Ma che v'ha fatto il legno?!?

[twentynine]

Originalmente inviato da cecco

@Twenty chette possino........anche per il testo sul legname che richiederà lunga e attenta lettura (a tempo perso mi diletto in falegnameria...).

Felice di esserti stato utile....Mi sono letto di tutto perchè mi intrippavano le essenze per i boby di chitarre e bassi....Non suono e non sono capace (non c'è verso) pero' mi piaceva da morire l'idea di costruire qualcosa per degli amici.

[luca.masali]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Questo è quello che racconta Poldi che notoriamente...
Tornando coi piedi per terra, l'Ochroma Pyramidalis (nome scientifico) cresce un po' dovunque, basta che il clima sia tropicale. Il migliore, per tradizione, viene dal centro-America, dallo Yucatan in particolare, ma ne arriva anche dall'Asia e dalla Nuova Guinea. Il balsa migliore che si possa trovare in Europa ce l'hanno Graupner ed Isensee, ma anche lì bisogna saperlo selezionare perché sennò ti capitano certe cassette della frutta
Quello della Mantua non mi piace affatto. Per tagliare le tavolette esistono due tecniche: il taglio con sega a nastro e successiva rettifica sul levigatrice, oppure... la trancia a sfogliamento. La prima tecnica ha il difetto che una certa quantità di legno va perduta, ma produce tavolette perfette. Con la seconda non sprechi nulla, ma a parte il fatto che la puoi usare solo per bassi spessori (fino a 3 mm o giù di lì), la lama ha bisogno di essere molto affilata e lubrificata. Con cosa? Con l'olio siliconico, ad esempio! Prova un po' ad incollare il balsa da 1 mm della Mantua col ciano...

quoto!
rigorosamente andino, per me.
Il balsa Mantua Model è buono per il camino

[paologiusy]

Originalmente inviato da luca.masali

no, checcentra, quelli sono combat, mica aeromodelli

Oh, lllà, facendo una battuta hai centrato l'essenza dello scontro.

1) Hai ammesso che per un aeromobile in miniatura (non modello, così non si inalbera nessuno) destinato alla distruzione gli espansi son materiali più che utili, anzi, i più utili. Il combat deve volare il più possibile col minimo dello sforzo per rimetterlo insieme.

2) Hai confermato che il masali-pensiero è pregiudizievolmente (wow) influenzato sulla definizione di un modello dal materiale con cui è costruito. Che il triplano fosse in depron l'ho scoperto stasera, e credo che nessuno qui nel forum l'avesse capito.

A questo punto, io che sono per "forma mentis" un ultraconservatore, abbarbicato alle teorie che l'orecchio dell'allievo è la sua schiena (sappiamo chi sto citando - a casa mia è il sedere) mi stupisco che in una società del terzo millennio esistano ancora, in un eco-sistema quale quello modellistico, teorie conservative assolutamente infondate sulla superiorità di un materiale.

C'è qualcuno che è incoerente .....

[paologiusy]

Originalmente inviato da paologiusy

..... l'utente Maurisuperciulsex a Natale, ....

Ma avete visto cosa ho scritto ?

Il pupo cresce e comincia ad assumere un aspetto riconoscibile. Oggi ho carteggiato l'ala e la fusoliera e domani comincio ad incartare. La stiratura dell'Oracover sull'ala la lascio per ultima. Sottoscrivo quanto ha scritto Batman circa l'uso del balsa nelle strutture composite. Già avevo accennato alle ordinate in balsa/depron/balsa, ma si possono fare cose molto più "esoteriche". I longheroni nelle ali degli F3B di solito sono un composito di blocchetti di balsa a vena verticale e carbonio, Bob Violett (mica Frà Catzo da Velletri...) è stato il primo ad usare intensivamente i laminati di balsa/carbonio e via di questo passo. Non ho intenzione d'imbarcarmi in una sterile discussione su cosa sia meglio, se l'Inter o il Milan, la Roma o la Lazio, la f... o il c.... e via di questo passo. Ognuno ha le sue convinzioni e non sarò certo io che riuscirò a fargliele cambiare. E poi i missionari mi stanno sulle palle: se a uno piace adorare una divinità a forma di caciocavallo con un cavatappi al posto del naso, perché gli dovrei imporre un vecchio matto con la barba bianca e un triangolo in capo? Forse perché è migliore? Ma va a caghèr!
Tornando al balsa ed alla sua supposta fragilità, bisogna considerare che molti non tengono conto dell'importanza della vena e del fatto di saperla sfruttare con ilntelligenza. Un esempio banalissimo lo vedete nella foto: la parte inferiore-anteriore della fusoliera è in balsa da 12 mm abbondantemente sagomato. Quella posteriore (sempre inferiore) è in balsa da 3 mm. Guardate l'andamento della vena. In quello da 12 è longitudinale perché con uno spessore del genere non ci sono grandi problemi di robustezza e poi si sagoma bene. Quello posteriore, invece è trasversale. Chi me l'ha fatta fare di usare tanti pezzettini di balsa accostati l'uno all'altro quando avrei potuto tagliare un unico pezzo da una tavoletta? E così, infatti, viene fatto in tanti modelli RTF, col risultato che basta una scoreggia di topo per sfondare quel rivestimento. Messo con la vena trasversale, invece, il balsa da 3 è tosto come l'acciaio. E poi ci sarebbe da parlare della densità non uniforme del legno e dei modi per sfruttare questa caratteristica a proprio vantaggio. Mica sono tanti quelli che ci pensano...
Come dice un mio vecchio amico:
"Ho tante cose ancor da raccontare per chi vuole ascoltare, e a culo tutto il resto."

