hanno dovuto ricorrere a retrotreni molto complessi rispetto ai gloriosi sidewinder degli anni ruggenti . Una delle rigide più famose e vincenti è la SG Futura "Montecarlo" che presentava il telaio diviso in due parti , la posteriore spessa e robusta per evitare torsioni della trasmissione e la parte anteriore in materiale diverso e più flessibile , si partiva dalla vetronite per arrivare all'ergal con disegni dal design stretto e poi largo per determinare un punto preciso di flessione , un altro telaio vincente fu la PB inglese che aveva le medesime caratteristiche . Erano gli ultimi anni '70 e stavano per arrivare le macchine a sospensioni , poi sarebbe giunta anche la trazione integrale esasperando le prestazioni e mettendo fine all'epoca dei piloti di fino , quando la delicatezza contava più delle prestazioni del motore .......scusate per la prolissa lezione di storia ![]() ![]() ![]()
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User Data registr.: 11-01-2009 Residenza: bologna
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Non abbiamo parlato delle mescole delle gomme ; con l'attuale telaio potrebbe essere d'aiuto avere la gomme anteriori piu' dure o, in mancanza, trattare quelle posteriori per ammorbidirne il battistrada, ammesso che sia possibile . Umberto
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User Data registr.: 26-02-2010 Residenza: Genova
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quesito tecnico: come mai questi telai hanno il posteriore rigido e un po' più morbido l'anteriore? Io mi aspetterei che un telaio 2wd abbia problemi di sovrasterzo, acquiti dal palo rigido posteriore, quindi beceramente mi aspetterei un posteriore più morbido rispetto all'anteriore. Come mai è il contrario? Siccome lo fa gente che ci capisce mi aspetto che il motivo sia serio. |
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UserPlus Data registr.: 04-09-2008 Residenza: Arezzo
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SAXO : è così ma il posteriore sidewinder deve essere necessariamente rigido per non soqquadrare , hai l'accoppiamento diretto tra motore e corona ...se si muovesse qualcosa sgraneresti subito così come l'assale frenerebbe disassandosi rispetto ai cuscinetti ![]() Per creare un elemento smorzante bisogna quindi avere un telaio morbido , che flette mentre dai gas ma frenato da un ammortizzatore per non fare da "fionda" nel momento che si riallinea .....va da se capire che è un equilibrio molto precario , chi viene dai bolidi a 4 ruote motrici si ritrova spaesato per la guida totalmente diversa . Gli esperimenti fatti col posteriore basculante non hanno niente a che vedere con i telai Pancar elettrici dotati di T bar , quest'ultima è una vera e propria sospensione che negli anni è stata resa anche più complicata di un sistema a quadrilateri perdendo lo spirito iniziale . Proprio lo "spirito" di questo progetto è , secondo me , il concetto base da afferrare , si parte da qualcosa di inesistente per arrivare a qualcosa che al momento è altrettanto inesistente : non ci sono tempi da battere ma solo step evolutivi da valutare volta per volta .............questa è la mia opinione personale . PS : MILAN ma tu correvi con le 1/12 elettriche ?
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