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Vecchio 21 gennaio 07, 22:12   #31 (permalink)  Top
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L'avatar di Gene57
 
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Originalmente inviato da ravenlinux2000
ma supponendo anche di trovare un'ente che si occupa della cosa...
e supponendo che mi omologano un aereo...come sarebbe la faccenda con quelli autoprogettati e autocostruiti?
la cosa non sarebbe per nulla semplice
ed il controllo dovrebbe essere limitato solo ai "modelli" di vendita commerciale
perche' dificilmente uno si costruisce un "giocattolo"
teoricamente chi si costruisce anche un semplice modelletto da lancio a mano/a volo libero, in balsa od in polistirolo, ... direi che ha costruito un aeromodello e non un giocattolo
ma anche gli eventuali "controlli" sui prodotti commerciali non sarebbero semplici
cioe' non sarebbe semplice determinare le regole per questi controlli (peso ? ...potenza? emissione della radio?...)
credo che ad un qualunque aeromodellista esperto basti vedere un oggetto per classificarlo/qualificarlo
ma se deve essere un "sistema di controllo" ci devono essere anche le relative "regole" che non possono essere <<a giudizio visivo dell'esperto>>
ma poi, nella realta', il tipo che importa il "giocattolo cinese che vola" che interesse puo' avere a far passare il suo giocattolo per aeromodello ?
tanto lo vende lo stesso, il suo bacino di utenza non e' certamente l'aeromodellista ma il bambino che vuole giocare
interessa di piu' il contrario : e' l'aeromodellista che vuole qualificato il suo modello per non farlo passare per "giocattolo"
conclusione : non saprei .... mi pare troppo complicato
saluti
g.generali
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Vecchio 21 gennaio 07, 22:57   #32 (permalink)  Top
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L'avatar di lospietato
 
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Originalmente inviato da IRON BUT
Un concetto strettamente correlato a "giocattolo" è il :gioco. Se la differenza è talvolta netta (per esempio nel caso del gioco degli scacchi), visto che in alcuni casi, per distinguere un giocattolo da un gioco, occorre fare riferimento a definizioni più precise di quelle che si usano implicitamente nella maggior parte dei casi.
La definizione applicata nella definizione di teoria dei giochi, per esempio, prevede che un gioco sia dotato di uno stato finale (per esempio del gioco degli scacchi sopra menzionato è la "vittoria"); e di conseguenza si definisce in genere un concetto non più di gioco ma di "partita”.
Se invece si intende come caratteristica determinante di un gioco il fatto di avere delle regole, questo sarebbe da considerarsi sempre un gioco ? e per giocattolo si dovrebbe intenderebbe allora intendere uno strumento che (pur avendo un "uso" inteso in senso lato) si presta a un impiego creativo e libero, in gran parte basato sulla fantasia e abilità,o lo possiamo considerare anche.”altro”
In quest'ultimo caso si può facilmente osservare che spesso i giocattoli possono essere usati anche nel contesto di un gioco, aggiungendo regole precise sul loro utilizzo; il modellismo oltre che essere statico potrà essere anche dinamico , con proprie motorizzazioni e norme elementari da dover rispettare per poterne trarne vantaggio e soddisfazione.
A questo punto potremmo pensare che:< Un giocattolo è un qualsiasi oggetto utilizzato per svago, per passatempo, e per la stimolazione e l'affinamento delle proprie capacità cognitive e/o motorie. Il giocattolo viene utilizzato quindi durante l'importante attività del o di un gioco. >
Ma potremmo anche pesnsare che:<.. un giocattolo non è qualsiasi oggetto utilizzato per svago,per svago posso leggere un libro, o vedere un film, o farmi un bagno nella vasca da bagno, e nessuna di queste cose è un giocattolo,quindi non è neanche vero che i giocattoli sono gli oggetti che si usano nel gioco, perché una racchetta da tennis o un pallone da football non sono giocattoli ..>
E allora? Dove iniziano e dove finiscono le parole “gioco e giocattolo?”
Dando un taglio a questa “querelle”.. .ritorno su un tema tanto trattato “L’assicurazione”
Il mio aeromodello dove inizia ad essere definito un giocattolo?.. e dove finisce di esserlo.. ?
Perché pensare che un aeromodello Jet a turbina per intenderci venga in caso di incidente definito un “giocattolo a motore comunque azionato” e dichiarare che non si è sconfinato dai limiti delle “aree private” a mio avviso è un bel dire.(questo in riferimento a degli articoli di una polizza assicurativa contratta dall’Utente Eclips) al quale io, consiglierei di rivederla quella polizza ;al suo posto non sarei tanto tranquillo sulla copertura dichiarata (premetto non sono un’Assicuratore , ma un Geometra!), chiaramente l’Utente Eclips non ha un aeromodello a turbina ed il problema quindi non si pone o quanto meno si pone in maniera differente, e questo sempre se si faccia riferimento al famoso “giocattolo o non giocattolo”.
Qui poi,basterebbe andare a rivedere le pagine di “Progettiamo gli aeromodelli” di Loris Kanneworff (forse oggi introvabile per i nuovi aeromodellisti!),per capire che poi di giocattolo i nostri aeromodelli abbiano ben poco.
Con tutto ciò personalmente sono dell’avviso che l’uso di un aeromodello (nel 85% dei casi) lo si deve far passare non più come giocattolo e gioco , ma un’attività sportiva ,e in quanto tale ,essa è disciplinata da regole ben precise ed esistenti,anche se complesse e a volte contraddittorie.
Mi fermo qui perché già penso di averVi già spaccato abbastanza i maroni.
ciao
io considero l'aeromodellismo un'attività che mi diverte e i modelli anche ma assolutamente non un gioco o giocattoli (anche perchè se così fosse anche i bambini riuscirebbero a costruirli o a volarci...) data la pericolosità se sono usati impropriamente...


