Forze agenti su un aereo in virata

[Raviator]

Originalmente inviato da Entropia

Scusate, ho mollato la discussione da tempo e non sto certo a leggere tutto.

Però qui si vuole discutere del comportamento dinamico dell'aereo senza equazioni del moto (linearizzate).

Se fosse possibile non le avrebbero inventate no?

Le uniche condizioni che si possono indagare sono al tempo 0+ e a regime. E mi pare che si faccia un sacco di confusione tra questi due momenti, molto diversi

Se vogliamo giocare giochiamo pure, a qualcuno piace, ma se vogliamo fare sul serio tiriamo fuori un po' di equazioni e parliamo di funzioni di trasferimento, zeri e poli, ok?

Ma cosa vuoi discutere di zeri e di poli; noi qui siamo ad una livello più elevato, aerodinamico-filosofico-trascendentale.

[mah!!]

Postergando i prolegomeni della propria subcoscienza e reintegrandoli alla genesi delle comcomitanze del momento cabrante, si rappresenta l'autofrasi della sistematica contemporanea o la trasmificazione aeromodellistica post moderna!

Aaah Depron.... sei meglio dell'LSD.....

[sloper_marco]

Insomma Estì, ce lo dici come si comporta l'aereo quando sgancia zavorra?
Caso A o B? (per me B )
Dacci 'sta soluzione.

[Raviator]

Originalmente inviato da mah!!

Postergando i prolegomeni della propria subcoscienza e reintegrandoli alla genesi delle comcomitanze del momento cabrante, si rappresenta l'autofrasi della sistematica contemporanea o la trasmificazione aeromodellistica post moderna!

Aaah Depron.... sei meglio dell'LSD.....

Esattamente quello che intendevo

Originalmente inviato da telemaster

Io dico che sarebbe completamente inutile. E' successo un casino quando si è provato a spiegare la genesi della portanza per mezzo della circolazione... quindi pensa cosa può succedere se tiriamo fuori le equazioni per descrivere la dinamica del volo...
C'è moltissima gente che non sa cosa farsene delle equazioni. Vedrebbe lettere e simboli... ma praticamente???? Non è semplice spiegare la pratica usando la matematica (purtroppo...)

Bravo Telemaster.
Questo è il classico discorso di chi sa distinguere la bontà della matematica dalla bontà della pratica e di cui gli è chiaro il concetto che la matematica è una umana invenzione mentre la pratica è un’opera della natura.

Ciao……..Depron

[frank]

"La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto."

Galileo Galilei

[sloper_marco]

Ho sempre avuto un rapporto di amore/odio (poco amore e molto odio, per la verità) con la matematica.
E' dato di fatto che sia indispensabile per capire le cose, ma personalmente la reputo incapace di farmele comprendere.
E trovo difficile, ed inutile, "capire" senza aver prima "compreso".

[fai4602]

La matematica fine a se stessa è inutile senza un qualcosa a cui applicarla.
Come un tuorlo d'uovo ha bisogno dell'albume e del guscio per sviluppare il pulcino.
Ed anche di una sapiente cova.

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da sloper_marco

Ho sempre avuto un rapporto di amore/odio (poco amore e molto odio, per la verità) con la matematica.
E' dato di fatto che sia indispensabile per capire le cose, ma personalmente la reputo incapace di farmele comprendere.
E trovo difficile, ed inutile, "capire" senza aver prima "compreso".

Questa la stampo e la affiggo fuori del tuo ufficio......
E' bene che i tuoi clienti.......sappiano......

A proposito di matematica.

Un felino per agguantare la preda “carica” i muscoli delle zampe posteriori con una energia tale che gli permetterà di poter poi compiere il balzo finale in modo da poter cadere parabolicamente per gravità precisamente sulla preda.
Quindi,…… per noi umani la “giusta carica” che da ai muscoli è indubbiamente una costruzione matematica,…….ma per il felino tutto ciò è il frutto di calcoli matematici o è il frutto della naturale intuizione che gli permette di razionalizzare la fenomenologia della natura in cui esso è immerso ?

Saluti……..Depron