Deuce-e Ansmann

Originalmente inviato da simo97

Fuso con l'accendino??

Si e precedentemente me lo ero rollato...dai .
Formula un'ipotesi seria

[athxp]

Originalmente inviato da tommaso

Si e precedentemente me lo ero rollato...dai .
Formula un'ipotesi seria

questa mi ha spanciato ah ah!

comunque, tornando seri, anche io quando rompo parti in plastica e non ho al volo il ricambio le riparo.
ho provato un bel po' di metodi tra i quali tutte le colle possibili e immaginabili, anche specifiche per la plastica ma da sole non bastano.

ad ora la soluzione più efficace che ho trovato è saldarle proprio come si fa con il ferro.
per fare ciò uso il mio fido saldatore dremel a gas (ma va bene un qualunque saldatore elettrico da almeno 40W). scaldo e preparo la "gola" sulla spaccatura per poi riempirla con plastica fusa. è importante fare un riempimento e non fondere solo la superficie altrimenti non terrà nulla.
dopo di che una bella pulita con cartavetro ed il pezzo sembra nuovo.
all' occorrenza metto anche della colla per plastica sopra e poi do un giro di nastro telato. rinforza molto.

ho constatato che:
la riparazione tiene bene e rimane comunque discretamente flessibile anche se chiaramente non è forte quanto il pezzo nuovo.
ho provato anche quella specie di stucco per plastice da impastare...tiene più delle sole colle ma non quanto la sadatura.

Ma non ti si sporca tutta la punta del saldatore?

Soluzione al "Quesito della Susy":

Rowing di carbonio .Gli ho girato attorno dei fili di carbonio bloccandoli con ciano attivato, poi ho limato il tutto fino a ottenere qualcosa di simile all'originale , infine ricolorato .
Certo con resina epossidica veniva una cosa migliore , forse , ma avevo solo la 5 minuti ....da diluirla non ne avevo e soprattutto non avevo coglioni.

Stesso procedimento per l'affarino che tiene gli uniball che bloccano il tondino dell'avantreno

Originalmente inviato da athxp

questa mi ha spanciato ah ah!

comunque, tornando seri, anche io quando rompo parti in plastica e non ho al volo il ricambio le riparo.
ho provato un bel po' di metodi tra i quali tutte le colle possibili e immaginabili, anche specifiche per la plastica ma da sole non bastano.

ad ora la soluzione più efficace che ho trovato è saldarle proprio come si fa con il ferro.
per fare ciò uso il mio fido saldatore dremel a gas (ma va bene un qualunque saldatore elettrico da almeno 40W). scaldo e preparo la "gola" sulla spaccatura per poi riempirla con plastica fusa. è importante fare un riempimento e non fondere solo la superficie altrimenti non terrà nulla.
dopo di che una bella pulita con cartavetro ed il pezzo sembra nuovo.
all' occorrenza metto anche della colla per plastica sopra e poi do un giro di nastro telato. rinforza molto.

ho constatato che:
la riparazione tiene bene e rimane comunque discretamente flessibile anche se chiaramente non è forte quanto il pezzo nuovo.
ho provato anche quella specie di stucco per plastice da impastare...tiene più delle sole colle ma non quanto la sadatura.

Mmmmm.....e' logorroico ma mi piace.
Quale plastica' e' piu' compatibile con quale altra?Si notano delle differenze se si usa un tipo o un altro?

[athxp]

Originalmente inviato da simo97

Ma non ti si sporca tutta la punta del saldatore?

si sporca ...ma per lavoro lo uso molto e le punte una volta che diventan brutte per saldature elettroniche le uso per queste cose
comunque anche se si ha disponibile una sola punta è semplice pulirla e ristagnarla.

per il tipo di plastica, alle volte le classiche fascette fungono bene da "elettrodi" altre volte non attaccano come si deve.
comunque si riesce tranquillamente a usare la stessa plastica del pezzo da riparare splamandola con punta del saldatore e tirandola dove serve. fidati, sembra un lavoro lungo ma ci van cinque minuti! è più il tempo dello smontare e rimontare...

interessante il tuo sistema, col carbonio dovrebbe anche essere bello robusto!
solo una domanda, non è che il pezzo poi diventa troppo grosso rischiando di non alloggiare dove deve?

