Concorso "pirlata dell'anno", aperte iscrizioni

[airdemon]

Ciao
visto che l'anno volge al termine sarebbe simpatico fare un po' di "outing" e confessare l'episodio aeromodellistico di cui siete... meno fieri, accaduto durante il 2006!
Inizio io con uno fresco fresco, e' il caso di dirlo.
Oggi verso l'ora di pranzo decido di andare in spiaggia con la famiglia visto la splendida giornata, lievemente coperta; comunque vento quasi zero e temperatura mite .
Tiro fuori il mio micro Zero con brushless e lancio il modello. Tutto cosi perfetto che acquisto troppa confidenza e mi avventuro sul mare, molto realistico e gratificante, sembra il pacifico nel 1943! Mentre mi sento Saburo Sakai nelle sue giornate migliori, il sole si vela e la luce diventa ombra e il modello diventa una silouette senza preciso orientamento: cabro e lo Zero picchia, allora picchio ma perde quota, sta venendo verso la salvezza o va verso il mare aperto? In un disperato tentativo di capirci qualcosa, ormai basso, infine infilo lo Zero in mare con una scenografia da fare invidia al migliore kamikaze: spruzzo, modello che affonda di muso e riemerge di coda...
Azzzzzzzz... ci vuole poco a sentirsi un po' pirla, anche se puo' succedere a tutti, lo so. Dico rassicurante a mia moglie che tanto la risacca lo riportera' di certo a riva, e di polistirolo, galleggia. Dopo qualche minuto le chiedo: ma secondo te, si sta allontanando o e' una mia impressione? La risposta me la da il maestralino che sento sul collo mentre guardo il mare: SI STA ALLONTANANDO!
Qualche secondo di riflessione e la decisione e' presa: vado a recuperarlo! Sotto lo sguardo incredulo della consorte, via giubbotto e camicia, scarpe e calze e, senza pensare che siamo al 28 di dicembre, entro in acqua. Il modello e' sempre piu' lontano e pensando di fare piu' in fretta possibile, mi illudo che l'acqua non sia cosi' fredda. Mi avvicino sempre piu' e' svanisce la speranza di prenderlo senza dover nuotare, l'acqua e' diventata gia' troppo alta. Qualche bracciata ancora e lo raggiungo. Il primo pensiero (stupido nel contesto) e' vedere quanta acqua e' entrata,inoltre ma mi accorgo che manca quasi una semiala intera e la cerco con lo sguardo intorno: non si vede niente, basta, torno a riva, troppo freddo.
Una signora pietosa che ha assistito a tutta la scena, mi presta un asciugamano, e mentre ringrazio, mi accorgo che il modello e' stranamente caldo... LE LIPO!!! L'acqua salata ci ha messo molto poco a mandare tutto in corto e le batterie che estraggo in fretta sembrano piu dei palloncini che le mie fidate Kokam... Il ritorno a casa in mutande con un asciugamano come pareo, ve lo risparmio per decenza
A casa faro' il conto dei danni: un regolatore fritto, un pacco lipo andato, il modello molto mal messo, ma tutto il resto recuperato dopo un bel lavaggio in acqua tiepida e asciugatura in forno a 60°!
Buon Anno a tutti!!!
Pierluigi

[Mach .99]

e del bischero da tua moglie!

Beh!, del resto noi ci teniamo alle nostre creature...

[falcorosso48]