[paologiusy]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

.... Ma va a caghèr!
.....

"Ho tante cose ancor da raccontare per chi vuole ascoltare, e a culo tutto il resto."

Tutto bello e istruttivo, ma non condivido l'atteggiamento di chiusura, atipico in un progressista ......

[luca.masali]

Originalmente inviato da paologiusy

Oh, lllà, facendo una battuta hai centrato l'essenza dello scontro.

1) Hai ammesso che per un aeromobile in miniatura (non modello, così non si inalbera nessuno) destinato alla distruzione gli espansi son materiali più che utili, anzi, i più utili. Il combat deve volare il più possibile col minimo dello sforzo per rimetterlo insieme.

2) Hai confermato che il masali-pensiero è pregiudizievolmente (wow) influenzato sulla definizione di un modello dal materiale con cui è costruito. Che il triplano fosse in depron l'ho scoperto stasera, e credo che nessuno qui nel forum l'avesse capito.

A questo punto, io che sono per "forma mentis" un ultraconservatore, abbarbicato alle teorie che l'orecchio dell'allievo è la sua schiena (sappiamo chi sto citando - a casa mia è il sedere) mi stupisco che in una società del terzo millennio esistano ancora, in un eco-sistema quale quello modellistico, teorie conservative assolutamente infondate sulla superiorità di un materiale.

C'è qualcuno che è incoerente .....

1. Certo che sono incoerente, eccheccavolo! e non permetto a nessuno di dire il contrario!

2. Il triplano era ASSOLUTAMENTE di balsa, ma che, stiamo scherzando? Insiema al Texan T6 erano (ed erano ancora, sono stati entrambi rimessi in odv) combat di pura balsa al 100%. Invece il biplano idro era al 50%: ali in depron, scafo in balsa.

[icsunonove]

Originalmente inviato da paologiusy

...

Non mi avete risposto: perchè gli espansi vanno bene se utilizzati con la fibra ? Vi rispondo io: perchè in alternativa, per un'ala piena, ci sarebbe solo la balsa, e dato che anche la più leggera pesa 100kg / m3 (l'ha detto X19 - io credevo 80) contro i 15 kg/m3 del polistirolo, vi verrebbero le ali come dei bei mattoncini.

ERGO: ci sono anche dei casi in cui gli espansi sono INSOSTITUIBILI.
....

E perchè mai la vorresti fare piena, l'ala?

La maggior parte del lavoro la svolge la parte esterna della struttura, quindi se riesci a concentrare all'esterno tutta la struttura (ala vuota) è meglio!
In una ala in espanso ricoperta in legno, la parte sollecitata è il rivestimento in legno, l'espanso serve solo a mantenere la forma della struttura, se ci piazzi qualche centina in legno al posto dell'espanso non cambia nulla! (o forse si, ti viene più leggera!)

Come in tante cose in questo mondo, la virtù sta nel mezzo, sta a noi utilizzare al meglio i materiali che abbiamo a disposizione, utilizzando il depron dove serve il depron e il legno dove serve il legno ...

E poi il bello di questo hobby è proprio la possibilità di sperimentare continuamente nuove tecniche e materiali.

[paologiusy]

Originalmente inviato da icsunonove

E perchè mai la vorresti fare piena, l'ala?

La maggior parte del lavoro la svolge la parte esterna della struttura, quindi se riesci a concentrare all'esterno tutta la struttura (ala vuota) è meglio!
In una ala in espanso ricoperta in legno, la parte sollecitata è il rivestimento in legno, l'espanso serve solo a mantenere la forma della struttura, se ci piazzi qualche centina in legno al posto dell'espanso non cambia nulla! (o forse si, ti viene più leggera!)

Come in tante cose in questo mondo, la virtù sta nel mezzo, sta a noi utilizzare al meglio i materiali che abbiamo a disposizione, utilizzando il depron dove serve il depron e il legno dove serve il legno ...

E poi il bello di questo hobby è proprio la possibilità di sperimentare continuamente nuove tecniche e materiali.

Ti sei risposto da solo: la maggior parte del lavoro la svolge la parte esterna, per cui perchè usare materiali pesanti per la forma quando può benissimo farlo il polistirolo ?

Per la frase "sta a noi utilizzare al meglio i materiali" ti meriti un bacio in fronte pure te ....

[doctordoom]

Originalmente inviato da paologiusy

Ammazza che pigrone, era due post sopra .....

Era troppo vicino, apposta non l'avevo trovato!

Cmq.... ad occhio, è di un espanso azzurrognolo.... rivestito in carta da pacchi