ajò
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Vecchio 22 gennaio 07, 09:55   #33 (permalink)  Top
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L'avatar di comet
 
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Originalmente inviato da andykaw1
1) in qualunque caso, se la compagnia liquida un danno arrecato a terzi, cosa succede in ambito legale? mi rifersico alla storia del penale, cioè il danneggiato subisce una lesione abbastanza grave, dove supera i 45 gg per cure mediche e gli resta un piccola menomazione (una cicatrice evidente, una porzione del lobo dell'orecchio tagliato), chi ha causato involontariamente e senza esserne stato causa diretta nel senso che ha fatto tutto ciò che andava fatto nel contesto del "buon senso del padre di famiglia" sia a livello tecnico che comportamentale, bene quel popò di sfigato andrà poi dentro?
No, neppure se le lesioni arrecate a terzi sono gravi. Non è previsto l'arresto a meno che il danneggiato non possa dimostrare la premeditazione del modellista nel provocare il sinistro, ma mi sembra difficile
Subirà una condanna? O il risarcimento mette al sicuro?
In quanto alla condanna potrebbe subirla, del resto se in un sinistro stradale una delle parti muore, l'altra automaticamente viene indagata per omicidio colposo (evidentemente nel caso in cui dimostri di avere usato tutti i presupposti per evitare l'evento verrà altrettanto automaticamente scagionato). Il risarcimento ti mette al sicuro (come hai sottolineato) dal solo aspetto civile e patrimoniale. In ambito penale la cosa è diversa. Il danneggiato ha novanta giorni per querelarti se lo ritene........
2) o a prescindere dalla buona fede di chi ha causato il sinistro (sempre involontariamente e nonostante siano state osservate tutte le norme, semmai esitono e fossero codificate) per l'uso di un aeromodello si troverà nella Kakka, a livello penale?
sarebbe bene a tal proposito stipulare anche un'estensione della polizza capo famiglia che preveda l'assisteza legale. Il fatto che le regole di comportameto siano state rispettate viene deciso dal Giudice sulla base dei rilievi forniti da una terna di periti (un CTU nominato dal Tribunale, un perito nominato dall'attore (daneggiato) e un perito nominato dal convenuto (la tua compagnia di assicurazioni). Comunque ripeto , causare danni fisci , temporanei o permanenti, a terzi espone sempre al rischio di una condanna peale (ovviamente da valutare caso per caso)
Scusa spero di essere stato comprensibile, e sufficentemetne chiaro, ma dato che ci sono persone che campano di espedienti (a danno della comunità e delle compagnie) vorrei capire fino a quanto si rischia con questo hobby.
O poi magari capita di starnutire in auto e stiri un pedone e sei "del Gatto" e tu sai cosa significa.
Bene aspetto una tua semplice spiegazione magari accompagnata da qualche riferimento (se esiste) nello specifico della legge N°xxx, del codice civile, penale, etc etc oppure riferimenti a giudizi in questo ambito, giusto per fare informazione corretta e non terrorismo, ovvio non da parte tua.

Aggiungo:
Io da quando ho figli (da 14 anni) non ho mai stipulato polizze ad hoc, per i danni che essi possono causare, ma dato che oltre al campo di volo ed i modelli ci sono "anche" loro vorrei essere tranquillo e spendere 'sti maledetti 60/100 euro per dormire un pò più sereno.