Originalmente inviato da airdemon

Ciao
visto che l'anno volge al termine sarebbe simpatico fare un po' di "outing" e confessare l'episodio aeromodellistico di cui siete... meno fieri, accaduto durante il 2006!
Inizio io con uno fresco fresco, e' il caso di dirlo.
Oggi verso l'ora di pranzo decido di andare in spiaggia con la famiglia visto la splendida giornata, lievemente coperta; comunque vento quasi zero e temperatura mite .
Tiro fuori il mio micro Zero con brushless e lancio il modello. Tutto cosi perfetto che acquisto troppa confidenza e mi avventuro sul mare, molto realistico e gratificante, sembra il pacifico nel 1943! Mentre mi sento Saburo Sakai nelle sue giornate migliori, il sole si vela e la luce diventa ombra e il modello diventa una silouette senza preciso orientamento: cabro e lo Zero picchia, allora picchio ma perde quota, sta venendo verso la salvezza o va verso il mare aperto? In un disperato tentativo di capirci qualcosa, ormai basso, infine infilo lo Zero in mare con una scenografia da fare invidia al migliore kamikaze: spruzzo, modello che affonda di muso e riemerge di coda...
Azzzzzzzz... ci vuole poco a sentirsi un po' pirla, anche se puo' succedere a tutti, lo so. Dico rassicurante a mia moglie che tanto la risacca lo riportera' di certo a riva, e di polistirolo, galleggia. Dopo qualche minuto le chiedo: ma secondo te, si sta allontanando o e' una mia impressione? La risposta me la da il maestralino che sento sul collo mentre guardo il mare: SI STA ALLONTANANDO!
Qualche secondo di riflessione e la decisione e' presa: vado a recuperarlo! Sotto lo sguardo incredulo della consorte, via giubbotto e camicia, scarpe e calze e, senza pensare che siamo al 28 di dicembre, entro in acqua. Il modello e' sempre piu' lontano e pensando di fare piu' in fretta possibile, mi illudo che l'acqua non sia cosi' fredda. Mi avvicino sempre piu' e' svanisce la speranza di prenderlo senza dover nuotare, l'acqua e' diventata gia' troppo alta. Qualche bracciata ancora e lo raggiungo. Il primo pensiero (stupido nel contesto) e' vedere quanta acqua e' entrata,inoltre ma mi accorgo che manca quasi una semiala intera e la cerco con lo sguardo intorno: non si vede niente, basta, torno a riva, troppo freddo.
Una signora pietosa che ha assistito a tutta la scena, mi presta un asciugamano, e mentre ringrazio, mi accorgo che il modello e' stranamente caldo... LE LIPO!!! L'acqua salata ci ha messo molto poco a mandare tutto in corto e le batterie che estraggo in fretta sembrano piu dei palloncini che le mie fidate Kokam... Il ritorno a casa in mutande con un asciugamano come pareo, ve lo risparmio per decenza
A casa faro' il conto dei danni: un regolatore fritto, un pacco lipo andato, il modello molto mal messo, ma tutto il resto recuperato dopo un bel lavaggio in acqua tiepida e asciugatura in forno a 60°!
Buon Anno a tutti!!!
Pierluigi

Buon'Anno anche a te Pierluigi e ricorda che : Il peggio non e' morto mai !!

[hoodlum]

Ihih!
Dovete sapere che a Roma località Tor Vergata, c'è una strana costruzione d'arte moderna, costruita appositamente per il meeting col Papa nell'ormai lontano 2000 coi famigerati Papa Boys.
La costruzione vanta una struttura a forma d'organo con alla base una vasca di 30 mq. adibita a non so cosa.
Accadde che per tutta la settimana ci fu un tempo bruttissimo con incessanti piogge che portarono all'imminente riempimento della vasca in questione.
Arrivò la domenica, nonchè il giorno del collaudo del mio e-starter nuovo nuovo.
La situazione era la seguente:
-Terza esperienza di volo
-Elica sbagliata montata su uno speed 400 rid.
-Me 6 anni fà...ossia a 11 anni.

Come ogni principiante che si rispetti la voglia di decollare con le rotelline gws era fortissima.....
difatti, motore al massimo, faccio 15 metri di corsa, e decollo.
Da quel momento...faccio fatica a ricordare cosa puo essere successo
fattostà..che vidi il mio e-starter nuovo nuovo sparire nel vascone di 30 mq coll'ormai noto "spruzzo del kamikaze".
Preso dalla disperazione...mi levo scarpe e calzini..tiro su i pantaloni e comincia la mia passeggiata nel vascone alla ricerca dell'e-starter che nonostante tutto galleggiava.
Sento sotto i piedi, fango,chiodi,vetri(immaginate la scena)..afferro l' aeroplanetto e lo porto al sicuro all asciutto.

Rapporto dei danni:
Ala spezzata
Elica spezzata

Ma perfortuna tutta l' elettronica salva..e tutt'ora funzionante.
Che devo dire..tutto sommato m'è andata bene!!

