Giroscopio su aeromodello - Ne parliamo?

[francolvr]

Allora spero proprio che attraverso questo thread possa scambiare opinioni ma soprattutto spero di parlare con qualche aeromodellista che ha usato questo oggetto su un aeromodello.
Dico spero perche' sembra che gli aeromodellisti che usano i giroscopi sugli aerei sono considerati dalla maggior parte degli altri modellisti come una specie di andicappati che non essendo capaci magari di usare il direzionale si fanno aiutare da qualche diavoleria elettronica.
Allora facciamo un poco di chiarezza sui termini della questione.
Secondo me le migliorie tecnologiche, se strumentalmente utili ai fini della buona riuscita o di un collaudo oppure di qualsiasi altro aspetto del volo. sono bene accette naturalmente.
Chi di noi rinuncerebbe alle moderne trasmittenti con decine di modelli memorizzati, miscelazioni fantascientifiche esponenziali e via discorrendo?
Fino a qualche annetto fa il massimo che ti potevi aspettare era qualche mix fisso esponenziali manco l'ombra funzioni speciali nisba e la maggior parte delle regolazioni e trimmaggi te li facevi con il giravite .
Ok chiarito questo aspetto spererei tanto di scambiare pareri e fare domande a chi il gyro lo usa su aereo, perche' qualche dubbio in testo c'e' pero' c'e anche la convinzione che decollare al collaudo con una riproduzione o anche non ma che ci e' costata mesi di lavoro e magari e' un aereo che riproduce anche i difetti del vero tipo caccia che hanno un braccetto di leva minuscolo e appena dai manetta cominciano a trottolare.
Insomma se esiste un aiutino mi piacerebbe provarlo e provarne a discutere con chi sa come fare.
Ciao

[garbo]

Originalmente inviato da francolvr

Allora spero proprio che attraverso questo thread possa scambiare opinioni ma soprattutto spero di parlare con qualche aeromodellista che ha usato questo oggetto su un aeromodello.
Dico spero perche' sembra che gli aeromodellisti che usano i giroscopi sugli aerei sono considerati dalla maggior parte degli altri modellisti come una specie di andicappati che non essendo capaci magari di usare il direzionale si fanno aiutare da qualche diavoleria elettronica.
Allora facciamo un poco di chiarezza sui termini della questione.
Secondo me le migliorie tecnologiche, se strumentalmente utili ai fini della buona riuscita o di un collaudo oppure di qualsiasi altro aspetto del volo. sono bene accette naturalmente.
Chi di noi rinuncerebbe alle moderne trasmittenti con decine di modelli memorizzati, miscelazioni fantascientifiche esponenziali e via discorrendo?
Fino a qualche annetto fa il massimo che ti potevi aspettare era qualche mix fisso esponenziali manco l'ombra funzioni speciali nisba e la maggior parte delle regolazioni e trimmaggi te li facevi con il giravite .
Ok chiarito questo aspetto spererei tanto di scambiare pareri e fare domande a chi il gyro lo usa su aereo, perche' qualche dubbio in testo c'e' pero' c'e anche la convinzione che decollare al collaudo con una riproduzione o anche non ma che ci e' costata mesi di lavoro e magari e' un aereo che riproduce anche i difetti del vero tipo caccia che hanno un braccetto di leva minuscolo e appena dai manetta cominciano a trottolare.
Insomma se esiste un aiutino mi piacerebbe provarlo e provarne a discutere con chi sa come fare.
Ciao

io è già un pò che ci penso, da usare sù un modello da adibire a fotografia aerea in modo che quando scatto l'aereo è parallelo al terreno, in questo caso lo metterei sugli alettoni, per altri scopi non zò.....l'aereo non è l'ely dove hai talmente tanti comadi da dare in contemporanea che se il gyro ti leva il problema della coda sei a cavallo....