Originalmente inviato da athxp

si sporca ...ma per lavoro lo uso molto e le punte una volta che diventan brutte per saldature elettroniche le uso per queste cose
comunque anche se si ha disponibile una sola punta è semplice pulirla e ristagnarla.

per il tipo di plastica, alle volte le classiche fascette fungono bene da "elettrodi" altre volte non attaccano come si deve.
comunque si riesce tranquillamente a usare la stessa plastica del pezzo da riparare splamandola con punta del saldatore e tirandola dove serve. fidati, sembra un lavoro lungo ma ci van cinque minuti! è più il tempo dello smontare e rimontare...

interessante il tuo sistema, col carbonio dovrebbe anche essere bello robusto!
solo una domanda, non è che il pezzo poi diventa troppo grosso rischiando di non alloggiare dove deve?

E si va di lima e cartavetrata .Ci si mette piu' a limarla che a fare il rowing ma e' anche la parte piu' divertente per me .

E dovrebbe essere robusto si .....a fletterlo a mano dove e' carbonato non fa una piega

[athxp]

mm...sistema molto interessante.
stavo pensando di usarlo come azione preventiva su alcune parti mirate in modo che siano più resistenti agli urti.
cosa ne dici?

Originalmente inviato da athxp

mm...sistema molto interessante.
stavo pensando di usarlo come azione preventiva su alcune parti mirate in modo che siano più resistenti agli urti.
cosa ne dici?

Io non sfidero' mai gli anatemi degli esperti dicendoti che dovrebbe funzionare !

Ti posso pero' dire che un rowing serio si fa con della resina a lunga essiccazione , come quelle in cui il rapporto agente-attivatore e' 4:1...non quelle 5 minuti , 30 min.( forse diluite) . Fatta cosi' secondo me non puo' essere certo meno resistente del pezzo originale.

Con la ciano 2 sono i fattori sfavorevoli :

1) Al momento dell'avvolgimento bisogna tirare bene per garantire la perfetta adesione del filo di carbonio al pezzo perche' la ciano non ammette tolleranze.
(la resina invece impregna e riempie i vuoti )

2) La ciano cristallizza quindi ...non so se sia esatto dire questo ...ma , a livello di struttura interna (molecolare), e' in qualche modo piu' fragile della resina che e' piu' elastica.
La ciano tende a incrudire i materiali.
Es. se fai un aeromodello in struttura lignea tutto incollato con ciano ai primi urti col freddo"salta".L'esempio non e' calzante rispetto al rowing in cui geometricamente la struttura ad avvolgimento rappresenta gia' di per se un rinforzante notevole ma e' per suggerire l'idea della differente struttura interna di ciano e resine.

Cio' non toglie che parlando di un pezzo nuovo io userei la ciano per praticita' , velocita' , tempi di essiccazione.Tantevvero che cosi' ho fatto e regge.
Ideale sarebbe una ciano molto liquida come la ZAP rosa (ufficialmente per balsa ma non solo in realta')
. Essendo molto liquida raggiunge tutti i punti piu' facilmente.Io avevo quella verde media e ho usato quella.

Comunque tieni conto che ho sparato un sacco di ca... , non ne so nulla , tutto quello che hai letto e' SBAGLIATISSIMO !!!!!Ti sconsiglio di farlo!!!!QUI LO DICO E QUI LO NEGO

Cosi' evitiamo che qualche illuminato inizi un post con ..."Ma cosa hai scritto?...."
"Lo sai che ..?" ...." Guarda che ho 38000 post su forum inglesi ..tedeschi ..americani !!!"

Temo non bastera' ......ma non mi ci metto nemmeno a smentirli...AVETE RAGIONE SULLA FIDUCIA GIA' IN PARTENZA E VI OSANNO A PRESCINDERE.

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