Tante condolianze..per lo zero e per le kokam

Saluti Flà

[2M86]

Originalmente inviato da airdemon

Ciao
visto che l'anno volge al termine sarebbe simpatico fare un po' di "outing" e confessare l'episodio aeromodellistico di cui siete... meno fieri, accaduto durante il 2006!
Inizio io con uno fresco fresco, e' il caso di dirlo.
Oggi verso l'ora di pranzo decido di andare in spiaggia con la famiglia visto la splendida giornata, lievemente coperta; comunque vento quasi zero e temperatura mite .
Tiro fuori il mio micro Zero con brushless e lancio il modello. Tutto cosi perfetto che acquisto troppa confidenza e mi avventuro sul mare, molto realistico e gratificante, sembra il pacifico nel 1943! Mentre mi sento Saburo Sakai nelle sue giornate migliori, il sole si vela e la luce diventa ombra e il modello diventa una silouette senza preciso orientamento: cabro e lo Zero picchia, allora picchio ma perde quota, sta venendo verso la salvezza o va verso il mare aperto? In un disperato tentativo di capirci qualcosa, ormai basso, infine infilo lo Zero in mare con una scenografia da fare invidia al migliore kamikaze: spruzzo, modello che affonda di muso e riemerge di coda...
Azzzzzzzz... ci vuole poco a sentirsi un po' pirla, anche se puo' succedere a tutti, lo so. Dico rassicurante a mia moglie che tanto la risacca lo riportera' di certo a riva, e di polistirolo, galleggia. Dopo qualche minuto le chiedo: ma secondo te, si sta allontanando o e' una mia impressione? La risposta me la da il maestralino che sento sul collo mentre guardo il mare: SI STA ALLONTANANDO!
Qualche secondo di riflessione e la decisione e' presa: vado a recuperarlo! Sotto lo sguardo incredulo della consorte, via giubbotto e camicia, scarpe e calze e, senza pensare che siamo al 28 di dicembre, entro in acqua. Il modello e' sempre piu' lontano e pensando di fare piu' in fretta possibile, mi illudo che l'acqua non sia cosi' fredda. Mi avvicino sempre piu' e' svanisce la speranza di prenderlo senza dover nuotare, l'acqua e' diventata gia' troppo alta. Qualche bracciata ancora e lo raggiungo. Il primo pensiero (stupido nel contesto) e' vedere quanta acqua e' entrata,inoltre ma mi accorgo che manca quasi una semiala intera e la cerco con lo sguardo intorno: non si vede niente, basta, torno a riva, troppo freddo.
Una signora pietosa che ha assistito a tutta la scena, mi presta un asciugamano, e mentre ringrazio, mi accorgo che il modello e' stranamente caldo... LE LIPO!!! L'acqua salata ci ha messo molto poco a mandare tutto in corto e le batterie che estraggo in fretta sembrano piu dei palloncini che le mie fidate Kokam... Il ritorno a casa in mutande con un asciugamano come pareo, ve lo risparmio per decenza
A casa faro' il conto dei danni: un regolatore fritto, un pacco lipo andato, il modello molto mal messo, ma tutto il resto recuperato dopo un bel lavaggio in acqua tiepida e asciugatura in forno a 60°!
Buon Anno a tutti!!!
Pierluigi

Pierluigi.... ti faccio veramente i complimenti!!!
Azz... il 28 di Dicembre, in mare, per andare a recuperare un modello.....
GRANDEEEEEEE!!!!!!!!!!

[ginopilotino]

Originalmente inviato da 2M86

Pierluigi.... ti faccio veramente i complimenti!!!
Azz... il 28 di Dicembre, in mare, per andare a recuperare un modello.....
GRANDEEEEEEE!!!!!!!!!!

L' acqua della Sardegna è sempre calda, sopratutto a dicembre.

[2M86]

Originalmente inviato da ginopilotino

L' acqua della Sardegna è sempre calda, sopratutto a dicembre.

Ahhhhh.....

[Kevlar]

Visto che ho volato solamente 1 annetto, non ho combinato grossi danni (per fortuna).
I soli due crash che si rispettino sono stati sullo stesso modello (il primo che ho volato, ma vola tuttora anche se un po' stortino ed ammaccato) un T2M Interceptor a ventola intubata e ala a delta (si lo so... imparare con una ventola...) che è caduto 2 volte e allo stesso modo... volo livellato con gas al massimo, quota, boh, 10 metri ? Capitava che la ricevente dava dei violenti colpi di alettoni, beh, nei 2 crash i colpi son stati talmente secchi da rovesciare il modello sottosopra senza darmi alcun preavviso... perdendo rapidamente portanza la mia reazione nel secondo caso (nel primo non ho fatto nemmeno a tempo a rendermi conto) è stata un bel cabra = picchia (per via del volo improvvisamente a rovescio) con conseguente impiantata nell'erba a boh, 90 km/h ? (fa gli 80 in volo livellato). Beh al secondo botto si è sgretolato tutto, ma io armato di epoxy, santa pazienza, dremel e altri pezzi vari, l'ho ricostruito e rimesso in sesto (e soprattutto sostituita quella maledetta ricevente, ora i disturbi son spariti e vola come un gioiello, per la serie: non mollare maiiiiii )