[francolvr]

Io ho tante di quelle domanda da fare se solo ci fosse chi e' in grado di rispondere che la meta' basterebbe.
Purtroppo ho tentato di chiedere agli elimodellisti, pero' a parte qualche info che forse non era cosi' importante, non sono in grado di aiutare noi aeromodellisti, non capisco perche' ma e' cosi'.
Intanto un ipotetico giroscopio montato sul direzionale dovrebbe in assenza di stick da parte mia mantenere il volo in asse correggendo le deviazioni non volute.
Tralasciando tutte le considerazioni sull'impostazione del guadagno ecc... la prima domanda che mi sorge spontanea e' : il giroscopio interviene solo quando io non do stick e si disattiva immediatamente se intervengo con un movimento dello stick ? se e' cosi' allora se in volo livellato e il gyro e' collegato al direzionale ad esempio perche' voglio facilitare i decolli, se io viro solo dando alettone la realta' e' che in effetti non riesco a fare la virata perche' il gyro sento il cambiamento di direzione, non tanto sull'asse del rollio perche' non potrebbe, ma su quello dell'imbardata perche' e' collegato al direzionale, per cui il direzionale non lo sto dando preche' viro solo con gli alettoni ( come la quasi totalita' di noi, tranne chi vuole fare le virate in scala perfetta ) quindi il gyro correggerebbe tale disallineamento dando direzionale in modo da rimettere il modello in asse, risultato NON viro, da qui la seconda riflessione, per la mia esigenza ( ricordo che vorrei montare il gyro sul timone per decollare senza patema con riproduzioni scontrose) e cioe e' necessario disattivare il gyro quando non serve.
Per ora credo basti, spero di incontrare un webnauta aeromodellista giroscopico per salassarlo di quesiti.
Ciaooooo

[moonwalkerfj]

Parecchi anni fa ho montato il giroscopio sul direzionale di un Piper che non ne voleva sapere di andare dritto in decollo, ammetto che allora ero meno bravo nell'uso del direzionale, devo però dire che il modello durante la corsa di decollo andava prima tutto a destra e poi tutto a sinistra, se si aggiunge che la mia pista ha quasi sempre il vento al traverso.......
Con il giroscopio ho risolto il problema, il modello andava sui binari, il giroscopio che utilizzavo poteva essere spento in volo quindi non avevo problemi in virata, in ogni caso se lo colleghi al direzionale non influisce ne sull'imbardata ne sul rollio, in teoria dovrebbe creare pochi problemi, basta non fare virate piatte o stalli d'ala, lo ho usato anche nei miei primi tentativi di hovering ma lo ho levato presto perchè funzionava troppo bene.
Ciao
Simone

[crypto]

ciao franco, sono anche elicotterista ma non frequento molto la sezione e non ho visto la domanda prima.

il gyro ha un canale in ingresso che puo' essere usato per regolare il guadagno.

lo puoi abilitare e disabilitare o definire un punto intermedio di funzionamento, ad esempio come solo smorzatore e non necessariamente come coda bloccata come sugli elicotteri.

ti serve un canale libero sulla radio e un comando comodo tipo trim dei flap

[garbo]

Originalmente inviato da francolvr

Io ho tante di quelle domanda da fare se solo ci fosse chi e' in grado di rispondere che la meta' basterebbe.
Purtroppo ho tentato di chiedere agli elimodellisti, pero' a parte qualche info che forse non era cosi' importante, non sono in grado di aiutare noi aeromodellisti, non capisco perche' ma e' cosi'.
Intanto un ipotetico giroscopio montato sul direzionale dovrebbe in assenza di stick da parte mia mantenere il volo in asse correggendo le deviazioni non volute.
Tralasciando tutte le considerazioni sull'impostazione del guadagno ecc... la prima domanda che mi sorge spontanea e' : il giroscopio interviene solo quando io non do stick e si disattiva immediatamente se intervengo con un movimento dello stick ? se e' cosi' allora se in volo livellato e il gyro e' collegato al direzionale ad esempio perche' voglio facilitare i decolli, se io viro solo dando alettone la realta' e' che in effetti non riesco a fare la virata perche' il gyro sento il cambiamento di direzione, non tanto sull'asse del rollio perche' non potrebbe, ma su quello dell'imbardata perche' e' collegato al direzionale, per cui il direzionale non lo sto dando preche' viro solo con gli alettoni ( come la quasi totalita' di noi, tranne chi vuole fare le virate in scala perfetta ) quindi il gyro correggerebbe tale disallineamento dando direzionale in modo da rimettere il modello in asse, risultato NON viro, da qui la seconda riflessione, per la mia esigenza ( ricordo che vorrei montare il gyro sul timone per decollare senza patema con riproduzioni scontrose) e cioe e' necessario disattivare il gyro quando non serve.
Per ora credo basti, spero di incontrare un webnauta aeromodellista giroscopico per salassarlo di quesiti.
Ciaooooo

