05 ottobre 13, 21:51 | #1 (permalink) Top |
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| impermeabilizzare la ventola dell'esc?
salve. ho notato che per automodelli fuoristrada esistono dei regolatori (esc) totalmente impermeabili, e tra questi ve ne sono anche di provvisti di ventola di raffreddamento. veniamo al dunque: io ho sempre esigenza di impermeabilizzare totalmente l'elettronica del modello, e finora mi sono sempre arrangiato coi soliti metodi ma la ventola? ho a disposizione una ventolina tipo quella in foto, e vorrei sistemarla vicino al motore, ma non so se è un componente che necessita di isolamento oppure se teoricamente potrebbe funzionare anche immersa in acqua la mia paura non è tanto che si bruci la ventola, ma che possa verificarsi un cortocircuito, che magari danneggerebbe il resto (la lipo se la ventola è collegata direttamente alla batteria, come avrei intenzione di fare, oppure la ricevente nel caso la ventola prenda l'alimentazione da quest'ultima) ringrazio sin d'ora per le eventuali delucidazioni |
22 dicembre 13, 02:07 | #2 (permalink) Top |
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"uppo" la discussione perchè non sono ancora riuscito a capire bene se queste ventole siano resistenti all'acqua o meno.. come dicevo, esistono regolatori dotati di ventola dichiarati come "waterproof" recentemente ne ho visto uno, e la ventola era come la mia. tali ventoline dunque non temono l'acqua? se per caso l'acqua vi penetrasse in abbondanza, vi è un pericolo di qualche corto circuito che potrebbe danneggiare l'esc cui sono collegate?
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22 dicembre 13, 09:26 | #3 (permalink) Top |
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allora:ogtni regolatore waterproof(almeno l'ezrun 120A WP ed il mamba monster 2 WP hanno questa soluzione)hanno la ventola con un connettore separato e la case che l'ospita estraibile e perchè?semplicemtne perchè la ventola non si riesce ad impermeabilizzare(probabilmente con sistemi tipo plastidip è possibile ma non ne ho la certezza..anzi..) poi fondamentalmente uno che gira su zone bagnate solitamente pensa che sia freddo e brutto tempo(vedi neve)e allora l'esc non ha bisogno di dissipare calore(quindi niente ventola)ovviamente girando magari su neve bisogna drasticamente accorciare i rapporti dato lo sforzo maggiore che si incontra nell'affrontarla..se invece giri in spiaggia ai aia ai..piuttosto che rischiare che un eventuale cortocircuito della ventola vada a rischiare di danneggiare altri componenti costosi farei un'alimentazione esterna con una batteria supplementare(magari un pacco batterie tipo quelli delle auto a scoppio con 4 stilo) non penso che accada che un corto dellaventola possa far per forza danni,ma qunado mi partì il bec esterno della castle mi son fumato:2servo dello sterzo,un servo del cambio e la ricevente |
22 dicembre 13, 16:24 | #4 (permalink) Top | |
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| Citazione:
in effetti non mi sembra possibile "impermeabilizzare" quel tipo di ventola. però ho fatto una prova con una ventola del genere, immergendola in un bicchiere e facendola funzionare. ha funzionato per ore, e tuttora funziona montata su un altro modello. però il mio dubbio (la mia paura) è quella che descrivi: un eventuale corto potrebbe ripercuotersi sull'esc? sul modello citato pocanzi non è ancora successo, ma su quello monto un esc da 10 euro. su questo rischierei di rovinare un esc decente, e la cosa mi fa paura. anche a me è successo che il bec esterno in corto ha bruciato i servi. (in realtà ha bruciato solo quello dello sterzo, ossia quello che alimentava, ma durante il guasto non funzionava più nulla, come se in qualche modo il corto circuito arrivasse anche alle altre componenti, passando per la ricevente o l'esc..) ottimo il tuo consiglio di alimentare la ventola separatamente quasi quasi alimento la ventolina da fonte esterna, come ho fatto su un altro mezzo (direttamente dalla batteria tramite interposizione di una resistenza in serie) (la prova del nove potrebbe essere mettere in corto appositamente i fili della ventola per vedere cosa succede all'ESC, ma ci vorrebbe un volontario..) ---- si, il modello lo userei in spiaggia, e i rapporti li ho tenuti corti appositamente.