Il Nighthawk 3D della combatwings l'ho un po' sbattacchiato per terra dopo un salvataggio in extremis, siccome tentavo molto intelligentemente di fare volo a coltello in controsole... correggi di qui, gira di la, un po' accecato, ecc... alla fine mi ritrovo x l'ennesima volta in volo a rovescio (stavolta mega-colpa-mia) e a forse 2-3 metri, cabratona d'istinto ed ho "quasi" chiuso mezzo loop in quel poco spazio, ma ero gia a terra. Beh... incredibile, ho solo rotto l'elastico del prop-saver, aereo integro

Beh, alla fine per ora non ho ancora perso "nulla" nel senso che con qualche goccia di colla ho rimediato a tutti i disastri.

PS: complimenti x il salvataggio del modello in mare, cosa non da tutti. OK per la kokam ecc, ma quel che hai riportato a terra è comunque un'aereo che ha dell'epico adesso... non come quel povero acrobatico finito al rogo che abbiamo visto in un thread di qualche tempo fa qui sul forum... tristezza...

[denis482]

be hai avuto un bel coraggio per tuffarti al recupero del kamikaze,
be ecco cosa e successo a me all'incirca 2 mesi fa pensate avevo appena imparato a volare bene e facevo manovre acrobatiche base
ho effettuato il volo con il mio calmato, da subito il super tigre 45 fu difficile da carburare ma poi ando' da dio,comunque escudendo questo,effettuo 2 voli al terzo prima controllo il tutto e il mio istruttore lo fa decollare,poi con il telecomando doppio,allievo-maestro,volo con tranquillita effettuo qualche looping,avvitamenti vari e poi in volo rovescio,il modello comincia ad andare verso terra,in un campo appena raccolto,ero all'incirca sui 200-300 metri,comincio a dare comando ma niente,il modello non risponde ne a cabra,picchia,deriva,alettoni,niente il mio insegnante ci prova anche lui ma niente e a motore al massimo il modello si sfracella a terra,vado di cors a vedere cosa e successo(disperato perche era il mio primo modello e ci avevo fatto quei 2 voli a inizio giornata),per controllare e,arrivato sul luogo del disastro vedo in lontananza pezzi di balsa verdi(il termoretraibile sul calmato) mi avvicino e vedo il modello praticamente distrutto e,pensai che almeno il motore sia intero,dapprima non lo intravedo,scavo tra i detriti ed ecco spuntere un pistone e allora li ho pensato il peggio e trovo sotto terra,il motore diviso in ben 4 parti carburatore distrutto,carter aperto,pistone scheggiato e albero motore piegato ovvero un disastro.
riportiamo i resti del modello al campo di volo,riacceniamo i servi e la ricevente(andati) e ora funziona tutto,che sfiga,e nessuno ha capito il perche',notare che la radio e una jr mx 22, il motore decisi di tenerlo,smontammo i vari pezzi riutilizzabili e poi(rito del campo di volo) demmo fuoco all'aereomodello dietro al casotto degli attrezzi e con una fumete nera(in cui altri aereomoddelisti sfrecciavano dentro come se fossero nel film pear arbour) il calmato,finalmente calmato se ne ando' in una lunga e triste picchiata al suolo......

[ravenlinux2000]

racconto il mio episodio..ahahah
una domenica di settembre..armato di easyglider mi dirigo in pendio su in grappa con degli amici..premetto che è più di un anno che volo..
collego batterie.e servi alari..controllo...tutto ok!!spengo e metto il modello a terra in attesa che si alzi un pò il vento..
circa mezzora dopo finalmente qualche folata di vento..il capobranco (istruttore per i due neofiti che erano con noi) dice.."dai dai dai che a zè bona adesso.."..
e via..lancio il modello...mah..boh..vola dritto e sembra non rispondere correttamente ai comandi..pian pianino scende a valle girando in tondo..e..spatracthcrc..si spiaccica al suolo..
poi ho capito il problema..
sono un pirla!!!













non lo avevo acceso....

fortunatamente è abbastanza robusto e con un po di attack è tornato a volare subito...
ma che m..a che son..