ARF e BALSA KIT - BaroneRosso.it

Tornado65 · 08 settembre 03, 02:07

Prendendo spunto dal messaggio "l'aeromodellismo sta morendo" ritengo che ai giorni di oggi chi vuole intraprendere questo hobby è fortunato.
Quando il sottoscritto ha iniziato nel 1988 di ARF o quasi, ne esistevano veramente pochi, a quei tempi gli aerei prefabbricati con costruzione più avanzata erano quelli della Aviomodelli, che malgrado la fusoliera in ABS e le ali ricoperte, richiedevano almeno una settimana di lavoro per essere messi in linea di volo.
Io iniziai con un Victor motorizzato con un Supertigre 40ABC, una belva per chi non aveva mai preso in mano gli stick!...consigliato dal mio negoziante che ringrazio ancora oggi (grazie Maurizio) feci un passo indietro e imparai a volare con un aliante motorizzato, dopodichè passai al mio primo modello in balsa (il mitico Safari 2000) 23 giorni per costruirlo...e che "fifa" di romperlo...ma fortunatamente tutto andò bene..
Immaginate un modellista novellino, che passava ore e ore a costruire il suo primo aereo, con l'80% delle possibilità di costruire l'ala svergolata e senza le necessarie astuzie costruttive..dopo settimane passare ad incollare e a scartavetrare balsa...si andava sul campo di volo, si accendeva il motore, si dava manetta e poi il fatidico crash...Quanti ne ho conosciuti che in quel momento si sono arresi dicendo "non è per me!".
Oggi le cose sono diverse, si compra una scatola ARF (anche perchè di balsa kit ce ne sono pochi), si monta con due-tre giorni (in alcuni casi 10-12 ore) e si è pronti al volo, sicuri di avere in mano un modello "perfetto" che vola. In quel momento allora si può capire veramente se si possiedono i pollici giusti o no.
Nella pista WACO di Roma dove volo, ho visto un ragazzo che nell'arco di tre settimane e con una decina di voli ha imparato a volare molto bene, sarà sicuramente uno "portato" ma è sicuro anche che il suo ARF ha contribuito molto.
Il tempo per costruire un modello da un progetto incollando listelli di balsa, centine ecc.. ce ne sarà a bizzeffe una volta che ci si è fatti una certa esperienza nel volo, nella costruzione e nella riparazione.
A voi altri del forum l'ardua sentenza...

tzagi · 08 settembre 03, 11:27

Quello che dici è senza dubbio corretto. In effetti, ricordo che quando ho iniziato io, circa 18 anni fa, consigliavano per iniziare a volare in pendio, un due canali in balsa (allora si chiamava Hirundo - 2 mt di apertura alare). A parte le ali in polistirolo ricoperto di Obeche, e comunque da rivestire, la fusoliera e gli impennaggi erano da assemblare, rifinire, etc.. Traduzione: giorni di lavoro. Siccome nessuno nasce imparato, dopo pochi voli mi ritrovai, per un comando invertito con il modello di fronte, a svalicare dalla parte opposta del pendio con risultati catastrofici. Se avessi avuto un modello con alettoni, probabilmente la risposta del modello sarebbe stata più pronta e non lo avrei distrutto. E se fosse stato di polistirolo? Meglio. Da questa mia esperienza da principiante, mi sono reso conto che forse, in pendio per lo meno, vale la pena cominciare con un modello completo di alettoni. E' così che mi è venuta l'idea di mettere in linea il sito TZagi for beginners. Radio a parte, con pochissimi euro, si è in grado di capire se si è portati o no. Garantisco che quando si riesce a pilotare un tuttala di 120 cm, l'aliante di due metri diventa sicuramente alla portata di pollici. Se poi la passione è vera, non passa molto a voler progettare e costruire un modello proprio. O così almeno è per me. Saluti a tutto il forum

Angqwe · 08 settembre 03, 12:02

concordo con quello che dici...ma la soddisfazione di vedere il proprio modello volare non è nemmeno lontanamente paragonabile a quellla di un modello già preassemblato...ne o qualcosa xchè mi osno montato da solo il primo aereo da progetto scaricato su internet...vola bene e x ora è integro dopo 3 voli..speriamo che duri ancora un po'...poi passerò ad una scatola..magari una il cui modello sia rifinito un po' meglio...considera che ci sono alcune scatole di trainer che costano 150-160 euro... tanto vcale farselo da solo se devo spendere una cifra del genere x un modello che nel 90% dei casi verrà giù...o durante il volo o durante qualche atterraggio brusco, tipico di noi principianti..

massimob · 23 gennaio 11, 22:16

controlla le date prima di postare

canelupo · 23 gennaio 11, 22:17

I toscani dicono:
"Te tu lo vuoi, te tu lo fai"
Non è il tempo che manca, per alcuni potrebbe essere lo spazio ma, alzi la mano chi non si pianta sul divano dopo cena?

Io ad esempio alla TV guardo solo il TG e tutto il resto della serata la posso considerare libera per navigare in Internet o costruire, a seconda della luna e dell'umore.

E' comunque doveroso dire che la costruzione richiede manualità, precisione e preparazione tecnica. La conoscenza dei materiali è fondamentale perchè non sempre i disegni sono completi e alla portata di tutti. Io mi ritengo un super fortuanto perchè faccio un lavoro tecnico, ho a disposizione un plotter A0, so usare il CAD, progetto e infine ho pure un locale dedicato al modellismo.
Capisco che non è per tutti così... Parlando al campo uno mi ha detto: "fa troppo freddo per lavorare sul balcone...." Mai ci avrei nemmeno pensato a lavorare sul balcone!!!!

Io ho provato più di 20 anni fa a costruire senza nessun successo. Adesso dopo il passaggio obbligato con easy star e easy glider ho cominciato a farmi i modelli in proprio partendo da disegni trovati in Internet e utilizzando ogni tipo di materiale trovato in casa: dalle grucce della lavanderia x i rinvii alle bottiglie espanse a caldo per le capottine alla canalina elettrica per gli astucci alari dei longheroni.

Il bello è anche riuscire a progettare e in questo il libro di Kanneworf mi è stato di notevole aiuto.

Grazie anche agli utenti del forum che hanno sempre prontamente risposto ai questiti che ho sottoposto.

buona costruzione a tutti

il_biplano · 23 gennaio 11, 22:40

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