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22 dicembre 13, 19:48 | #5 (permalink) Top |
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la ventola non si puo impermeabilizzare,ma ricordati la spinetta,da me che l esc e resistente all acqua hanno messo al posto della spinetta incassata,2 fili che escono dall esc stesso che finiscono con una spinetta che e stata isolata con la guaina termorestringente e una specie di resina gommosa,se bruci la ventola apri la guaina stacchi la spina,la cambi e ripristini l isolamento
Ultima modifica di spirrittu : 29 dicembre 13 alle ore 03:20 |
22 dicembre 13, 20:05 | #6 (permalink) Top | |
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| Citazione:
in questo modo posso isolare l'esc in modo permanente, lasciando fuori solo lo spezzone con la spinetta (nel mio caso sarebbe una spinetta aggiuntiva, dato che quella originale verrebbe "inglobata" insieme all'esc durante l'impermeabilizzazione) fabio, non hai per caso anche qualche informazione riguardo al fatto di cui parlavamo prima? (ovvero: se la ventola va in corto causa acqua, tale corto potrebbe compromettere l'esc?) se fossi sicuro che non crea problemi potrei evitare l'alimentazione della ventola da fonte esterna..
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22 dicembre 13, 20:10 | #7 (permalink) Top |
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Ti consiglio di alimentarla a parte,perche mi e successo che si bloccasse l esc causa ventola in corto,non successe nulla al regolatore ma comunque si e bloccato lasciandomi a piedi.ti consiglio di costruirti una "scatoletta" con un deflettore o una zanzariera,da mettere sopra la ventola,perche la sabbia fa brutti scherzi
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22 dicembre 13, 21:02 | #8 (permalink) Top | |
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però è vero.. eventuali detriti rischiano di bloccare la ventola facendola bruciare. su un modello monto una ventola del genere per raffreddare il motore, e l'ho protetta con una retina. ma si tratta di una jeep, dove al massimo la ventola prende del fango, il quale si ferma sulla rete. ma in spiaggia è diverso.. l'acqua viene aspirata, e la sabbia fine passrebbe tranquillamente la rete, impastando tutto e facendo fermare la ventolina.. infatti sull'altro maggiolino ho adottato un sistema differente: al posto della ventolina brushless intubata ho usato una ventola libera mossa da un micromotore a spazzole a cassa chiusa dall'assorbimento minimo. in questo modo la ventola non si blocca (al massimo sputa fango, ma continua a girare) la ventola è attaccata alla carrozzeria e alimentata dalla batteria (IMG tratte da un altro post) il sistema funziona molto bene, ma su questo nuovo modello volevo se possibile evitare di utilizzare sistemi "rupestri" come quello sopra.. il regolatore è nuovo, e se possibile volevo utilizzare la sua ventolina. solo che in effetti tutto ciò che la ventola aspira non ha alcuno sfogo, e finisce col depositarsi inesorabilmente sul dissipatore del regolatore, e immagino che ci metta poco a bloccare la ventola.. la sabbia fine è un casìno in effetti. Specie se la ventola è pure bagnata.. ma chi gira sulle spiagge come fa?
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22 dicembre 13, 21:29 | #10 (permalink) Top | |
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mizzega. in effetti.. sono mesi che mi scervello, ma questa non l'avevo mai pensata. lo piazzo "sospeso" al contrario con una staffetta. --- eh eh.. lo so che non sono in molti a tuffarsi. però con quel particolare tipo di mezzo (maggiolino) lo fanno è troppo divertente scorazzare sul bagnasciuga. però loro usano il sand scorcher originale, che ha un box stagno contenente tutta l'elettronica, e idem per il motore. io devo isolare i vari componenti separatamente dato il tipo di disposizione diversa. comunque adotterò i consigli che mi avete dato. alle brutte, nel peggiore dei casi, se la ventola si rompe la scollego dallo spinotto aggiuntivo.. quindi manterrò la ventolina e adotterò gli accorgimenti. Buon Natale
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