27 luglio 08, 20:24 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-01-2006 Residenza: Cecina
Messaggi: 1.875
| Corpi portanti
Qualcuno ha qualche esperienza in merito ai corpi portanti? E' un argomento che mi ha sempre affascinato e in un ormai lontanissimo passato ho anche fatto qualche esperimento. Mi ricordo che andavo alle superiori (si parla di trent'anni fa) e con un amico ci prese questa malattia, abbiamo realizzato tutta una serie di piccoli esperimenti in poreistirolo, una quindicina di centimetri, realizzati a mano con la carta vetrata (mia madre di questo non fu affatto felice) Li lasciavamo cadere in verticale per vedere se si stabilizzavano e planavano, un fallimento dietro l'altro...ma alla fine uno di questi cosi ha planato!!!!! Ci siamo subito entusiasmati ma quando abbiamo provato ad ingrandirlo (circa il doppio) già non volava più. Avevamo provato vari modelli, ma quello che ha volato...perchè ha volato!!!!! E' quello che allego in foto Quello al centro LM2 F3 era sostanzialmete lM2 F2 ricostruito con una terza deriva verticale e superfici di governo aumentate. LM2 F3 ha raggiunto la quota massima di 21.790 metri durante il suo 16mo ed ultimo volo. LM2 F3 può essere considerato come un precursore diretto del progetto X 30 NASP (National Aerospace Plane) elaborato dalla NASA allinizio degli anni 80 e successivamente abbandonato. Dati e Caratteristiche Denominazione: Lifting Body (Corpo Portante) Nome: M2 F3 Produttore: Northrop (attualmente parte del gruppo Northrop/Grumman) Equipaggio: 1 Lunghezza totale: 6,8 m Diametro massimo: 2,9 m Peso complessivo: 3.600 Kg Volume abitabile totale: N/A Propellente totale: 1.300 Kg Spinta motore: 2.700 kgf Delta V totale: 1.000 m/s Sistema elettrico: Batterie Vettore: Boeing NB 52 Primo Volo: 02 giugno 1970 Ultimo Volo: 21 dicembre 1972 Totale voli: 16 Base di lancio: DFRC Dryden Flight Research Center (California) |
27 luglio 08, 20:40 | #2 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
In effetti gli antesignani dello Space Shuttle. E se non ricordo male uno di questi era agganciato sotto il ventre di un B29 o qualche cosa di simile
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
27 luglio 08, 21:00 | #3 (permalink) Top | |
User Data registr.: 17-01-2006 Residenza: Cecina
Messaggi: 1.875
| Citazione:
Il vettore è scritto sopra in quello specchietto | |
27 luglio 08, 21:47 | #4 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| Citazione:
Ero anche convinto di sbagliare come infatti ho sbagliato, sotto un B29 doveva esserci appeso qualcos'altro....
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
28 luglio 08, 15:12 | #8 (permalink) Top |
User |
Tutti i velivoli a corpo portante sono stati sperimentati preso la base dryden della nasa tra la fine degli anni 60 e l'inizio degli anni 70. A parte il primo che era in legno e privo di propulsore, tutti erano dotati di motore a razzo e venivano lanciati dal B52 della nasa esattamente come il citato x1 e come il successivo X15. Da questi esperimenti la nasa ricavò una grande mole di dati inerenti la possibilità di pilotare un velivolo anche senza propulsione ed in atmosfera estremamamente rarefatta. Studi che poi continuarono con l'X15 esplorando velocità e quote ancora superiori, questi studi sono considerati alla base di quello che poi è diventato il rientro pilotato dello shuttle. Se cercate su wikipedia trovate già delle informazioni abbastanza interessanti, sul sito della nasa ci dovrebbero essere, di pubblico dominio, dei pdf che ne spiegano tutta la storia e buona parte dei risultati ottenuti, io ne avevo scaricato uno ma adesso non riesco a trovarlo altrimenti lo avrei allegato. Cercate "lifting body" che è il nome originale del progetto e troverete di tutto, anche altre foto originali dell'epoca, veramente belle. Dal punto di vista modellistico, l'HL10 (quello più a destra nella seconda foto) rimane fra i miei sogni nel cassetto, in una delle varie possibili alternative, dal vero e proprio sistema a razzo (ad acqua) alla ventola intubata, inventandosi un apertura di ingresso da qualche parte, alla semplice elica posteriore, chissà forse un giorno... |
28 luglio 08, 15:28 | #9 (permalink) Top |
User |
Sotto il B29 c'era questo strampalato aggeggio Una specie di caccia da sganciare alla bisogna e poi recuperare con loa rete, a mò di tonno: va da se che l'idea strampalata restò un idea strampalata, ma da quelle esperienze svilupparono i vari lifting body. Dai quali nacque anche l'F-104, el quale le ali concorrono solo per il 33% alla portanza, i 2/3 sono generati dalla fusoliera.
__________________ www.masali.com |
28 luglio 08, 15:37 | #10 (permalink) Top | |
User Data registr.: 17-01-2006 Residenza: Cecina
Messaggi: 1.875
| Citazione:
Magari si potrebbe fiondarlo in aria o meglio ancora sganciarlo da un altro aereo (viste le mie capacità di pilotaggio non mi offro assolutamente volonterio ) | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Progetti motovedette Corpi militari | bleuwolf | Modelli naviganti per usi vari, pesca, altro ecc. | 14 | 28 novembre 05 14:04 |