Ciao e grazie per la risposta,
Andrea
Spero di esserti stato d'aiuto
Fabio
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Vecchio 22 gennaio 07, 10:00   #34 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da gallina
Mi spiace contraddirti, ma quasi tutte le moderne polizze del capofamiglia NON coprono il rischio aeromodellismo.
Solo le vecchie polizze lo comprendevano.
ATTENZIONE !! Leggere le esclusioni !!
Ciao
Gallina
Come tutte le polizze è bene leggere le clausole (sopratutto quelle piccole) ma ti assicuro che qualora siano esclusi i danni da attività aeromodellistica (sinceramente non mi è mai capitato però!) basta chiedere di farla includere, di solito costa pochissimo la differenza , oppure assicurarsi con un altra compagnia....
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Vecchio 22 gennaio 07, 10:04   #35 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Peppe46
Infatti, come ho già detto in uno dei tanti interventi "cloni" di questo, basta LEGGERE PRIMA DI FIRMARE.
Quando si fa un contratto assicurativo, occorre sincerarsi che vi siano comprese tutte le clausole che a NOI interessao, altrimenti non si firma niente. Vi assicuro che un buon agente assicurativo, farà del suo meglio per avere un nuovo contratto e saprà trovare una soluzione ok per entrambe le parti.
Se non ci riesce, cambiate assicurazione. Ce ne sono a centinaia.
Meglio di tutti: conoscere un buon brooker e spiegargli bene le vostre esigenze.
giusto , basta poco..........
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Vecchio 22 gennaio 07, 10:13   #36 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Gene57
forse bisognerebbe definire una "regola" che stabilisce il limite fra giocattolo e modello
non sono informato al riguardo ma per definire se un aereo full-size e' un "aereo" oppure un "ultraleggero" credo ci siano dei regolamenti
forse ci vorrebbe qualcosa di simile anche per noi
ma nel nostro caso quale potrebbe essere il "parametro" da valutare ?
forse piu' parametri a seconda del tipo di modello
non puo' essere il peso poiche' abbiamo dei modelli da sala che sono ben piu' leggeri dell'aliantino della Quercetti
potrebbe essere l'eventuale potenza del motore oppure la portata della radio
di sicuro non si riuscira' a trovare un criterio di distinzione preciso, almeno sulla carta
forse dovrebbe essere fatta una distinzione "a monte" cioe' stabilire un "marchio doc" od un "bollino blu" che viene assegnato all'aeromodello inteso come tale e non come gioco
l'oggetto che ha il "bollino" e' un "modello" ; quello che non ce l'ha' e' un giocattolo
ma qui si cade in un ulteriore vortice : il "bollino" chi lo rilascia ?
ci vorrebbe un "ente" predisposto a queste verifiche, a queste "omologazioni"
il vantaggio del "bollino" ? mah... non saprei,
solo per far si che le assicurazioni sappiano riconoscere quando stanno assicurando un modello invece che un giocattolo ?
penso che l'uso di un "giocattolo" sia sempre e comunque assicurato da qualsiasi polliza normale del capo famiglia
altrimenti se la "capo famiglia" non assicura i figli nella loro principale occupazione da bambino, cioe' il gioco, ...a cosa servirebbe ?

oppure invece di dare il "bollino" all'oggetto va piuttosto dato a chi l'oggetto lo utilizza?
perche' puo' essere piu' pericoloso un adulto rincoglio***o che usa scelleratamente un modellino della quercetti di fianco al casello della autostrada piuttosto che un bambino che fa volare un acrobatico al campo volo

mah....
g.generali
cr
alle Compagnie di assicurazione non interessa una mazza se il modello è un giocattolo o una turbina da 16Kg di spinta, loro assicurano una persona (o anche i figli minori) nell'ambito della sua attività sportiva e/o ludica. Se durante questa attivita rompe un vetro con da tennis o infilza un poveraccio con un arco la compagnia risarcisce il danneggiato (nei limiti del massimale e delle esclusioni contrattuali che DOVETE leggere prima di firmare!).
Se affidi incautamente il tuo modellone a tuo figlio di 5 anni e lui amazza un cristiano, la tua compagnia paga il dano patrimoniale, e te vai in galera come è giusto che sia. La divisione per categorie serve solo a noi modellisti, per la legge i modelli sono TUTTI giocattoli fino a quando non arrivano al peso di un ultraleggero che è regolato da altre norme e che la polizza del capo famiglia ovviamente esclude.
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Vecchio 22 gennaio 07, 10:15   #37 (permalink)  Top
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L'avatar di paologiusy
 
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Vedo che c'è un esperto, e quindi chiedo conferme.

