29 novembre 10, 11:52 | #11 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-03-2006
Messaggi: 561
| Citazione:
ecco, gia pensata cosi mi piace un po di piu. io ho parlato dell elica, perche che io sappia, il VERO rodaggio alla jap, si faceva con un elica attaccata a un motore, SU UN BANCO MOTORE. quello che viene chiamato volgarmente alla jap, per come la so io, è diverso. poi ripeto, io la so cosi, se ho ragione o no non lo so. | |
29 novembre 10, 13:00 | #12 (permalink) Top | |
Ciao Mauro. |
Nel rodaggio alla jap la temperatura del motore la si regola con la carburazione. Ovviamente dire che "alla jap" bisogna per forza svitare completamente la vite del massimo e' sbagliato.......anche perche' il motore non si accenderebbe neanche. Di norma, durante il rodaggio alla jap, si mantengono temperature tra i 60 ai 70° per il primo pieno. Nei successivi, smagrendo, si alza di conseguenza la temperatura. Raffreddare con eliche, ventole e compressori e' totalmente inutile, oltre che dannoso. Certamente non si puo' pretendere di rodare alla jap con una miscela al 10% di nitro I vantaggi del rodaggio alla jap sono la perfetta lubrificazione e temperature costanti durante tutta l'operazione. C'e' chi dice che si sforza la biella....e quindi? Non deve sopportare rotazioni pazzesce durante tutta la sua vita? Pensate che il rodaggio influenzi qualcosa?
__________________ Citazione:
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29 novembre 10, 17:27 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-03-2010 Residenza: avellino
Messaggi: 95
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[QUOTE=Psicotico;2327110]dico la penso io, per me è sbagliato, avere il motore sotto i 55°C vuold dire che non stai facendo lavorare il motore, li stai rodando la biella non l'accoppiamento conico Volevo puntualizzare una cosa.....la temperatura rilevata a mano si riferiva alla testa del motore che non è quella della camera di scoppio che quindi era di certo superiore ai 55°C inoltre il rodaggio non lo stavo eseguendo io ma ho solo visto come si fa. Sicuramente deve essere fatto con i giusti criteri ecco il perchè del mio quesito iniziale....cioè conoscere nei minimi dettagli il procedimento,il tempo di utilizzo,il tipo di miscela,quanto pieni sul banco e quanti a terra. Ora non voglio addentrarmi nei meandri della tecnologia dei materiali perchè non dispongo delle conoscenze giuste...quello che posso fare è chiedere consiglio a chi è più esperto e ha voglia di consigliarmi. grazie mille. |
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