alura io sono anche elimodellista, il primo dubbio te lo tolgo subito,...sì il giroscopio interviene SOLO quando non tocchi lo stick, per cui se dai un comando sbagliato molli lo stick, lui ti lo ritorna la coda a posto, oppure una folata di vento tende a spostarti la coda...e il gyro la mantiene in posizione senza che tu debba intervenire sul comando, praticamente quando accendi la radio tx e ricevitore, devi aspettare circa 5 secondi SENZA TOCCARE L'ELY, il gyro memorizza la posizione e ti mandiene quella, ovvio che la funzione del gyro cessa quando tu di tua volontà tocchi lo stick, però...negli ely ci sono 2 modalità di usare il gyro, quella che per ora và alla grande è la funzione blocco coda, praticamente il gyro ti tiene la coda bloccata e con questo sistema puoi perfino fare retromarcia, cosa quasi impossibile da fare in altro modo, però...c'è un però....se da una parte ti aiuta molto, praticamente ti dimentichi quasi della coda, le virate in movimento non sono così immediate da effettuare, perchè con il blocco coda se vuoi virare devi dare oltre a alettoni e cabra anche coda, senno fai una curva con la coda all'interno del cerchio con il rischio di precipitare, invece senza la modalità blocco coda, come tù effettui una virata la coda si mette in bandiera e segue la curva, in questo modo la curva è mooolto più pulita e omogenea, ma con una buona pratica accompagnando il ruotino ci riesci ugualmente, ora bisognerebbe capire in un aereo quali di queste 2 modalità è più profiqua, credo che sia il modo normal, senza blocco coda, infatti...vedendo i pochi gyro per aerei che ci sono sul mercato non hanno il cosidetto headlock o blocco coda, tanto con l'ereo non farai MAI la retromarcia...hihihihih

[CantZ506]

Ti racconto la mia esperienza... molto breve!
Ho voluto provare a montare due giroscopi sull'EasyGlider, per controllare gli alettoni. (due per non comprare il più costoso gyro con due canali o doppia uscita)
Ho fatto le prove a terra collegando una batteria per rx, ho settato i gyro per la massima sensibilità(via radio) e dopo qulache incertezza, ho visto che il sistema funzionava.
Lo scopo era quello di inserire il controllo dei gyro in fase di atterraggio per mantenere le ali livellate anche in presenza di raffiche di vento, controllando la traiettoria con il solo direzionale. Quindi, il controllo della sensibilità via radio, pensavo, mi avrebbe permesso di escluderli durante le altre fasi di volo. Sbagliato! Mettendo il guadagno a zero, anche il comando alettoni dato con lo stick era nullo!
Pazienza, pensavo, i gyro saranno attivi sempre; vuol dire che serviranno anche nelle virate per mantenere l'angolo di bank impostato.
Il fatidico giorno della prova in volo, arrivato sul campo, collego tutto, ma stavolta col pacco batteria per il motore e alimentazione rx tramite BEC; risultato: alettoni impazziti! Andavano su e giù in modo casuale; fine delle prove.
Poi, per altre cause, non ho avuto modo di ritentare l'esperimento, ma non è detto che non ci riprovi.

[francolvr]

Ok , qualche anima pia conosce dove acquistare un gyro senza funzione AVCS o blocco della coda, e con possibilita' di regolare il guadagno via tx. insomma un gyro non AVCS con regolazione del gain in volo.
Grazie

[Massimo10991]

Prova qui. Io ancora non ci capisco nulla (o poco) ma poco tempo fa mi ero un'attimo interessato. La discussione s'intitola" un giro su un'aereo".
Ciao

[francolvr]

Ti ringrazio ma forniscono informazioni troppo scarne sulle caratteristiche. Spero di riuscire a discutere con qualche aeromodellista che ha montato e usato con successo tale aggeggio.