Anni fa, quando presi il cane, ancora non facevo aereomodellismo, siccome aveva (ha) un caratteraccio mi informai presso il mio assicuratore e stipulai con la LLoyd Adriatico la polizza Multiadria. L'assicuratore mi disse che copriva tutti i possibili danni causati a terzi da qualunque componente famigliare, cane compreso.

Adesso che ho cominciato con gli aereoplanini, sotto la spinta del forum, ho ricontattato l'assicuratore, e gli ho chiesto se la suddetta assicurazione coprisse anche danni da modellismo.

La risposta, peraltro verbale, senza nessun riscontro cartaceo e dopo molte insistenze, è stata che sì, eventuali danni son coperti, a condizione che io non partecipi ad attività agonistiche.

Comet, devo crederci ?
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paologiusy non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 22 gennaio 07, 10:21   #38 (permalink)  Top
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L'avatar di comet
 
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Originalmente inviato da paologiusy
Vedo che c'è un esperto, e quindi chiedo conferme.

Anni fa, quando presi il cane, ancora non facevo aereomodellismo, siccome aveva (ha) un caratteraccio mi informai presso il mio assicuratore e stipulai con la LLoyd Adriatico la polizza Multiadria. L'assicuratore mi disse che copriva tutti i possibili danni causati a terzi da qualunque componente famigliare, cane compreso.

Adesso che ho cominciato con gli aereoplanini, sotto la spinta del forum, ho ricontattato l'assicuratore, e gli ho chiesto se la suddetta assicurazione coprisse anche danni da modellismo.

La risposta, peraltro verbale, senza nessun riscontro cartaceo e dopo molte insistenze, è stata che sì, eventuali danni son coperti, a condizione che io non partecipi ad attività agonistiche.

Comet, devo crederci ?
In linea di principio ci si dovrebbe fidare del proprio assicuratore, in pratica ti consiglio di leggere la copia del tuo contratto (sempre che non menzioni solo vari articoli senza descriverli, in questo caso dovrai andare in agenzia e chiedere un "Libretto di Polizza" relativo al tuo contratto dove vengono specificati tutti i rischi garantiti. Nel caso tu abbia dubbi esiste un sito dell'ANIA (Associazione Nazionale tra le Imprese Assicurative) e dell ISVAP (Istituto Superiore per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private) a quali rivolgersi e che frniscono tutti i chiarimenti.
Fabio
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Vecchio 22 gennaio 07, 10:32   #39 (permalink)  Top
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L'avatar di paologiusy
 
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Originalmente inviato da comet
........ Nel caso tu abbia dubbi esiste un sito dell'ANIA (Associazione Nazionale tra le Imprese Assicurative) e dell ISVAP (Istituto Superiore per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private) a quali rivolgersi e che frniscono tutti i chiarimenti.
Fabio
Giusto, come al solito non avevo pensato che Internet risolve.

Grazie
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Vecchio 22 gennaio 07, 13:48   #40 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Peppe46
..........L'Aeromodellismo" lo chiamerei "hobby". Al pari della pesca, della caccia, del gioco delle boccie e quant'altro vi viene in mente e per i quali sono previste regole e assicurazioni specifiche, indipendentemente dal fatto che sia praticato a livello amatoriale o sportivo.


Sayonara,
Peppesan.
Infatti l'aeromodellismo e' "sport", e non gioco!!! Persino a chi crede che gli scacchi siano un gioco, sbaglia!!! E' uno sport pure quello!!!! Nessuno vieta al pugile di cuscirsi i guanti da solo, o al pesista di farsi il bilancere, o all'arcere di costruirsi arco e frecce, lo stesso per il pescatore ed il calciatore!!! L'importante e' che rientri nelle regole previste dal regolamento di quello sport!!
Per quanto riguarda le assicurazioni, la Toro non prevede il nostro sport per danni a cose di terzi, come per quasi la totalità delle capofamiglia, ma essendo RC verso le persone i danni sono compresi da qualsiasi attività!!!! (infatti io ho aggiunto la garanzia). Ora pero' l'ha comprata Generali, e magari cambiano le regole, oltre che le tariffe!!! Quindi, ripetendo l'avvertimento di altri, leggete leggete e rileggete e domandate se vi sfugge qualcosa. Quando vi fate fare un preventivo, ricordatevi di farvi stampare tutto con le garanzie previste e non, in modo da confratarne diversi per bene!!!

Ciaps, Red
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Daniele , ti invita su ASD VOLO A VELA NOVI
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