Batterie rx

[Radis]

Ciao a tutti
mi e' venuto un dubbio
come faccio a controllare la carica rimanente in un pacco batterie
RX da 6V nickel cadmio da 1600 mA.
Il pacco e' stato caricato ed usato per 4/5 voli e sembra ancora carico.
Nel dubbio effettuo comunque una ricarica ?
e l'effeto memoria ?

voi esperti come vi comportate in questo caso?

grazie a tutti quelli che mi vorranno dare un consiglio

[DoC]

Pur usando pacchi da 2100mAh ricarico dopo ogni sessione di voli ciclando il pacco; non c'è modo per conoscere la quantità di energia immagazzinata, i vari testerini danno solo un'indicazione di massima.

Prima di ogni giornata di voli, il pacco va ricaricato!!!!

Ogni tanto, ciclarlo (scaricarlo per poi ricaricarlo), facendo uso degli appositi strumenti (la scarica deve essere controllata....).

MAI usare un pacco NiCd o NiMH fermo da qualche giorno su modelli volanti.

[DoC]

Originalmente inviato da simone76

MAI usare un pacco NiCd o NiMH fermo da qualche giorno su modelli volanti.

Ovviamente il mio "dopo" era inteso che ogni qual volta vado a volare cerco di avere le batterie fresche... non è che arrivo a casa dopo aver volato e carico in attesa della settimana (mese nel mio caso ) successiva...

[Radis]

Originalmente inviato da simone76

Prima di ogni giornata di voli, il pacco va ricaricato!!!!

Ogni tanto, ciclarlo (scaricarlo per poi ricaricarlo), facendo uso degli appositi strumenti (la scarica deve essere controllata....).

MAI usare un pacco NiCd o NiMH fermo da qualche giorno su modelli volanti.

grazie per la risposta
per apppositi sstrumenti cosa si intende?

[Marco m&m]

Originalmente inviato da Radis

grazie per la risposta
per apppositi sstrumenti cosa si intende?

Un carichino di livello medio/alto, ad esempio schultze, triton, miltiplex normalmente da l'indicazione (e come dice giustamente Doc è "di massima") dei mAh che riesce a scaricare/caricare. Se un pacco da 1200mAh scarica durante il ciclo scarica/carica 700mAh considera che era a metà circa della carica nominale ma non di quella realmente utilizzabile per il nostro scopo e questo perchè nella rx e meglio non rischiare.
Per farti un esempio con 4 voli da 8 min l'uno ho consumato circa 350mAh. Questo mi fa dire che sono certo che le mia batterie da 1200mAh mi permettevano certamente ancora almeno il doppio dei voli. D'altra parte sono tornato a casa per fine giornata e non mi sognerei mai di andare a volare ancora senza caricarle, non perchè non siano ancora sufficentemente cariche ma perchè non ha senso farlo. A casa, con calma, il giorno prima fai un ciclo di scarica/carica e vai tranquillo a volare.
Dimenticavo di dire che uno strumentino poco costoso ed assolutamente indispensabile è uno di quei testerini tipo questo della hobbico
http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/...ester&allCat=1
non e' solo una specie di multimetro ma applica al pacco, durante il terst un carico in modo da simulare l'utilizzo. Con un po' di esperienza capirai lo stato di carica del pacco. Personalmente testo i pacchi di Ni-cd Ni-nh dopo ogni volo o due. Ci si mette un attimo ma a me personalmente da tranquillità farlo ed è diventato una specie di gesto scaramantico...

Originalmente inviato da DoC

Ovviamente il mio "dopo" era inteso che ogni qual volta vado a volare cerco di avere le batterie fresche... non è che arrivo a casa dopo aver volato e carico in attesa della settimana (mese nel mio caso ) successiva...

non era riferito al tuo messaggio, volevo rimarcare che prima di ogni sessione di voli le batterie vanno caricate, e che la ricarica deve avvenire poco tempo prima dell'utilizzo (ad esempio il giorno prima).

Per appositi strumenti, come suggeriva Marco, facevo riferimento ai CB con funzione di carica/scarica, ma potrebbe anche essere un qualsiasi altro sistema per la scarica (sul web si trovano schemini elettronici o addirittura prodotti da interporre al CB lento) purchè di buone caratteristiche (no agli accrocchi!). Meglio del CB con scarica/scarica di buon livello, comunque, non ce n'è!